Ettore Rosato, presidente di Italia Viva e Vicepresidente della Camera dei Deputati sulla funzionalità del porto di Trieste
Non si usino strumenti che non hanno nulla a che fare con la libertà e che invece rischiano di compromettere l’economia della città, comportando la perdita di posti di lavoro.
dalla Redazione Centrale del Quotidiano l’Italiano
“Non facciamoci del male” – ha così esordito sui social il Presidente di Italia Viva e Vicepresidente della Camera dei Deputati Ettore Rosato – “Il porto di Trieste è uno dei scali marittimi più importanti del nostro Paese. Abbiamo lavorato molto in questi anni, tutti assieme per il suo rilancio, per la realizzazione di nuovi moli e piattaforme logistiche. E oggi grazie al lavoro del presidente Zeno D’Agostino Trieste è un punto di riferimento anche per la Baviera e l’est Europa.
Non mettiamo a repentaglio tutti questi sforzi: il porto deve funzionare.
Non si usino strumenti che non hanno nulla a che fare con la libertà e che invece rischiano di compromettere l’economia della città, comportando la perdita di posti di lavoro.
Siano tutti responsabili. – ha concluso l’on. Ettore Rosato – Abbiamo messo a disposizione tutti gli strumenti per consentire ai lavoratori domani di essere regolarmente in servizio. Pensiamo al nostro Paese che si sta rimettendo in piedi da una crisi terribile”.
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