Friday, March 29, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Bomba o non bomba

La grande armata russa (o rossa per i nostalgici) sta registrando continue sconfitte sul campo, il piccolo zar Putin ha costretto migliaia di ragazzi a indossare una divisa e recarsi in ucraina. Sia sul fronte di guerra sia su quello interno (le bugie hanno le gambe corte) le cose si mettono male ed è lecito chiedersi se Putin userà un missile tattico-nucleare.


di Nicola Mongiardo per il Quotidiano l’Italiano

L’opinione di Nicola Mongiardo

ROMA – Putin ha annesso a seguito di referendum farsa due territori ucraini occupati (solo parzialmente e male), parliamo di circa sessanta mila chilometri quadrati senza dimenticare l’annessione della Crimea sempre con la stessa modalità civile e democratica.

Sembrerebbe che le cose stiano andando per il verso giusto nei confronti della Russia, ma non è così sotto molti punti, ad esempio i seguenti:

  1. L’Ucraina ha un vantaggio tecnologico in virtù dei sempre più sofisticati armamenti grazie alla costante fornitura di armi americane e britanniche (per orgoglio cito anche le baionette italiane da collezione).
  2. Putin ha richiamato circa trecentomila persone che non sono soldati di professione, ci sono cuochi, rapper, impiegati, contadini, carcerati, insomma parliamo di una massa di uomini incapaci di sostenere un conflitto bellico sia nel breve e sia, soprattutto, nel lungo termine. Sono armati male, non hanno viveri e sono stati addestrati in fretta e furia o inviati senza addestramento…tanto a Putin non frega niente.
  3. La coscrizione non è stata presa bene dalle famiglie che non vogliono mandare i loro figli a farsi massacrare, si registrano centinaia di migliaia di persone in fuga dalla nazione.
  4. Per la prima volta (in seguito al punto 2) si sta creando una spaccatura nell’opinione pubblica, la gente si sta rendendo conto che non si trattava di una operazione speciale (era anche ora).
  5. La Russia, alla luce delle difficoltà riscontrate, forse non sarà in grado di reggere a lungo cercando di tenere occupata una nazione grande, pianeggiante, armata fino ai denti e decisa a rimandare a casa l’invasore.
  6. A seguito dei numerosi crimini di guerra commessi (deportazione, fosse comuni, stupri) tra Russia e Occidente non ci sarà dialogo per molto tempo (tranne accordi sul gas), sarà costretta a fare affari con la Cina (capace di imporre le condizioni) e con pochi altri paesi tipo Brasile e India…non proprio dei paesi spendaccioni.

Alla luce di quanto detto sopra, Putin non ha la situazione sotto controllo e l’annessione di questi due territori contesi sono un pretesto per poter quanto meno minacciare di usare missili tattico-nucleari in quanto a seguito dei referendum quei territori sono divenuti per la legge territorio russo.

La possibilità concreta che queste testate vengano usate esiste, Putin ha autorizzato qualsiasi bestialità nei confronti dell’Ucraina quindi non sarebbe una cosa improbabile usare anche l’atomica seppur depotenziata e non paragonabile a quelle sganciate dagli americani in Giappone.

C’è un solo punto a favore di Putin, l’America ha dichiarato che ad uccidere la figlia di Dugin sono stati ucraini, questa dichiarazione potrebbe significare che gli USA stiano aprendo a una trattativa seria con la Russia, se è vero non tarderanno ad arrivare i primi concreti effetti.

Nicola Mongiardo

Testatina rossa

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