Cosenza: arriva in libreria “Mi pare si chiamasse Mancini”. Presente all’evento l’on. Mario Tassone, segretario nazionale nCDU che ha ricordato la figura del “vecchio leone Giacomo”
Chiariamo subito che la pubblicazione non è e non vuol essere un monumento all’uomo politico, al genitore, al leader di un partito che ebbe molto peso nella vita e nella storia d’Italia e che oggi è sostanzialmente scomparso, che Pietro ha molto amato, né un saggio ma un racconto avvincente della lunga attività politica e della vita privata di Giacomo Mancini, dei suoi rapporti, non sempre facili , con il padre e con il figlio stesso, delle belle vittorie, delle tante realizzazioni, dei pesanti attacchi subiti e delle amare sconfitte, sostanzialmente di un personaggio di alta caratura definibile ”riformatore e grande innovatore” e che ancora oggi desta rimpianto, soprattutto nel Mezzogiorno, anche da parte degli avversari.