Assurdo a Catanzaro: il centralino comunale non risponde mai e per accedere ai servizi on line si scopre che sono stati esclusi i possessori della Carta Nazionale dei Servizi!
Accertiamo che nel capoluogo della Calabria il Ced Comunale, in barba alle disposizioni della legge consente l’accesso solo ai possessori dello Spid e non agli altri utenti dotati di Carta d’Identità Elettronica e di quelli che utilizzano la CNS…ancora una volta la città dei “Tre Colli” parte col piede sbagliato a causa di chi non conosce bene o non sa applicare le disposizioni ministeriali!
dalla Redazione Catanzarese del Quotidiano l’Italiano
CATANZARO – Grazie all’identità digitale, la Pubblica Amministrazione fornisce l’accesso semplice e sicuro ai suoi servizi online. Dal 1° ottobre i cittadini possono scegliere tra il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta d’Identità elettronica (CIE), e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per utilizzare online e in qualsiasi momento i servizi pubblici al posto delle credenziali proprietarie delle singole amministrazioni.
Questo è quanto espongono in sintesi i presupposti delle nuove disposizioni di legge per i rapporti sul web con gli enti pubblici.
Si scopre che a Catanzaro il Ced Comunale, in barba a queste disposizioni consente l’accesso solo ai possessori dello Spid e non agli altri utenti dotati di Carta d’Identità Elettronica e di quelli che utilizzano la CNS.
Un’azione discriminatoria che dobbiamo denunciare poiché non consente a tutti i cittadini (a parte quelli con lo Spid) di poter accedere a questi servizi on line senza avere problemi.
Abbiamo provato a contattate gli uffici del Ced Comunale ma al Centralino di Palazzo Santa Chiara (0961 8811) non risponde nessuno e pertanto la situazione non ha avuto spiegazioni.
Non ci resta che segnalarlo pubblicamente al sindaco Abramo, al dott. Giudice, responsabile di questo ufficio e a tutti quelli che possono immediatamente disporre che sul dema.comunecatanzaro.it cessi questo stato vergognoso che fa partire malissimo un servizio che dovrebbe essere aperto a tutte le modalità di ingresso e non solo ad una parte dei cittadini.
Farebbe piacere a tutti noi di conoscere le motivazioni per le quali al dema.comunecatanzaro.it si possa accedere solo con lo Spid e non con le altre modalità permesse, consentite, autorizzate dalla Legge e cioè Carta Identità Elettronica e Carta CNS. Ci piacerebbe conoscere il nome del funzionario che ha dato il via a tale iniziativa del tutto arbitraria e non rispettosa delle regole per le quali è nato questo servizio…Ci piacerebbe sapere cosa ne pensa il Sindaco Abramo che proprio di recente ha incontrato il Ministro per la innovazione tecnologica e la transizione digitale, dott. Vittorio Colao, assicurando piena collaborazione, per lo sviluppo e il miglioramento dei rapporti tra cittadino e funzioni pubbliche…
Sappiamo bene che al Comune di Catanzaro non c’é nessun “Spid Gonzales” che agirà in modo da completare velocemente questa fase e proprio per tale ragione indirizziamo una vibrante protesta affinché possa essere raccolta da chi gestisce la “cosa pubblica” per renderla pienamente fruibile nel rispetto della Legge!
Comments