Da Italissimo al Festival du Livre de Paris: la settimana parigina alla scoperta della letteratura italiana
L’evento, inaugurato nel 1981 con il nome di Livre Paris e rinnovato nel 2022 con la denominazione di Festival du Livre de Paris, rappresenta oggi una delle maggiori manifestazioni francesi e in lingua francofona nel campo dell’editoria.
Il titolo di Paese Ospite d’Onore per l’Italia in Francia si deve al fatto che quest’ultima rappresenta uno dei mercati di maggior successo per l’editoria italiana, il quale, secondo i dati dell’Ufficio studi AIE del 2022, risulta essere il secondo mercato di sbocco per la cessione dei diritti, con 917 titoli venduti del 2020.
di Alessandra Lupo per il Quotidiano l’Italiano
CATANIA- A soli due mesi dall’ inizio del nuovo anno, l’Italia si afferma come protagonista indiscussa di questo 2023.
Il nostro Bel Paese ormai noto in tutto il mondo per le sue innumerevoli eccellenze, è stato scelto come Paese Ospite d’Onore per la seconda edizione del prestigioso Festival du Livre de Paris, che si terrà dal 21 al 23 aprile 2023 presso il Grand Palais Éphémère, progettato dall’architetto Jean-Michel Wilmotte e situato alla fine del Champ-de-Mars.
L’evento, inaugurato nel 1981 con il nome di Livre Paris e rinnovato nel 2022 con la denominazione di Festival du Livre de Paris, rappresenta oggi una delle maggiori manifestazioni francesi e in lingua francofona nel campo dell’editoria.
Il titolo di Paese Ospite d’Onore per l’Italia in Francia si deve al fatto che quest’ultima rappresenta uno dei mercati di maggior successo per l’editoria italiana, il quale, secondo i dati dell’Ufficio studi AIE del 2022, risulta essere il secondo mercato di sbocco per la cessione dei diritti, con 917 titoli venduti del 2020.
‘’È una gioia molto speciale mettere l’Italia sotto i riflettori durante questa seconda edizione del Festival del libro di Parigi che si terrà il 21, 22 e 23 aprile. Molti di voi sono già sotto l’incantesimo di Elena Ferrante, seguendo Hugo Pratt e Dino Buzzati, e questo invito rinnoverà l’interesse di tutti i lettori francesi per le lettere italiane. Ci auguriamo di vedervi ancora più numerosi sotto la Torre Eiffel per incontrare il più attraente panorama di scrittori contemporanei di questo Paese, nostro gemello dal punto di vista editoriale.’’ Affermano gli stessi organizzatori tramite il sito ufficiale del Festival.
L’attesissima partecipazione del nostro Paese risulta ben chiara persino dai manifesti del Festival, tra di essi uno in particolare in cui viene raffigurata una coppia di ragazzi di fronte la Tour Eiffel a bordo di una vespa rossa, simbolo iconico per eccellenza.
La partecipazione del nostro Paese si deve altresì al percorso di promozione internazionale dell’editoria italiana che nasce da una profonda collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Cultura con il Centro per il libro e la lettura, l’Ambasciata d’Italia a Parigi, Istituto Italiano di Cultura di Parigi, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e AIE – Associazione Italiana Editori.
Nel 2024, lo stesso evento si terrà presso la Frankfurter Buchmesse, la quale vedrà nuovamente l’Italia come Paese Ospite d’Onore.
Prima di entrare nelle specifiche che riguardano l’attesissimo Festival, è importante però specificare come esso sia in realtà uno dei due percorsi paralleli del progetto editoriale denominato Passioni Italiane, il quale vede al suo interno, oltre che il Festival du Livre de Paris, anche l’ottava edizione dell’Italissimo, il Festival di letteratura e cultura italiana creato nel 2016 che si terrà dal 17 al 23 aprile 2023.
Il percorso editoriale di sette giorni prevede la partecipazione di circa cinquanta autori e autrici italiani, che attraverso dei percorsi ben precisi avranno il compito di promuovere le loro ultime opere letterarie.
Il programma avrà inizio con Maurizio Serra, diplomatico, scrittore e primo italiano a diventare membro della Académie Française, per poi proseguire con alcuni degli autori contemporanei più rappresentativi della letteratura italiana, tra cui alcuni dei vincitori dei grandi premi letterari come Alessandro Baricco, Paolo Cognetti, Mario Desiati e Antonio Scurati.
Da qualsiasi parte dell’Italia, i nostri autori, con la presentazione delle loro opere, accompagneranno i visitatori attraverso un magnifico viaggio all’interno del nostro Paese: dal territorio nord- est di Fulvio Ervas e Ilaria Tuti e alla Roma di Emanuele Trevi e Marco Lodoli, fino ad arrivare alla Sicilia di Stefania Auci e Pietrangelo Buttafuoco.
Il padiglione italiano, con un’estensione che supera i 500m² della Sala Eiffel sarà suddiviso nel seguente modo: la parte centrale del padiglione sarà rispettivamente dedicata allo ‘’spazio incontri’’ e allo ‘’spazio professionale’’, entrambi sede degli appuntamenti degli autori con i visitatori e le case editrici.
Per quanto riguarda i libri, essi occuperanno la restante area del padiglione e verranno classificati in base alle rispettive tematiche, tra cui: i famosi thriller di Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni e le nuove frontiere della narrativa italiana di Giulia Caminito, Andrea Donaera, Dario Levantino e Francesca Manfredi, Daniele Mencarelli, Chiara Mezzalama e Sacha Naspini, fino ad arrivare a Beatrice Salvioni, la più giovane scrittrice della delegazione (classe 1995).
Oltre ai grandi autori della letteratura contemporanea, l’evento celebrerà i grandi antenati della letteratura italiana, in particolar modo Gabriele D’Annunzio (curato da Giordano Bruno Guerri) e Italo Calvino; in onore a quest’ultimo, all’interno del Padiglione verrà allestita una mostra dal titolo ‘’Eccellenze italiane. Figure per Italo Calvino’’ che verrà realizzata in occasione del centenario dalla sua nascita, grazie alla collaborazione con Bologna Children’s Book Fair.
L’Italissimo ha inoltre costruito, attorno all’autore delle più celebri opere letterarie, un intero percorso incentrato su interventi da parte di artisti francesi ed intellettuali, tra cui gli oulipiani Hervé Le Tellier e Marcel Bénabou, l’attore Pierre Baux e il pittore Pierre Fournel.
Il Padiglione sarà inoltre decorato con i colori del Tricolore, al cui interno verrà riprodotta in modo simbolico la piazza di un borgo ideale, il tutto valorizzato ed impreziosito da cipressi toscani, limoni di Amalfi e ulivi calabresi.
In relazione alla letteratura, l’attesissimo Festival l’Italissimo, secondo il programma di Passioni italiane offrirà ai visitatori degli ampi percorsi dedicati al teatro e al cinema, che si svolgeranno in diversi luoghi della città grazie alla collaborazione con alcune delle più prestigiose istituzioni culturali, tra cui la Maison de la Poésie, l’istituto italiano di Cultura, il Consolato Generale d’Italia, la Maison d’Italie, la Bibliothèque Publique e i cinema L’Entrepôt e Panthéon.
Tra gli appuntamenti da non perdere ricordiamo:
il 17 aprile, presso il Théâtre de l’Odéon, l’opera teatrale ‘’Le voci di Dante’’, scritto da Giuseppe Montesano, interpretato da Toni Servillo e prodotto dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa; e il 22 aprile, al Théâtre Les Déchargeurs, l’adattamento teatrale di ‘’Soie’’, tratto dal romanzo ‘’Seta’’ di Alessandro Baricco.
Per quanto riguarda il grande schermo, Italissimo Cinema, si occuperà della proiezione di alcun film ispirati agli universi letterari, tra cui: ‘’La stranezza’’ di Roberto Andò, ‘’La famosa invasione degli orsi in Sicilia’’ di Lorenzo Mattotti, ‘’Il colibrì’’ di Francesca Archibugi e ‘’Io sono l’abisso’’ di Donato Carrisi.
Dato il crescente interesse da parte dei media, quest’anno tra gli innumerevoli partner dell’evento sarà presente anche la piattaforma cinese TikTok, che grazie ai suoi influencer del BookTok mirerà ad abbattere le barriere e attirare i giovani verso il mondo della letteratura.
Alessandra Lupo
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