Con un poco di zucchero la pillola va giù!
È abbastanza chiaro che Joe e Vladi abbiano iniziato a trattare seriamente, da queste trattative scaturirà un “inciucio” dove entrambi i contendenti guadagneranno qualcosa che proveremo a capire nell’articolo seguente. A ogni modo sarà utile insegnare a Zelensky la famosa canzoncina di Mary Poppins perché sarà lui a dover digerire la parte più pesante e a dover indorare la pillola al suo popolo.
di Nicola Mongiardo –
L’opinione di Nicola Mongiardo per il Quotidiano l’Italiano
ROMA – Gli Stati Uniti dall’inizio del conflitto russo-ucraino hanno speso una montagna di dollari per armare l’esercito di Zelensky, parliamo di soldi dei contribuenti americani che poco o nulla sono preoccupati per le sorti dell’Ucraina essendo molto più terrorizzati dall’inflazione domestica. A batter cassa si è messo anche Elon Musk che da mesi ha messo a disposizione parecchi satelliti di Starlink, sta mantenendo il servizio ma di fatto ha mandato il conto al governo USA.
La cosa più importante è che l’America ha come prima voce nella sua agenda internazionale quella di contenere la Cina, un avversario molto ricco e determinato, che si sta armando con mezzi sempre più efficienti e sofisticati. Per farla breve Biden vuole concentrare il grosso degli sforzi nel quadrante del pacifico e per farlo deve chiudere la partita con Putin.
Quali scenari?
- A mio avviso gli americani sono disposti a concedere la Crimea e gli ultimi territori conquistati dalla Russia. Sono regioni a maggioranza russofona ed essendo stati annessi sono di fatto territori appartenenti a Mosca.
- I territori annessi verranno difesi anche con l’uso di testate tattico-nucleari, andate a rileggervi la dottrina russa al riguardo e capirete che Putin non scherza sull’atomica.
- Russia e Ucraina sono paesi confinanti e gli americani sanno benissimo che Putin può mantenere occupati quei territori tutto il tempo che vuole, tempo che gli USA devono e vogliono spendere altrove.
- Zio Sam comunque “guadagnerà” l’ingresso definitivo dell’Ucraina all’interno della sua sfera di influenza e potrà riprendere il confronto con la Cina senza rischiare di perdere l’Europa.
Alla luce di tutto ciò non è utopico un incontro diretto tra Biden e Putin per chiudere definitivamente la questione tenendo presente i punti che ho sviluppato sopra, posso sbagliare ma se la guerra va avanti l’escalation è un dato di fatto, meglio chiuderla qui con il buon senso pratico degli americani. In virtù del possibile accordo russo-americano cantiamo insieme a Zelensky la seguente canzone: In tutto ciò che devi far/ Il lato bello puoi trovar. Lo troverai e Hop! Il gioco vien! Ed ogni compito divien più semplice e seren/ Dovrai capir che il trucco di zio Sam è tutto qui! Con un poco di zucchero la pillola va giù, il Donetsk va via, il Lugansk va via. Basta un poco di zucchero e la pillola va giù. L’Ucraina splenderà di più!
Benevento in Occidente presidente Zelensky!
Nicola Mongiardo
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