Saturday, April 20, 2024
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Calcio Lega Pro – Il Catanzaro s…Foggia l’ultimo ciak di “mammacinema” al Ceravolo

Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, ha analizzato così la vittoria in casa della Virtus Francavilla: “Alla squadra ho detto che mi dispiace che stia finendo la stagione, cambio gli interpreti ma il prodotto in campo è lo stesso. Questo gruppo è uno spettacolo, ci sono individualità importanti che si sono messi a disposizione del collettivo. Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, concedendo pochino: ma quando c’è padronanza e sicurezza è chiaro che arrivino anche i risultati. Record punti? Lo dedico ai tifosi calabresi, si meritano questi onori e questa evidenza. Questa è un’eccellenza particolare, quest’anno rimarrà alla storia a lungo” – E’ IN PREPARAZIONE IL VOLUME SULLA PROMOZIONE IN B – IL RITORNO DA CAMPIONI – FIRMATO DA RICCARDO COLAO E RINO RUBINO – CON LA PARTECIPAZIONE DI LORENZO FAZIO – FRANCO MARINO – LUCIANO SACCO – GIANFRANCO SIMMACO (per la tifoseria) e di tantissime altre novità e sorprese per un libro che resterà nella leggenda del Catanzaro Calcio


di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – Il Catanzaro dei Record ospita il Foggia nell’ultimo atto casalingo di questo campionato straordinario. 93 punti e record frantumato nella storia della C e la sensazione che non sia finita qui. Foggia avvertito. Per questa sfida analizziamo le parole di mister Vivarini nel post Francavilla che ha visto Curcio protagonista con una tripletta. Ci addentriamo nell’avversario di turno, il Foggia appunto, ripercorrendo la sfida d’andata e ricordando lo straordinario sei a due del Catanzaro in trasferta lo scorso anno contro i satanelli. Infine, il comunicato della società che ha presentato “Parentela Arredi Commerciali” come nuovo sponsor.

LA SQUADRA ARBITRALE PER IL MATCH CATANZARO – FOGGIA

  • Arbitro: Luca Angelucci (Foligno).
  • Assistente 1: Maicol Ferrari (Rovereto).
  • Assistente 2: Pietro Pascali (Bologna).
  • Quarto Ufficiale: Stefano Striamo (Salerno)

VIVARINI: “QUESTO GRUPPO È UNO SPETTACOLO

Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, ha analizzato così la vittoria in casa della Virtus Francavilla: “Alla squadra ho detto che mi dispiace che stia finendo la stagione, cambio gli interpreti ma il prodotto in campo è lo stesso. Questo gruppo è uno spettacolo, ci sono individualità importanti che si sono messi a disposizione del collettivo. Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, concedendo pochino: ma quando c’è padronanza e sicurezza è chiaro che arrivino anche i risultati. Record punti? Lo dedico ai tifosi calabresi, si meritano questi onori e questa evidenza. Questa è un’eccellenza particolare, quest’anno rimarrà alla storia a lungo”. (Dennis Magri-Antenna Sud)

Vincenzo Vivarini

ALL’ANDATA IN CAMPIONATO FU 0 A 0: IL RACCONTO DEL MATCH DELLO “ZACCHERIA”

Le squadre son entrate in campo ben disposte e soprattutto non disposte a farsi sopraffare. Gli schieramenti tattici di copertura da parte dei padroni di casa non hanno concesso spazi tali alle Aquile per poter infilarsi e fiondare a rete palle pericolosissime. Però il possesso palla c’é stato e la differenza di punti in classifica tra le due formazioni era piuttosto vistosa.

Ma andiamo nel vivo della cronaca di un primo tempo poco ricco di emozioni.

Al 10′ un bello scambio palla a terra del Foggia con bella conclusione di Schenetti sul primo palo in area, respinge con i piedi Fulignati! Qualche istante più tardi da Schenetti a D’Ursi, cross basso forte che attraversa lo specchi della porta senza trovare compagni pronti al tap in! Al 12′ un cross corto di Tentardini per Biasci che sul primo palo calcia largo sul fondo. Nell’occasione buona palla lavorata in area da Iemmello che troppo defilato ha dovuto scaricare dietro. AL 28′ il direttore di gara di nascita foggiana esibisce il primo giallo del match per Brighenti, punito un intervento su Peralta. Al 33′ un cross di Scognamillo deviato da Frigerio sul fondo, angolo dalla sinistra per gli ospiti. Sugli sviluppi del corner palla ai 25 metri per Tentardini che costretto ad anticipare la conclusione spara alto. Al 36′ cross di Bombagi in area, proteste per un presunto tocco con il braccio di Costa. Azione da rivedere ma arbitro ben appostato. Al 39′ conclusione sul primo palo dal limite dell’area di Vandeputte, rasoterra debole di facile lettura. Al 42′ filtrante d’esterno di Iemmello per Bombagi in area ma i due non si ritrovano, palla a Nobile

Nella ripresa la fisionomia dell’incontro muta per via della maggiore pressione catanzarese. Il Foggia mira a difendersi e lo fa con tutte le sue carte giocabili. A volte si rende pericoloso ma le Aquile volano sempre alto e a sprazzi confermano la classe e la bellezza di gioco contrastata da falli rossoneri che ricorrono a tutti i trucchi del mestiere. Ritorniamo in cronaca

AL 12′ fallo di Ghion su Frigerio a centrocampo, avanza la squadra di Gallo ma il lancio lungo termine direttamente in fallo laterale. Un minuto più tardi al 13′ doppio passo di Vandeputte e tentativo con il sinistro da fuori area ma rasoterra di alcuni metri a lato. Al 14′ fallo di D’Ursi sul costato di Brighenti, colpo un pò fortuito con l’autore del fallo che subito a scusarsi. Al 16’entra in campo Sounas per Bombagi mentre Katseris rileva Tentardini

Un trittico di angoli battuti da Vandeputte creano scompiglio in area foggiana: 17′ nuovo angolo per gli ospiti, schema verso il primo palo con tentativo di Iemmello di prolungare ma non ci sono compagni liberi sul secondo; 18′ Iemmello di testa gira e Nobile si supera respingendo il quasi gol!; Al 19′ doppio intervento per Nobile! Il primo sul destro di Katseris in area quindi sul tap in da due passi di testa di Vandeputte

Al 21′ angolo dalla destra per il Catanzaro, traiettoria sporcata verso il secondo palo con Scognamillo che non riesce con il mancino a tenere bassa la sfera. Al 26′ nel Catanzaro dentro Verna e Curcio per Biasci e Pontisso. Al 43′ Vandeputte scarica dal fondo in area per Curcio con Costa che salva in maniera decisiva sul tentativo a botta sicura con il piatto destro da due passi!. Poi Fulignati in volo plastico acciuffa il pallone ma nel contrasto con l’avversario cade e perde la palla ne profitta il satanello Frigerio per infilare in gol ma l’arbitro annulla per carica sul portiere. Vengono concessi altri 4 minuti di recupero ma la palla non vuol sapere di finire in rete e il direttore di gara signor Giordano chiude il sipario. Finisce 0 a 0!

FOGGIA – CATANZARO 0 – 0

Foggia (3-5-2): Nobile; Leo, Di Pasquale (40’ Sciacca), Rizzo; Garattoni, Frigerio, Odjer, Schenetti (76’ Petermann), Costa; Peralta (70’ Ogunseye), D’Ursi (75’ Tonin)
A disp.: Illuzzi, Dalmasso, Chierico, Papazov, Markic, Peschetola, Nicolao, Iacoponi, Battimelli, Capogna
All.: Gallo
Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Scognamillo, Brighenti, Martinelli; Vandeputte, Pontisso (72’ Verna), Ghion (81’ Cianci), Bombagi (61’ Sounas), Tentardini (61’ Katseris); Biasci (71’ Curcio), Iemmello
A disp.: Rizzuto, Sala, Welbeck, Rolando, Fazio, Scavone, Gatti, Mulé, Cinelli
All.: Vivarini

Arbitro: Michele Giordano di Novara
Assistente 1: Massimiliano Bonomo di Milano
Assistente 2: Andrea Cravotta di Città di Castello
Quarto Ufficiale: Roberto Lovison di Padova

La tripletta di Curcio alla Virtus Francavilla è bene augurante anche per il Foggia?

AMARCORD FOGGIA-CATANZARO: IL 6 A 2 DELLO SCORSO ALLO “ZACCHERIA” BY L’ITALIANO QUOTIDIANO NAZIONALE

Un Catanzaro superlativo ha risposto, sul campo e in quel di Foggia, con i fatti e con il gioco ai “ladri di punti” della Lega ProGhirelli e tutta la sua “banda Bassotti” con cui orchestra e decide “uber alles” hanno sottratto, in maniera illegittima, alla classifica quelli conquistati dalle Aquile contro il Catania dichiarato fallito ed “out” ad appena tre giornate dalla conclusione del torneo, quando era chiaro sin dai ritiri di pre-campionato che la società fosse sommersa dai debiti. Culpa in vigilando e in eligendo… Culpa di Ghirelli e di chi avrebbe dovuto controllare e prevenire. Grazie ad una incredibile decisione presidenziale la posizione del Catanzaro è passata così dal secondo al quarto posto falsando definitivamente l’epilogo della maledetta stagione 2021-22 Quel che restava di un Campionato che passerà alla storia del calcio di Lega Pro come quello dei trucchi, dei rimedi “all’italiana” delle falsità del governo del calcio che dovrebbe meditare sui propri errori e dimettersi per manifesta incapacità gestionale, ha regalato sul campo emozioni e sensazioni di riscatto almeno per la formazione di Vivarini che allo Zaccheria ha stravinto con un punteggio tennistico recuperando in parte la ruberia, lo scippo, il furto… di Lega. Una serie di imperdonabili errori hanno determinato la non credibilità del presidente di Lega Pro, uomo allo sbando, molto più idoneo per dirigere un circo di provincia specializzato nelle gag dei clown e dei pagliacci. Nonostante l’ormai consueto sgarbo ai danni della formazione del presidente Floriano Noto, la squadra ha reagito con una serie di schiaffi a chi avrebbe voluto vederla demotivata e spenta. La rivincita della formazione di Vivarini è stata superba e maschia contro il Foggia targato Zeman che già nei primi minuti di gioco aveva provato a far suo il match andando in vantaggio. Ma il Catanzaro dello Zaccheria, di questa notte magica foggiana, ha risposto subito pareggiando, poi raddoppiando e trangugiando, una dopo l’altra, tante di quelle occasioni da poter ritrovarsi alla fine del primo tempo con un punteggio tennistico a suo favore. La doppietta di Iemmello, e i gol di Biasci e Vandeputte hanno comunque inchiodato sul 4 a 1 per i giallorossi il risultato parziale. E allora rivediamoli i minuti salienti di questa vittoria che resterà per tanto tempo nell’immaginario collettivo dei tifosi catanzaresi, soprattutto di quanti erano in curva, come sempre a soffrire per i loro colori sociali. 5′ Contropiede micidiale dei rossoneri e 12° centro di Curcio; l’attaccante che riceve un filtrante di Merola e in area conclude in diagonale con il destro e palla alla destra di Branduani 7′ Iemmello pareggia! Esterno magico di Soaunas che innesca l’ex attaccante, palla che fa un rimbalzo e in area diagonale rasoterra che non lascia scampo a Dalmasso 24′ Biasci porta in vantaggio le Aquile: da Bayeye a Sounas bravo al limite dell’area con l’esterno a servire il compagno che nel primo tentativo si fa murare la conclusione da Dalmasso che nulla può sul tap in da due passi. 26′ Cartellino rosso per Sciacca.! Verticalizzazione per Biasci con la difesa alza e atterramento al limite dell’area, fallo da ultimo uomo e FOGGIA in 10! 29′ lancio per Biasci che in area fallisce un controllo che lo avrebbe portato a un pericoloso uno contro uno con il marcatore. 30′ praterie libere a sinistra per Vandeputte che entra in area e calcia sul primo palo con il legno che salva Dalmasso, battuto nella circostanza! 37′ altra occasione per il Catanzaro con Biasci in area, tocco da due passi in posizione defilata verso il primo palo e devia in angolo Dalmasso. Sul corner  palla in gestione degli ospiti quindi Verna viene fermato in area. Giallo anche per Verna che era entrato fallosamente sull’autore dell’anticipo, Nicolao. 39′ Palla in verticale per il giocatore che supera in area Girasole nel tentativo disperato in scivolata e a tu per tu con il portiere e Vandeputte lo trafigge con il piatto destro e palla alla sua sinistra. .45′ Iemmello porta a quattro i gol del Catanzaro! Uno due in area nello stretto con Biasci e conclusione sull’angolino sinistro a due passi dal portiere, tutto molto facile Nella ripresa la musica cambia di poco. Il Catanzaro in vantaggio di tre reti e di un uomo (undici contro dieci) è padrone assoluto del campo. Al 14′ Va in gol Biasci! Su cross dalla sinistra rimpallato dalla difesa si fionda in area Bayeye abile a rimettere palla al centro sul compagno e tocco da due passi nella porta sguarnita con Rizzo che tocca nella propria porta nel tentativo disperato di intervenire ma il gol sembra da attribuire all’attaccante. 18′ Calcio di rigore per il Catanzaro! Inserimento in area di Iemmello travolto da Dalmasso in uscita e nessun dubbio per l’arbitro. Grandi proteste sulla panchina rossonera per la decisione, un fumogeno lanciato dalla curva dei supporters foggiani. Forse la decisione arbitrale potrebbe essere un po’ generosa poiché Iemmello pare inciampare su Dalmasso ma l’arbitro è irremovibile e dopo un nutrito lancio di bottiglie e di oggetti in campo un tifoso riesce a scavalacare la recinzione e si dirige verso Iemmello per aggredirlo. Catturato dai poliziotti viene accompagnato fuori dal campo con tre angeli di custodia. La reazione del pubblico è bestiale. Continuano a piovere mortaretti, cartocci, bottiglie di minerale piene e quanto possibile sganciare dalle tribune. L’arbitro è costretto ad interrompere il gioco anche per via di altre due incursioni solitarie di singoli tifosi che vengono bloccati e allontanati, finché le azioni di protesta non si placano. Precauzionalmente Iemmello che avrebbe intenzione di battere il rigore viene richiamato per offrire l’opportunità al greco Sounass. Un dirigente foggiano invita Iemmello a uscire per evitare ulteriori reazioni degli spettatori ma l’arbitro interpreta male la richiesta ed espelle dalla panchina l’accompagnatore. Poi finalmente la ragione subentra al caos. E finalmente si può riprendere. E’ ufficialmente il 29′: batte Sounas, para Dalmasso tuffandosi sulla sua destra ma sulla respinta si fionda Gatti che lo supera colpendo da due passi alla sua destra per il 6-1 30′ Rolando per Vandeputte, fuori Sounas per Bombagi, fuori Iemmello per Vazquez. 31′ Garofalo porta 2 le reti del Foggia. Errore di Rolando in area che non allontana subito il pallone favorendo la bella conclusione in diagonale del giocatore con palla alla destra del portiere! Ovviamente il match continua sino al recupero della decina di minuti persi per le interruzioni dovute alle invasioni di campo ed alle contestazioni dei tifosi locali. Il risultato non cambia più e sportivamente il Foggia riconosce di aver perso il match per manifesta superiorità della squadra ospite che ha saputo disputare un incontro forse tra i migliori ammirati in questo torneo. Lo strepitoso successo colto dal team di Vivarini, la superba prestazione di Iemmello (che avrebbe potuto realizzare una tripletta), il magico gioco di Sounas, le triangolazioni di Vandeputte, gli inserimenti di Bayeye, la solidità di Gatti, Scognamillo, la duttilità di Cinelli, Verna e la qualità del gioco espresso collettivamente hanno lasciato capire che “secondo“, “terzo” o quarto posto… sarà il Catanzaro a puntare ai playoff come trampolino di lancio per approdare in serie B. Tutte le altre sono avvisate! (Riccardo Colao)

IL TABELLINO DI FOGGIA – CATANZARO

FOGGIA (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Girasole, Sciacca, Nicolao (dal 1′ st Rizzo); Garofalo, Petermann, Rocca, Garofalo; Merola (dal 1′ st Vitali), Turchetta (dal 31′ pt Di Pasquale), Curcio. A disposizione: Volpe, Di Grazia, Di Paolantonio, Gallo, Martino, Maselli, Rizzo Pinna. Allenatore: Zeman

CATANZARO (3-4-1-2): Branduani; Gatti, De Santis, Scognamillo; Vandeputte (dal 30′ st Rolando), Verna, Cinelli, Bayeye (dal 53′ st Tentardini), Sounas (dal 30′ st Bombagi); Iemmello (dal 30′ st Vazquez), Biasci (dal 44′ st Bjarkason). A disposizione: Romagnoli, Nocchi, Cianci, Fazio, Maldonado, Pipicella, Welbeck. Allenatore: Vivarini

Reti: al 5′ pt Curcio, al 7′ pt Iemmello, al 24′ pt Biasci, al 39′ pt Vandeputte, al 45′ pt Iemmello, al 14′ st Biasci, al 29′ st Gatti, al 31′ st Garofalo

Ammonizioni: Rocca, Verna, Di PasqualeEspulso al 26′ pt Sciacca (fallo ultimo uomo)

Recupero: 1 minuto di recupero, 11′ minuti nella ripresaNOTA: al 29′ Dalmasso para un rigore a Sounas ma sulla ribattuta segna GattiArbitroGiuseppe Collu di Cagliari

PARENTELA ARREDI COMMERCIALI È SPONSOR DEL CATANZARO

Parentela Arredi Commerciali è sponsor ufficiale delle Aquile per la stagione 22-23.
L’azienda, fondata nel 1968 da Giuseppe Parentela, arrivata alla terza generazione grazie alla presenza in azienda di Massimiliano e di suo figlio Giuseppe, oggi è una realtà leader nel settore degli arredamenti beverage &, food in Calabria grazie alla sua continua crescita, lavorando quotidianamente per soddisfare il cliente grazie all’offerta di soluzioni sempre varie e diversificate, ponendo particolare attenzione al rapporto qualità-prezzo.
Parentela Arredi Commerciali è specializzata nella progettazione e realizzazione di arredamenti per attività commerciali, fornendo soluzioni d’arredo complete e chiavi in mano per bar, macellerie, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, supermercati, salumerie, pizzerie, ortofrutta, pub, gastronomie e negozi non food essendo inoltre concessionario esclusivo per:

– Faema per la provincia di Catanzaro
– Agenzia Zanussi Professional per Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia
– Moretti Point per Catanzaro e Vibo Valentia
– Vito Olio Pulito per Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia
– LaForgia Food Retail Concept & Forniture per Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Cosenza

L’U.S. ringrazia la Parentela Arredi Commerciali per aver contribuito attivamente alla fantastica stagione che stiamo vivendo.

E’ IN PREPARAZIONE IL VOLUME SULLA PROMOZIONE IN B – IL RITORNO DA CAMPIONI

FIRMATO DA RICCARDO COLAO E RINO RUBINO – CON LA PARTECIPAZIONE DI LORENZO FAZIO – FRANCO MARINO – LUCIANO SACCO – GIANFRANCO SIMMACO – PIERO AIELLO – FOTOSERVIZIO DI ALESSANDRO MAZZA – (per la tifoseria) e di tantissime altre novità e sorprese per un libro che resterà nella leggenda del Catanzaro Calcio

La locandina che annuncia l’imminente uscita del volume celebrativo
La gioia del clan dei ragazzi di Vivarini NELL’IMMAGINE Area Catanzaro

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