Tuesday, September 26, 2023
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Lega Pro – Ermanno Feliciani un arbitro che sbaglia spesso e da pensionare al più presto

“Il fischietto abruzzese ventinovenne, al quarto anno in categoria, sarà alla 48° direzione di gara (16° nel girone C) ed ha sventolato 185 volte il cartellino giallo (3,93 a gara), 7 volte il doppio giallo e 5 volte il rosso. Nonostante la giovane età, Feliciani è già un arbitro esperto in terza serie visto che ha bruciato le tappe in Serie D. Tuttavia le sue direzioni ottengono la media del 5, quindi i colleghi che lo hanno visto all’opera non ne sono particolarmente impressionanti. Nelle precedenti 47 gare, hanno vinto 25 volte le squadre ospitanti, 12 i pareggi e 12 vittorie delle squadre ospiti”


di Pasquale Talarico (dalla Redazione Sportiva del Quotidiano l’Italiano)

ROMA – La desolante prestazione arbitrale di Ermano Feliciani, arbitro di Lega Pro Serie C, tra i più contestati e i meno quotati della categoria, induce un approfondimento sul personaggio che ha favorito con le sue decisioni la vittoria barese sul terreno del Ceravolo, solo per citare l’ultima delle bravate fischiettare.

L’arbitro in questione dall’inizio della stagione 2021-22 è stato spedito a compiere la sua attività per ben diciassette volte con queste cadenze:

12/set/2021

19/set/2021

29/set/2021

17/ott(2021

24/ott/2021

6/nov/2021

14/nov/2021

05/dic/2021

12/dic/2021

18/dic/2021

23/gen/2022

29/gen/2022

07/feb/2022

12/feb/2022

15/feb/2022

23/feb/2022

13/mar/2022

Com’é facile dedurre Ermanno Feliciani viene spedito in missione con una preoccupante cadenza di media settimanale

Su otto partite nel girone C di serie C quattro volte hanno vinto le squadre in trasferta: 2 volte il Bari, 1 volta la Juve Stabia, 1 volta il Foggia

A rimetterci sono state: Vibonese, Fidelis Andria, Campobasso e Catanzaro

4 rigori assegnati, 3 espulsioni e 45 ammonizioni

Complessivamente trattasi di un arbitro tipicamente utilizzato nel Girone C dove vanta 44 gettoni di presenza e di relativo pagamento federale. Nel Girone B è stato utilizzato 18 volte e nel Girone A è stato impiegato, stranamente solo 4 volte. Ovviamente non conosciamo i meccanismi per i quali un arbitro viene impiegato più spesso in un girone anziché un altro ma il dato è significativo poiché essendo Feliciani di Teramo sarebbe sicuramente molto più imparziale arbitrando nel nord d’Italia anziché nel centro – sud e isole comprese.

Nella stagione 2021-22, tutt’ora in corso è stato protagonista 1 volta nel girone A – 4 volte nel girone B – 8 volte nel girone C. Ci piacerebbe conoscere per quali ragioni il designatore ritiene che il “campione” in esame tenda ad appioppare il suo nominativo in un settore anziché in un altro e perché Feliciani sia idoneo a dirigere certe gare anziché altre.

Il teramano con l’hobby del fischietto vanta persino 4 presenze nei campionati primavera: 2 nel girone B e 2 nel girone C. Anche qui faglia completamente la parte nord Italia. Un caso?

Al momento in cui componiamo questo servizio su un TOTALE di 17 GARE DISPUTATE ha distribuito 79 CARTELLINI GIALLI  ha ritenuto di somministrare 3 ESPULSIONI e ha decretato  7 RIGORI. E qui le note si fanno dolenti. Non conosciamo le ragioni ma ogni volta che ne ha fischiato uno i mormorii, i mugugni e le richieste di contestazioni si sono fatte talmente fitte da rasentare casi di revisione a quella che un tempo si chiamava televisivamente “moviola”. L’ultimo caso quello del match tra Catanzaro e Bari dove ha indicato il dischetto per il tuffo plateale di un barese che lo ha praticamente ingannato al punto da cadere nell’equivoco.

Gli altri penalty hanno fatto infuriare di volta in volta club come la Vibonese, lo stesso Bari e il Catanzaro. Su otto incontri esaminati nel girone C quattro sono le vittorie delle compagini ospiti, due i pareggi e due le vittorie dei club casalinghi.

Sarà un caso? Sarà il destino o Ermanno Feliciani che ha avuto modo anche di essere (lui) fischiato persino a Palermo ha una propensione che gioca a vantaggio del “2” in schedina?

Ecco come lo hanno descritto in terra sicula prima che si esibisse al Barbera: “Il fischietto abruzzese ventinovenne, al quarto anno in categoria, sarà alla 48° direzione di gara (16° nel girone C) ed ha sventolato 185 volte il cartellino giallo (3,93 a gara), 7 volte il doppio giallo e 5 volte il rosso. Nonostante la giovane età, Feliciani è già un arbitro esperto in terza serie visto che ha bruciato le tappe in Serie D. Tuttavia le sue direzioni ottengono la media del 5, quindi i colleghi che lo hanno visto all’opera non ne sono particolarmente impressionanti. Nelle precedenti 47 gare, hanno vinto 25 volte le squadre ospitanti, 12 i pareggi e 12 vittorie delle squadre ospiti”.

Ed ecco cosa riporta TUTTO C su questo arbitro che ormai si trova al bivio: o verrà promosso o dovrebbe essere appiedato dopo 4 anni di scorribande nella Lega Pro: “Ermanno Feliciani sez. Teramo – Quarto anno alla Can C – Assistenti: Belsanti – Perrelli. Errore del ddg al 35′ quando non si accorge della battuta irregolare del calcio di rigore, giustamente concesso. Nell’occasione è chiaro ed evidente che in area, prima della battuta, ci sono calciatori di entrambe le squadre e pertanto il calcio di rigore andava ripetuto. L’arbitro, invece, sbaglia a far proseguire il gioco. Nel prosieguo dell’azione concede un secondo penalty agli ospiti per il fallo subito dl Cannavò che nel tentativo di ribattere a rete subisce fallo da Luciani, ma sbaglia il provvedimento disciplinare: il difensore degli aretini andava espulso e non ammonito. Voto arbitro 4,5

E i giudizi su Ermanno Feliciani affiorano dai resoconti sportivi come un verdetto unanime: insufficienza assoluta.

Ci chiediamo a questo punto – dopo aver denunciato all’opinione pubblica l’operato di tale “giacchetta nera” cosa attendano gli organi federarli ad appiedarlo?

Nel nostro piccolo insisteremo a seguire la carriera del fischietto teramano nel supremo interesse degli sportivi che amano il calcio e che non possono tollerare che siano sovvertiti o modificati gli esiti di incontri per scelte totalmente ingiustificate e manifestamente infondate!

L’arbitro Ermanno Feliciani della Sezione Arbitrale di Teramo; dalla D alla C il passo è stato breve; poi qualcosa non ha funzionato: quasi mai designato a dirigere partite al nord è impiegato principalmente nel girone C … In tanti si chiedono come mai e perché questo direttore di gara contestato, dal pubblico e dai colleghi della stampa, mai al di sopra della sufficienza nei resoconti dei giornali sportivi, non sia ancora collocato nei ruoli non operativi dove sicuramente potrebbe far meno danni allo spettacolo calcistico. Per recuperare credibilità servono persone dotate di ben altre capacità visive e interpretative del regolamento del fuoco del pallone. Ci auguriamo che siano presi al più presto provvedimenti nei riguardi dell’elemento prima che possa peggiorare dando sfogo alla creatività ed alla fantasia con cui assegna cartellini gialli, rossi e rigori

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