E’ volata in cielo in punta di piedi Carla Fracci

di Romano Scaramuzzino

Se ne è andata in punta di piedi, Carla Fracci, librandosi nel suo ultimo volo, senza far rumore, con classe.

Tanta classe, anche nella malattia, con quel tumore che l’aveva colpita da tempo e che aveva gestito con dignità e riservatezza. 

Non ha nemmeno disturbato più di tanto la cronaca giornalistica e non, italiana.

Con i suoi 84 anni esce di scena, infatti, da dietro le quinte, quelle quinte sempre più ossessionate dalla cronaca infausta, che da tempo snocciola dati, numeri e opinioni noir.

Definita come una delle più grandi ballerine del ventesimo secolo, la Fracci, nata a Milano ma talento apprezzato in tutto il mondo e dai più grandi artisti di tutti i settori, lascia questa terra in modo etereo.

Non siamo qui a ricordare la sua carriera o altro, ma con poche righe, a lei dedicate, vogliamo renderle omaggio, con un applauso leggero, non chiassoso.

Un applauso di classe, per una donna, un’artista di classe.

L’immaginiamo cosi, nel prendere una leggiadra rincorsa per poi volare in cielo.

Ciao Signora Fracci, ci mancherà la tua eleganza in questo mondo inelegante.