Wednesday, October 9, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


«Grazie ai 30 miliardi di euro stanziati dal governo italiano per il Superbonus 110%, alla fine circa 330 mila famiglie avranno potuto beneficiare di 600 milioni di euro di risparmi energetici diretti ed il beneficio economico per le famiglie si attesterebbe a circa 1 miliardo al primo anno» sintetizza Giorgio Mottironi, cso e co-fondatore di Ener2Crowd.com nonché chief analyst del GreenVestingForum.it

L’ISI ci dice che per ogni euro investito nella riqualificazione energetica degli immobili residenziali, contribuisce alla riduzione di 50g di CO2 all’anno. Un dato molto inferiore ad iniziative green ascrivibili ad altri perimetri di intervento, come la generazione distribuita da fonti rinnovabili (1,169kgCO2//a) o l’efficienza energetica industriale (1,372kgCO2//a), testimoniando come vi sia bisogno di un’intensità di capitali molto importante per decarbonizzare il settore.


di Ivan Trigona per il Quotidiano l’Italiano

erbonus 110% rappresenta un piano dalla portata titanica, in grado di portare benessere economico e progresso socio-ambientale. Per tracciarne una mappa delle potenzialità e degli impattiEner2Crowd.com, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico, insieme al GreenVestingForum.it, il forum della finanza alternativa verde, lancia l’«Osservatorio Superbonus 110%» (bit.ly/3yhv1ak). «Il nostro scopo precipuo è quello di monitorare gli impatti economici ed ambientali legati alla manovra di supporto alla riqualificazione energetica degli edifici residenziali ad uso privato, nota come Superbonus 110%, con un focus particolare sull’opportunità di investimento per le persone, rappresentata dal finanziamento dei progetti tramite lo strumento del lending crowdfunding» spiega Giorgio Mottironicso e cofondatoredi Ener2Crowd nonché chiefanalyst del GreenVestingForum.it
«Grazie al crowdfunding di Ener2Crowd, investire in tali opportunità genera anche un 6% di rendimento lordo annuo per chi sceglie questo innovativo metodo di “investire nel mattone”» puntualizza Niccolò Sovicoceo, ideatore e co-fondatore della piattaforma. 
I dati e le potenzialità rilevateL’Osservatorio, partendo dai dati raccolti dagli operatori di settore, relativi ai progetti che le persone hanno scelto di finanziare tramite la piattaforma, dimostra quanto sia stato importante istituire il meccanismo di cessione del credito, con un rivalutazione al 110% del valore delle misure ammesse, per avviare progetti il cui costo intrinseco, e conseguente tempo di rientro dell’investimento, avrebbe probabilmente fatto desistere i più di fronte ad una superficiale analisi costi-benefici.L’Osservatorio ha inoltre permesso agli operatori di finanziarsi direttamente chiedendo fondi alle persone (P2P Business Lending o CrowdInvesting) con una fortissima mitigazione del rischio rappresentata dal pagatore di “ultima istanza”, ovvero l’istituto finanziario in grado di ritirare il credito di imposta.
773/mq di costo medio Il costo medio di intervento per ottenere una riqualificazione energetica che garantisca almeno il salto di due o più classi —emerge dall’Osservatorio— è stato pari a 773/mq, con un risparmio energetico di circa 92kWh/mq, ed una riduzione delle emissioni di CO2 equivalenti pari a 40kg/mq (0,430kgCO2/kWh).Grazie a questi dati è stato possibile stimare che l’intera misura (30 miliardi di euro) permetterà di riqualificare circa 38,7 milioni di metri quadri residenziali, a favore di circa 331 mila famiglie (331.560), con un risparmio a nucleo di 1.755/anno. Qualora avessero dovuto affrontare da sole l’intervento, questo avrebbe avuto un tempo di rientro dall’investimento di circa 50 anni.
La raccolta della comunità di investitori eticiEner2Crowd, insieme alla propria comunità di investitori etici, con una raccolta pari a 4,2 milioni di euro, ha co-finanziato e permesso l’avvio di un numero totale di 19 progetti, per un valore complessivo di 21,6 milioni di euro e 28 mila metri quadri di superficie residenziale (240 famiglie), contribuendo ad un risparmio energetico di circa 2,5 milioni di kWh/anno ed una riduzione di 1.112 tonnellate di emissioni di CO2 in atmosfera. Il segmento degli interventi di riqualificazione energetica degli immobili rappresenta ad oggi circa il 50% dell’offerta di finanziamenti portata alle persone da Ener2Crowd e raggiungerà una quota totale di circa 6 milioni di euro entro fine 2022 (+1,6/1,8 milioni di euro).
Superbonus 110%, Intensità Sostenibile di Investimento  Redditività Ecologica

È interessante valutare l’opportunità di investimento sotto un duplice punto di vista. Quello dell’indicatore di Intensità Sostenibile di Investimento (ISI), che ci dice la portata degli impatti ambientali dell’operazione, e quello della Redditività Ecologica, che ci dice quanto valore monetario hanno prodotto tali impatti. Entrambi sono indicatori “codificati” dalla piattaforma Ener2Crowd.com per aumentare il livello di trasparenza delle operazioni proposte a favore della propria comunità (per permettere un migliore orientamento delle scelte del singolo sulla base della sua sensibilità nei confronti di rischi ed impatti), sia come strategia per favorire la diffusione del crowdfunding, sia per coerenza e rispetto dei principi operativi in quanto “società benefit”. L’ISI ci dice che per ogni euro investito nella riqualificazione energetica degli immobili residenziali, contribuisce alla riduzione di 50g di CO2 all’anno. Un dato molto inferiore ad iniziative green ascrivibili ad altri perimetri di intervento, come la generazione distribuita da fonti rinnovabili (1,169kgCO2//a) o l’efficienza energetica industriale (1,372kgCO2//a), testimoniando come vi sia bisogno di un’intensità di capitali molto importante per decarbonizzare il settore. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla redditività ecologica dell’investimento: con un rendimento medio del 6% lordo annuo, ogni tonnellata di emissioni evitate rende circa 1.200 all’anno, dimostrando quanto grande sia l’opportunità ambientale in termini economici – o meglio, di crescita della ricchezza monetaria – per chi la scelga come nuovo modo di investire nel settore immobiliare (circa 46/mq di rendimento, 5.500/anno per un appartamento medio di 117mq).
Impatti ed opportunità del crowdfunding green per il Sistema Paese nell’ambito del Superbonus 110%

Qualora si aprissero tutte le opportunità riconducibili alla misura del Superbonus 110% alle persone, tramite il lending crowdfunding, si potrebbero mobilitare 5,8 miliardi di euro di risorse private, pari allo 0,32% del risparmio Italiano in forma liquida. Tale scelta permetterebbe di redistribuire circa 350 milioni di euro di ricchezza e generare un risparmio energetico diretto di circa 580 miliardi di euro (circa 0,16/kWh). Il beneficio economico diretto per le famiglie si attesterebbe a circa 1 miliardo al primo anno.
Minori consumi elettrici e termici

Ciò senza considerare i 3,6TWh annui di consumi energetici (elettrici e termici) in meno e le 1,5MtonCO2 non immesse in atmosfera ogni anno.
Cosa è il crowdfunding e la missione di Ener2CrowdIl crowdfunding è uno strumento di finanza partecipata (o alternativa) finalizzato al coinvolgimento delle persone.Il lending crowdfunding è quella branca della finanza partecipativa basata sul concetto di prestito —tra privati (P2P lending) o tra privati ed aziende (P2P Business Lending)— a volte conosciuto come “CrowdInvesting”.Il lending crowdfunding è un meccanismo di attivazione di un finanziamento di scopo: un soggetto privato o un’azienda richiedono ad una platea di investitori fondi per realizzare uno specifico progetto, attivando un contratto tra le parti in cui è concordato un preciso tasso di interesse, la durata e la tipologia di ammortamento. Tra giugno 2020 e giugno 2021, in Italia i portali di lending hanno contribuito con  43,2 milioni prestati a persone fisiche e 310,7 milioni alle imprese, di cui 50,9 milioni attraverso portali specializzati nell’immobiliare.I finanziamenti totali erogati in questi 12 mesi dall’industria (includendo equity e lending) ammontano quindi a 503,8 milioni di euro con una crescita del 172% rispetto ai 12  mesi precedenti. 
28 piattaforme operativeAl 30 giugno 2021 risultavano operative sul mercato italiano 28 piattaforme di “lending”, così suddivise (alcune piattaforme sono ricomprese in più categorie):1) Prestiti a persone fisiche (consumer lending): Prestiamoci, Smartika, Soisy, MotusQuo, BLender, Younited Credit (6 piattaforme come l’anno precedente);
 
2) Prestiti ad imprese (business lending): BorsadelCredito, Bridge Asset, Build Lenders, Business Lending, Credimi Futuro, Criptalia, Crowdestate, Crowdlender, Ener2Crowd, Housers, Invest-t, Isicrowd, Italy Crowd, October, Prepay, Profit Farm, Re-Lender, Re/source, Recrowd, Rendimento Etico, Trusters, Valore Condiviso (22 piattaforme contro le 11 censite un anno prima);3) Real Estate: Bridge Asset, Build Lenders, Crowdestate, Housers, Invest-t, Isicrowd, Italy Crowd, Prepay, Re-Lender, Re/source, Recrowd, Rendimento Etico, Trusters e Valore Condiviso (14 piattaforme);4) Pubblica Amministrazione: Profit Farm (unica piattaforma dedicata a finanziare operazioni di acquisto e successivo incasso di crediti verso la Pubblica Amministrazione);5) Energia e Sostenibilità: Ener2Crowd (unica piattaforma specializzata su progetti nel mondo dell’energia rinnovabile);6) Generaliste: October, Crowdlender, BusinessLending, Criptalia, Borsadelcredito (5 piattaforme);7) Non riservate esclusivamente al “crowd”:Credimi Futuro (unica piattaforma).
Ener2Crowd.com: prima ed unica piattaforma specializzata su progetti nel mondo dell’energia rinnovabileEner2Crowd è la prima ed unica piattaforma di investimenti riservati al crowd il cui scopo è dare la possibilità alle persone di essere vere protagoniste del percorso di transizione sostenibile del mondo dell’energia.

La sua missione è quella di rendere la transizione energetica, forse il più grande movimento economico che l’umanità potrà mai sperimentare, un percorso inclusivo, tramite opportunità trasparenti ed accessibili e di equa redistribuzione della ricchezza in termini monetari ed ecosistemici: creare un movimento di finanza alternativa al servizio di un futuro sostenibile, fatto dalle persone, per le persone.«Una partecipazione collettiva, trasversale, egualitaria e democratica alla transizione energetica sarà in grado di dimostrare che scegliere di essere sostenibili, anche finanziariamente, significa apportare più valore e meno sacrifici alla propria vita. Siamo convinti che scegliere di essere sostenibili oggi sia il motore del progresso sociale ed economico dell’umanità» sostengono i fondatori della piattaforma.Ad aprile 2022, dopo circa 28 mesi di attività, Ener2Crowd ha già finanziato 50 progetti per una raccolta totale pari a 7,3 milioni di euro e rappresenta oggi la più grande comunità di investitori etici, con più di 5.500 utenti registrati e più di 1.000 investitori che hanno iniziato a guadagnare grazie alle operazioni di finanziamento di progetti il cui scopo è la riduzione —diretta o indiretta— delle emissioni di CO2. 
L’Intensità Sostenibile di InvestimentoPer dare evidenza degli impatti ambientali legati all’attività di investimento, Ener2Crowd ha deciso di introdurre un indicatore di trasparenza, l’ISI (Intensità Sostenibile di Investimento), con cui ogni appartenente alla comunità ha la possibilità di comprendere quante emissioni di CO2 verranno abbattute, per ogni euro investito in ogni singolo progetto, all’anno. In base agli investimenti fatti da ciascun utente, l’ISI viene successivamente abbinato al portafoglio di finanziamenti attivi, dando così una chiara ed immediata rappresentazione di quante emissioni di CO2 si stia contribuendo ad abbattere con la propria attività. Ener2Crowd, sulla base delle dichiarazioni delle società proponenti —ed a seguito di verifiche tecniche sui progetti— monitora l’ISI per ogni progetto ed anche l’ISI globale (offerta totale della piattaforma), pesato in base al contributo effettivo del crowd per ogni singola raccolta. 
L’autore dello StudioAutore del «Quaderno EES n°7 – Osservatorio Superbonus 110%» è Giorgio Mottironicso e co-founder di Ener2Crowd nonché chief analyst di GVF – GreenVestingForum.it.Studioso di sistemi sociali —e delle loro relazioni e dinamiche interne ed esterne— nonché di filosofia, Mottironi ha visto in Ener2Crowd uno strumento in grado di essere parte del motore della necessaria trasformazione che l’attuale sistema economico richiede.«Ho iniziato il mio viaggio nel mondo dell’ingegneria, sono passato per quello del marketing e sono atterrato in quello della filosofia. La mia ossessione è il pensiero laterale e critico, la mia missione l’inconscio dell’uomo» sostiene Giorgio Mottironi, che è anche strategy advisor di un sempre maggior numero di startup innovative e di aziende che operano nel settore dei servizi energetici.

Comments


Lascia un commento