Calcio Lega Pro – La “nave spaziale” Catanzaro Enterprises sbarca a Viterbo nella Città dei Papi per “Possible Mission”
Sarà un weekend di campionato da vivere con intensa passione per il Catanzaro di mister Vincenzo Vivarini che fa visita alla Viterbese, penultima della classe, in un testacoda tutt’altro che facile e da non sottovalutare per i calabresi. I laziali, infatti, sono reduci da una bella vittoria interna contro il Monopoli che rilancia le speranze salvezza dopo quattro sconfitte consecutive. Il Catanzaro, dal canto suo, deve continuare la sua marcia trionfale!
di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano
CATANZARO – Sarà un weekend di campionato da vivere con intensa passione per il Catanzaro di mister Vincenzo Vivarini che fa visita alla Viterbese, penultima della classe, in un testacoda tutt’altro che facile e da non sottovalutare per i calabresi. I laziali, infatti, sono reduci da una bella vittoria interna contro il Monopoli che rilancia le speranze salvezza dopo quattro sconfitte consecutive. Il Catanzaro, dal canto suo, deve continuare la sua marcia trionfale e per presentare questa sfida proponiamo le parole del tecnico Vincenzo Vivarini e del centrocampista Simone Pontisso, autore di una prova importante nell’ultima gara interna contro la Fidelis Andria. All’andata la Viterbese fu avversario ostico al “Ceravolo“, mettendo in seria difficoltà la formazione giallorossa che riuscì comunque a vincere con una grande rimonta firmata da Cianci e Curcio. Tornando sull’ultima vittoria della Viterbese contro i pugliesi del Monopoli, riviviamo nel dettaglio quest’ultima sfida dei prossimi avversari del Catanzaro con la cronaca e il tabellino del match. Per chudere, l’importante vittoria scacciacrisi della Primavera3 di mister Giulio Spader che vince a Castellammare di Stabia e si rilancia in campionato. Ecco, allora, le parole di Spader e Moro con il tabellino del match.
VIVARINI: “STIAMO VIVENDO GRANDI EMOZIONI. LA SIMBIOSI TRA SQUADRA E TIFOSI E’ UNICA”
Il tecnico di Ari sta guidando perfettamente la macchina dei sogni che è il Catanzaro. Amatissimo dal pubblico giallorosso, Vivarini si prende i meriti dello splendido lavoro che sta facendo con la solita classe e umiltà che lo contraddistinguono. Le parole dell’allenatore del Catanzaro agli organi di informazione: “Secondo me è bello commentare le gare che sta disputando il Catanzaro, per voi di Catanzaro deve essere un piacere fare le cronache su partite del genere. Ogni partita ci sono delle difficoltà. Attenzione da tenere alta, i ragazzi stanno facendo bene. Bisogna elogiare tutti, Pontisso ha qualità enormi e se sta qui è perché deve fare uno step sulla fase del non possesso e mi sta dando grande soddisfazioni. Un centrocampista completo che deve sviluppare altri valori. Tutti mettono il cervello a disposizione della squadra. Brignola si sta inserendo bene, cresce anche in fase difensiva e deve crescere in questo. Ha perso qualche pallone contro Messina ed Andria , e questo può farti calare nella prestazione, ma a me interessa che ci provi. Voglio facilitare al più presto il suo inserimento e averlo pronto per le gare difficili. Il gioco col portiere? È una cosa che facciamo sempre ed è bello da vedere. A Bari ho superato il record di Conte e farlo anche a Catanzaro mi fa piacere, non lo sapevo. I giocatori vanno in campo e non ho parole negli elogi per i tifosi del Catanzaro. È una simbiosi unica, mercoledì volevo gridare per incitare la squadra ma ci pensava il pubblico. Stiamo vivendo grandi emozioni, che sono la cosa più bella della vita. Il Crotone? Non lo guardo e non so quando gioca”.
PONTISSO: “DEL CATANZARO MI HA COLPITO TUTTO, DALLA SOCIETA’ AI TIFOSI”
Il centrocampista Simone Pontisso sta convincendo tutti a suon di buone prestazioni. Nella precedente gara contro la Fidelis Andria è stato tra i migliori in campo, sostituendo alla grande lo squalificato Ghion. Ecco alcune sue dichiarazioni: “Sono contento quando la squadra vince e nella scorsa gara mi è mancato solo il goal. Giocare molto piace a tutti ma io sono a disposizione della squadra. Ho preso con l’atteggiamento giusto il fatto di giocare di meno. Lavorare sempre di più e farlo bene, fanno parte del calcio cose del genere. Il cammino in campionato dipende solo da noi. Andare liberi in campo e pensare a fare le nostre cose. Di questa squadra mi ha colpito tutto, società, tifosi e stadio sempre pieno”.
ALL’ANDATA FINI’ COSI’: UN CATANZARO TUTTO CUORE RIMONTA LA VITERBESE E VINCE 3 A 2
Vittoria incredibile del Catanzaro sulla Viterbese e il girone C di Lega Pro ha per il momento il suo padrone in testa alla classifica. Il Catanzaro di Vivarini ribalta una gara al cardiopalma dopo il vantaggio iniziale e la successiva rimonta ospite e regala ai propri tifosi una giornata memorabile.
Avvio da urlo del Catanzaro che al primo affondo passa in vantaggio. Scognamillo di prima intenzione libera Tentardini che brucia in velocità il diretto avversario e se lo beve nell’uno contro uno. L’accorrente Sounas è servito perfettamente dall’esterno giallorosso ed è un gioco da ragazzi metterla dentro per il vantaggio giallorosso. Partenza sprint del Catanzaro, forti anche della sconfitta del Crotone a Foggia, e tripudio sugli spalti. Poco dopo il vantaggio è Vandeputte a ispirare Iemmello che di prima intenzione la mette sul fondo anticipando Fumagalli. Al 12′ cross di Vandeputte dalla destra e girata di Biasci di prima intenzione. Calcio d’angolo! Dagli sviluppi il colpo di testa di Scognamillo è respinto alla grande in corner da Fumagalli ma è clamorosa la svista del direttore di gara e del guardalinee che indicano la rimessa dal fondo. Dubbio offside? Al 22′ si fa vedere la Viterbese con una grande occasione da goal. Marotta, liberato in area, la piazza di destro ma la palla finisce fuori dallo specchio di poco. Al 28′ spiovente di Tentardini ancora per Sounas, l’impatto del greco stavolta è da dimenticare. Al 32′ l’inatteso pari degli ospiti complice lo svarione di Martinelli che libera Marotta verso la porta, palla per Polidori il cui tiro è respinto sulla linea la prima volta ma non la seconda per il pari dei laziali. Al 38′ punizione pericolosa di Vandeputte dalla sinistra, Fumagalli non vede perfettamente la sfera ma la sua difesa lo salva spedendo in angolo la sfera. Al 39′ miracolo di Fumagalli sulla volee’ in area di Iemmello. Poco dopo Iemmello è in coinvolto in qualche discussione con un avversario ma si allontana intelligentemente, visto soprattutto il cartellino giallo rimediato nel primo tempo per fallo tecnico. L’ultimo sussulto del primo tempo è una conclusione dalla distanza di Ghion fuori misura. Nella ripresa il Catanzaro prova a spingere sull’acceleratore con Biasci che si libera al tiro dopo due minuti ma trova l’opposizione di Fumagalli. Al 50′ punizione di Vandeputte respinta dalla barriera. Al 55′ la doccia fredda che non ti aspetti con l’eurogoal dal cilindro di Monteagudo che pesca un angolo impossibile ed esulta con il gesto delle orecchie provocando i tifosi di casa. Vivarini corre subito ai ripari inserendo Cianci e Pontisso per Ghion e Biasci. E la scelta è azzeccatissima perché Cianci realizza subito il goal del pari con un tap in vincente dopo il suo stesso colpo di testa respinto miracolosamente da Fumagalli. Al 62′ ci prova Verna da fuori area ma la sua conclusione è centrale e respinta dal portiere. Clima incandescente in campo e anche sulle panchine con l’allenatore Filippi della Viterbese che viene espulso. Al 67′ l’eurogoal lo prova anche Cianci ma il suo tiro è altissimo ma apprezzato dal pubblico. Al 69′ Marotta sfugge sulla destra per Polidori anticipato di un nulla da Fulignati ma molto insidioso tanto che il 18 ospite sfiora il pallone con la punta. Al 70′ ancora e sempre Cianci con una meravigliosa girata di testa respinta da Fumagalli. La Viterbese corre ai ripari visto il forcing del Catanzaro e ne cambia addirittura tre nel giro di qualche minuto. Al 76′ il “Ceravolo” grida al goal su cross di Vandeputte e Iemmello a colpire a rete con la palla che sembra dentro nonostante la respinta di Fumagalli. Arbitro e guardalinee non sono dello stesso avviso. Continua l’assedio giallorosso con le sortite dei vari Cianci, Iemmello, Vandeputte e dei subentrati Katseris, all’esordio stagionale, e Bombagi. Dentro anche Curcio al posto di Iemmello per lo sprint finale. Al minuto 81 grande occasione per Bombagi che ci prova con un piatto destro in area ma si fa ipnotizzare da Fumagalli. Sorte più amara per Cianci un minuto dopo che non centra la porta in area dopo una mischia mandando il pallone fuori misura. E anche su Curcio il migliore in campo del match Fumagalli si ripete mandando in angolo un fendente del 21 ma non può nulla sul colpo di testa dell’ex Foggia che ribalta il risultato e fa esplodere di gioia il “Ceravolo”. Il resto del match è un cuore giallorosso a difesa del risultato e al triplice fischio, dopo cinque minuti di recupero, il boato del popolo di casa per una vittoria fondamentale.
LA VITERBESE SI E’ RIALZATA: DUE ZERO AL MONOPOLI E ORA TESTA AL CATANZARO. IL RACCONTO DELL’ULTIMA SFIDA DI CAMPIONATO DEI LAZIALI-
Dopo quattro sconfitte consecutive la Viterbese cerca punti preziosi per riprendere la strada per l’obiettivo play out. Di fronte un Monopoli reduce da tre vittorie di fila ed ora in sesta posizione. Lopez lancia dal primo minuto i neo acquisti Mastropietro e Jallow. Squalificato Megelaitis, out Rizzi. Torna Mungo. Subito al 2’ palla filtrante di Mastropietro per Marotta che calcia fuori ma disturbato al momento della battuta. Al 13’ sinistro di Jallow dal limite ma Vettorel si distende e blocca. Un minuto dopo tirocross di Devetak che stava per infilarsi sotto l’incrocio, ci mette ancora i guantoni Vettorel. Sul corner Marotta anticipa il proprio marcatore e va vicino alla rete. Ottima Viterbese in questa fase iniziale del match ed i gialloblù la sbloccano al 33’ con Daniel Semenzato che infila sul secondo palo una punizione di sinistro tagliata di Mastropietro. Nel finale di tempo Jallow sfugge via al proprio avversario ma il suo pallonetto finisce di poco a lato. Viterbese avanti all’intervallo. Pronti via nella ripresa ed in una mischia il tiro di Devetak viene toccato con un braccio da Vitteritti. Per Scarpa di Collegno è rigore. Sul dischetto Marottas spiazza Vettorel e fa 2-0 per la Viterbese. Il primo intervento di Bisogno arriva al 23’st sul tiro di Giannotti. Il Monopoli prova ad alzare la pressione nel tentativo di riaprire i giochi ma la difesa locale fa buona guardia. Nel recupero esordio nei gialloblu per Cats ed Ingeneri. Al triplice fischio la Viterbese torna a vincere, aggancia la Fidelis Andria e può finalmente mettersi alle spalle il periodo nero e cominciare un altro campionato. (ilmessaggero.it)
VITERBESE: Bisogno; Devetak (45’st Ingegneri), Riggio, Monteagudo; Pavlev, Mastropietro (33’st Rodio), Mbaye, Mungo, Semenzato; Marotta (45’st Cats), Jallow. A disp. Dekic, Chicarella, Rabiu, D’Uffizi, Polidori, Andreis, Nesta, Spolverini, Cats, Ingegneri, Barillà Montaperto. All. Lopez G.
MONOPOLI: Vettorel, Pinto (33’st Falbo), Bizotto, Mulè, Bussaglia (1’st Giannotti), Fella, Vassallo, Hamlili (10’st Piccinni) Starita (22’st Santaniello), Vitteritti, Corti (1’st Manzari). A disp. Pisseri, Dibenedetto, Radicchio, De Santis. All. Pancaro G.
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno.
Reti: 33’ Semenzato, 7’st rig. Marotta
Note: ammoniti Pinto, Vitteritti, Giannotti (M), Devetak, Monteagudo, Mungo, Jallow, Semenzato (V). Corner: 3-0. Spettatori 700. Recupero: 2’-5’.
L’ILLUSTRISSIMO CHE FA SOGNARE. LA CITTÀ SOGNA CON UN IEMMELLO DA SERIE “B”
CATANZARO – Il ritorno del Re e il “Ceravolo” si accende. Contro la Turris si era sentita la mancanza a vederlo in campo a combattere per quei colori che tanto ama e per la causa del presidente Floriano Noto, che ha sposato a gennaio dello scorso anno. E già perché Pietro vuole portare a termine ciò che ha iniziato quando ha accettato di tornare a casa sua per riportare il Catanzaro nel panorama nazionale che conta. E lo sta realizzando a suon di goal e grandi giocate. 18 goal stagionali (17 in campionato e 1 in coppa Italia) e colpi di alta scuola, il tutto venendo deliziosamente tra le linee a far ciò che vuole perché ad uno così devi permettergli tutto. Vivarini lo lascia libero di svariare, di inventare e lui che fa? Disegna calcio, apre orizzonti e la mette dentro. 17 volte in campionato e intravede i record stagionali di Masini e Corona che presto, molto presto saranno finalmente battuti. E chi meglio di lui per tutto ciò potevano desiderare i tifosi del Catanzaro. L’amato figlio di questa città, il 9 sulle spalle di un catanzarese e una città ai piedi del suo Re. Altri due goal alla Fidelis Andria per sentenziare ancor di più il cammino straordinario del Catanzaro verso la cadetteria. La città si accende al nome di Pietro Iemmello. Lui che ha acceso le luci a “San Siro” ora lo sta facendo anche qui, in mezzo alla sua gente, diventando profeta in patria. Catanzaro puoi sognare con un Iemmello da “B”.
USCATANZARO1929.COM: TORNA A VINCERE LA PRIMAVERA 3 GIALLOROSSA, GRANDE GIOIA PER MISTER SPADER
Vittoria in rimonta per la Primavera 3 che sbanca il “Menti” di Castellamare di Stabia con una rimonta che regala la prima vittoria del 2023 ai ragazzi guidati da mister Spader. Il tecnico, molto soddisfatto e felice per la prestazione del gruppo, ha commentato il match ai microfoni giallorossi. “Sono veramente felice perché i ragazzi hanno fatto una grande partita contro un avversario che non aveva mai perso in casa. Sapevamo che con questo avversario non sarebbe stato facile, in quanto è una squadra che tende a chiudersi per poi ripartire, ha giocatori rapidi e che sfruttano ogni ripartenza. Quindi iniziare la gara e prendere subito gol dopo 30 secondi poteva essere fatale.Dopo i primi dieci minuti, però, abbiamo preso le misure alle vespe e abbiamo cercato con volontà e cattiveria di pareggiarla e vincerla. Infatti, nella ripresa siamo scesi in campo convinti e con grinta e questo ci ha permesso di portare a casa i 3 punti. Questa è anche la dimostrazione che la cattiveria e la concentrazione ci devono essere sempre e che sono indispensabili per raggiungere qualsiasi obiettivo. Oggi sono felice per i ragazzi, ma anche perché abbiamo voluto con forza il risultato per riprendere il nostro cammino in campionato” ha dichiarato mister Spader.Oltre le rivalità sportive e il risultato, hanno vinto i sani valori dello sport e del calcio che più amiamo. Infatti, l’US Catanzaro 1929 e l’intero settore giovanile giallorosso ringraziano sentitamente la società Juve Stabia per l’accoglienza ricevuta per il match Primavera 3 disputato al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia.
“Ringrazio calorosamente il responsabile del settore giovanile Saby Mainolfi per averci accolto con grande amicizia. Questo a nostro avviso è il giusto spirito che ci deve essere in ogni gara di calcio, specialmente in quelle del settore giovanile. È stato tra l’altro un match avvincente contraddistinto dalla grande lealtà in campo e tra le panchine” ha affermato il direttore del settore giovanile Carmelo Moro.
Primavera 3: Juve Stabia 1-2 Catanzaro
Juve Stabia: Esposito, Borrelli (19’ st Caropreso (34’ st Perna)), Fravola, Ceccarini, Misiano, Martire, Saviano, Del Mondo (27’ st Faccetti), Noletta, Piccolo, Aprea (27’ st Minasi)
A disposizione: Lauritano, Di Lauro, Marcuccio, Di Nardo, Schettino, Del Re, Secondulfo, Riccio, Lombardi
Allenatore: P. Luiso
Catanzaro: Rizzuto, Petrungaro (45’ st Starace), Rizzo, Angotti, Mirante, Lanciano, Scavone (34’ st Chiarella), Belpanno, Maltese (34’ st Carnà), Gozzo (34’ st Bianco), Violante
A disposizione: Gualtieri, Russello, Falco, Rafele, Tedesco
Allenatore: G. Spader
Ammoniti: Petrungaro (C), Belpanno (C), Ceccarini (J), Martire (J), Scavone (C), Gozzo (C), Angotti (C), Rizzuto (C)
Marcatori: 1’ pt Aprea (J), 15’ st Maltese (C), 25’ st Violante (C)
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