Friday, September 22, 2023
Quotidiano Nazionale Indipendente


Lega Pro. Il Catanzaro a Viterbo contro il Monterosi e il fattore “S” per continuare la marcia trionfale

“Il Catanzaro ha giocatori veri. Vantaggio in classifica? Non ci penso, a me interessa ciò che facciamo in campo e se non facciamo bene le cose in campo all’obiettivo non arrivi. e noi dobbiamo arrivarci. Dobbiamo pensare solo al Monterosi. Noi abbiamo tante soluzioni di gioco”


di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – La settimana post derby è stata bella e incandescente per il Catanzaro e tutto l’ambiente. Una vittoria dalle mille emozioni contro il Crotone di Franco Lerda e un difficile post match con un gran tam tam social di video e situazioni avvenute dentro e fuori il “Nicola Ceravolo” con la tifoseria crotonese, in particolare, protagonista. Ma ormai è acqua passata e la testa di Vivarini e della squadra è rivolta alla difficile trasferta contro il Monterosi dell’ex Max Carlini, che tanto bene ha fatto sui tre colli, con un Catanzaro che si presenterà al match falcidiato dalle assenze (come riporteremo dalle sentenze del giudice sportivo relative al match col Crotone). Gara insidiosa e da prendere con le pinze e proprio il tecnico di Ari ha dichiarato di rimanere concentrati sull’obiettivo e pensare solo alla prossima gara. Facendo un tuffo nel passato ripercorriamo, con la cronaca e il tabellino del quotidiano “L’Italiano”, il precedente del scorso anno col Monterosi in quel di Viterbo che costò la panchina al tecnico Antonio Calabro. Infine, il comunicato ufficiale della società di via Gioacchino da Fiore per ringraziare le forte dell’ordine per il servizio svolto dentro e fuori lo stadio “Ceravolo” nella sfida del 6 novembre col Crotone. 


VIVARINI: “NOI DOBBIAMO ARRIVARE ALL’OBIETTIVO. TESTA AL MONTEROSI

Infuocato il derby col Crotone ma la vittoria del Catanzaro ha dato entusiasmo e serenità a tutto l’ambiente. Anche dalle parole del tecnico Vincenzo Vivarini traspare questa soddisfazione, di buon auspicio per la trasferta di Monterosi. Ecco le parole del tecnico giallorosso: “La squadra mi ha dato sempre segnali importanti per qualità, organizzazione e forza anche in funzione di tutto ciò che abbiamo sempre fatto. E’ importante tirar fuori la passione e il cuore dei tifosi, qui a Catanzaro c’è proprio questo tifo e attaccamento alla maglia e lo spettacolo visto col Crotone ne è la prova. Nel derby abbiamo visto una gara di livello alto, siamo stati molto bravi. Catanzaro esprime passione per il calcio in tutti i modi, so che questa piazza è calda e se tocchiamo alcuni tasti ci possiamo togliere soddisfazioni. Questo accende anche i calciatori. Non mi piace parlare degli arbitri, su questo non parlo. I principali attori sono i calciatori e loro devono prendersi gli applausi, loro si devono esaltare e io mi sto in disparte. Mi piace come la squadra interpreta varie situazioni di gioco come palle in verticale, scarichi, superiorità numeriche, vertici e profondità. Abbiamo giocatori forti, di categoria superiore, e le individualità devono venir fuori specialmente ne momenti topici. Il Catanzaro ha giocatori veri. Vantaggio in classifica? Non ci penso, a me interessa ciò che facciamo in campo e se non facciamo bene le cose in campo all’obiettivo non arrivi. e noi dobbiamo arrivarci. Dobbiamo pensare solo al Monterosi. Noi abbiamo tante soluzioni di gioco. Vittoria finale? Penso che il Crotone possa vincere tutte le partite da qui alla fine perché rispetto alle altre ha forza, fisicità e qualità e in più giocatori come Petriccione in mezzo al campo, Chiricò e può avere tanta continuità e sbagliare poco. Io voglio che ci sia entusiasmo, remare dalla stessa parte ma sempre con umiltà e applicazione. Noi dobbiamo mantenere equilibrio e l’obiettivo di tutta Catanzaro deve essere arrivare bene fino alla fine”.


GIUDICE SPORTIVO: MANO PESANTE PER CATANZARO E CROTONE

La sfida tra Catanzaro e Crotone continua anche fuori dal campo. Verso il finale della partita gli animi si sono accesi, con una rissa che è iniziata nel tunnel che porta degli spogliatoi. Secondo alcune ricostruzioni, il tutto sarebbe iniziato con l’espulsione dell’allenatore del Crotone, Franco Lerda. A quel punto si è accesa un’animata discussione che ha visto coinvolti anche i due direttori generali delle rispettive squadre: Vrenna e Foresti. Il match è terminato in favore dei giallorossi per 2-0, ma il post partita è ancora molto caldo. Specialmente dopo i provvedimenti del giudice sportivo. Tanta carne al fuoco nel comunicato del giudice sportivo, con pesanti multe per entrambe le società. Catanzaro e Crotone ricevono entrambe ammende per 5000 euro, con i rossoblù che dovranno giocare contro il Latina a porte chiuse. Pesanti sanzioni anche per i due direttori generali: Vrenna non potrà esercitare la propria carica fino al 7 febbraio 2023, mentre Foresti fino al 5 gennaio 2023. Destini simili, invece, quelli di Franco Lerda e Riccardo Gatti. Sia l’allenatore del Crotone che il difensore del Catanzaro salteranno le prossime tre partite delle rispettive squadre. Iemmello, invece, riceve una pena inferiore: una sola giornata, al pari dei compagni di squadra Vandeputte, Biasci e Brighenti che erano però diffidati. (fonte: La Casa di C)

La formazione iniziale che ha asfaltato il Crotone

MONTEROSI-CATANZARO: DIRIGE PANETTELLA DI BARI
A dirigere la sfida col Monterosi sarà un arbitro della sezione di Bari, il signor Claudio Panettella. A coadiuvarlo gli assistenti linea saranno il signor Fabio Mattia Festa della sezione di Avellino e il signor Stefano Franco della sezione di Padova. Il quarto ufficiale, invece, è il signor Antonio Reda della sezione di Molfetta. Cinque precedenti per il Catanzaro con il fischietto pugliese con ben 4 vittorie e un pareggio all’attivo. 

PIETRO IEMMELLO: “CAPISCO L’ENTUSIASMO MA ABBIAMO VINTO SOLO UNA BATTAGLIA”

Intervenuto mercoledì sera in una nota trasmissione in streaming sulle vicende dell’U.S. Catanzaro, Pietro Iemmello ha detto la sua sul post Crotone e sul momento attuale del Catanzaro. Il bomber catanzarese ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Col Crotone è stato il match clou di giornata. Una partita emozionante, dove ne abbiamo viste tante. Il Catanzaro è riuscita a vincerla e se mi guardo indietro non ricordo vittorie di questo tipo. E’ un segnale per tutti, per la piazza e l’ambiente esterno, e adesso ci guardano come una squadra veramente importante. Mister Vivarini è molto timido. non gli piace mettersi in mostra e lui stesso ha detto che gli attori principali siamo noi. Ma se il Catanzaro sta disputando questo campionato e ci sono questi giocatori gran merito è il suo. Gli piace stare in sordina, domenica lo abbiamo trascinato noi negli spogliatoi perchè lui non viene mai. La piazza è in fermento e leggo che in molti saranno a Viterbo. Ma in merito alla gara col Crotone dico che abbiamo vinto solo una partita. Chi ha perso e chi sta dietro è rimasto ferito e avrà tanta voglia di rivalsa. Metteranno molto di più. Abbiamo vinto solo una battaglia, non il campionato, quindi piano a volare alto. Ricordo la Ternana e la Reggina, dietro non avevano nessuno quando hanno vinto il campionato. Lo scorso anno il Bari aveva dietro un Catanzaro zoppicante. Noi, invece, abbiamo squadre attrezzate dietro ma se sbagli una gara ti ritrovi tutte a ridosso. Dopo una settimana tirata, intensa e con tanta pressione, i primi giorni della settimana sono stati più spensierati. Siamo consapevoli delle squalifiche ma ci siamo divertiti in allenamento e siamo concentrati. Dispiace per le squalifiche, sembra voler nascondersi da quello che si è fatto ma abbiamo un gruppo solido. Anche chi subentra ha dimostrato sempre il suo valore, vedi anche la gara di Coppa Italia. L’importante è il bene del Catanzaro. Fazio sta benissimo, è da un mese che si allena con noi. Sta lavorando forte per esser pronto quando chiamato in causa. Lo scorso anno ha tirato la difesa con Martinelli e Scognamillo, parliamo di un giocatore e una persona splendida. Una sicurezza al mille per mille. Negli ultimi diciassette anni si diceva che non siamo mai stati prima e non ci siamo mai giocati il campionato. Settemila persone nelle gare normali so che era già tanto ma la piazza deve sapere che se sono in tanti allo stadio ci danno una grande mano e solo per questo dovrebbero venire. Mister Vivarini à un allenatore preparato, meritava di più in carriera ma può ancora conquistarlo. E’ una persona buona. Ho avuto tanti allenatori ma lui è sincero e leale con tutti e nessuno storce il naso. Non possiamo piangerci addosso per le assenze. Tutti possono giocare titolari della nostra rosa e siamo attrezzati per poter coprire le squalifiche e vincere col Monterosi. Non ho obiettivi personali, in passato pensavo molto ai goal, sono cresciuto e quest’anno come non mai mi sono posto come obiettivo la vittoria del campionato. Mi piace giocare per la squadra, segnare e far segnare ma soprattutto mi piace che la squadra vince. Non ho obiettivi personali. Il goal più bello? Col Crotone sarebbe scontato per l’importanza ma quello di Andria per qualità di azione credo sia stato uno dei più belli. Il mio idolo? Giorgio Corona, nella mia stanza ho il suo poster. Simile a Oshimen? Completamente differenti. Lui è straripante e io, invece, sono più di ricamo, da collante. E poi stiamo parlando di uno degli attaccanti attuali più forti. Il goal di Monopoli è stato uno dei più belli”.


IL DG DIEGO FORESTI: “STIAMO LAVORANDO BENE. CATANZARO MERITA LA B

Anche il Direttore Generale del sodalizio giallorosso Diego Foresti è intervenuto alla stessa trasmissione a cui ha presto parte Pietro Iemmello nella serata di mercoledì. Foresti, disteso e rilassato dopo il focoso derby col Crotone, ha detto la sua sul momento dei giallorossi: “Sto benissimo. Le 100 presenze? Una grande soddisfazione, non conoscevo questo dato. Rappresentare questi colori, lavorare con questa proprietà, essere quello che in due anni e mezzo ha cercato di costruire qualcosa con questi ragazzi. Solo Martinelli ha un anno in più in questo percorso. Ricevere questo riconoscimento delle 100 presenze davanti ai diecimila col Crotone è stato bellissimo anche se è durato poco vista l’adrenalina del derby. Sento l’affetto dei tifosi, parlavo col presidente del sold out col Crotone ed è una grande soddisfazione. Siamo partiti da lontano, si è fatto tanto e bene e si sta lavorando bene. Il gruppo sta facendo bene, la tifoseria è stata spettacolare e neanche in B si vede quello che si è visto domenica. Catanzaro merita una categoria superiore. Faremo ricorso per la squalifica ma non parlerò di altro perchè è uno spreco di energie. Accetto le critiche costruttive e non distruttive. Ricordo le critiche quando iniziai ma ad oggi dobbiamo essere consapevoli di non aver fatto ancora nulla. In queste categorie non è facile, non ti lasciano giocare a calcio”. 


UN ANNO FA IL PARI DI MONTEROSI COSTO’ LA PANCHINA A CALABRO: IL PRECEDENTE DELLO SCORSO DE “L’ITALIANO”

Finisce in parità la gara di Viterbo tra il Monterosi e il Catanzaro, partita che doveva sancire in qualche modo una svolta per la squadra allenata da mister Antonio Calabro. Sul manto erboso dello stadio “Enrico Rocchi” di Viterbo, non in perfette condizioni e che ospita le gare interne stagionali del Monterosi, i giallorossi non vanno oltre l’uno a uno finale, con le due reti tutte messe a segno nel primo tempo. Pareggio difficile da digerire per il Catanzaro che vede allontanarsi ancor di più le posizioni del vertice altissimo della classifica. Avvio di gara subito in salita per le Aquile calabresi che subiscono il goal dell’ 1 a 0 praticamente al primo minuto di gioco. Cross dalla sinistra di Adamo, Buglio colpisce il pallone in spaccata e di sinistro infila Branduani per l’inatteso vantaggio dei locali. Catanzaro subito costretto a rincorrere. Sulle ali dell’entusiasmo il Monterosi ha una doppia chance nella stessa azione al 9′ di gioco. Polidori e Buglio vengono fermati in entrambe le occasioni dall’attentissimo Branduani che evita il peggio. Al 23′ primo squillo del Catanzaro con una punizione di Vandeputte dalla sinistra a colpo sicuro, Verde salva di testa sulla linea. Alla mezz’ora ci prova Welbeck da fuori area ma il suo tiro è respinto con la mano da Buglio. Calcio di rigore per il Catanzaro e giallo per l’autore del fallo. Si incarica della battuta il solito Carlini che pareggia i conti ed esulta sotto lo spicchio dei soliti eroici tifosi giallorossi accorsi a Viterbo per seguire i propri beniamini. Al 43′ occasione per Bombagi! Vandeputte dalla sinistra scodella per la testa di Vazquez che colpisce la sfera, Carlini viene anticipato palla che carambola sui piedi di Bombagi che di piatto destro la metta a lato non inquadrando la porta. Al 44′ doppia occasione per il Catanzaro. Vandeputte trova la respinta di Alia mentre sulla ribattuta ci prova Carlini ma il suo destro è respinto con i piedi da Mbende. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo prima azione degna di cronaca che arriva al minuto 52. Colpo di testa sbucciato di Buglio, il più pericoloso dei suoi, e palla fuori misura che è facile preda di Branduani. Al 56′ Calabro corre ai ripari, per dar peso alla manovra offensiva del Catanzaro, inserendo Cinelli e Cianci per Welbeck e Bombagi. Al 69′ scambio tra Carlini e Vandeputte con quest’ ultimo che arriva alla conclusione di sinistro ma il tiro è fuori misura. Al 72′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo arriva al tiro Verna, la è respinto dalla difesa locale in rimessa laterale. Minuto 80, occasionissima Monterosi! Miracoloso Branduani con una mano sulla voleè di Buglio e Catanzaro che si salva. 85′ e ancora Monterosi pericoloso con il neo entrato Caon che mette in mezzo dalla destra un gran pallone per l’accorrente Polidori che sfiora il palo di prima intenzione. Il Catanzaro, che ha esaurito tutte le sostituzioni, perde per infortunio il subentrato Tentardini e anche Cinelli all’87, ma sono poco chiare le dinamiche che hanno portato al rosso diretto per il centrocampista giallorosso. Ospiti addirittura in 9 uomini alla ricerca del vantaggio. Al 91′ forse l’occasione più ghiotta del secondo tempo per il Catanzaro con Curiale che manca di un soffio il colpo del due a uno in piena area di rigore. Al 93′ punizione di Vandeputte centrale e Alia respinge in corner. Al termine dei cinque minuti di recupero il triplice fischio decreta la fine del match con un pari che serve veramente a poco per il Catanzaro e che, invece, muove la classifica del Monterosi degli ex giallorossi Samuele Parlati e del tecnico Leonardo Menichini (vecchia gloria del Catanzaro in serie A). Tempi duri per il Catanzaro e svolta che tarda ad arrivare.

IL TABELLINO DI MONTEROSI – CATANZARO

Marcatori: 1′ Buglio (M), 29′ Carlini rig. (C)
Monterosi (3-5-2): Alia, Mbende, Piroli (64′ Tartaglia), Rocchi, Verde (82′ Caon), Di Paolantonio (60′ Parlati), Franchini, Adamo, Cancellieri (60′ Tonetto), Buglio (82′ Polito), PolidoriA disp.: Marciano’, Basile, Buono, Borri, Tripoli, Nasini, Sdaigui, Del Vescovo All.: Leonardo Menichini
Catanzaro (3-4-1-2): Branduani, Martinelli, Fazio, Scognamillo (64′ Tentardini), Bayeye (71′ Rolando), Verna, Welbeck (56′ Cinelli), Vandeputte, Carlini, Bombagi (56′ Cianci), Vazquez (64′ Curiale) A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Monterisi, Porcino, Risolo, Gatti All.: Antonio Calabro
Arbitro: Giuseppe Collu di CagliariAssistente 1: Federico Votta di MoliternoAssistente 2: Giuseppe Trischitta di MessinaQuarto Ufficiale: Dario Madonia di Palermo
Note: Recupero 2’p.t. ?C 5’s.t., Ammoniti: Buglio e Piroli per il Monterosi, Scognamillo per il Catanzaro, Espulsi: Cinelli per il Catanzaro, Calci d’angolo: 4-12 per il Catanzaro

CATANZARO- CROTONE: LA SOCIETA’ GIALLOROSSA RINGRAZIA

LE FORZE DELL’ORDINE CON UN COMUNICATO

La società US Catanzaro 1929 intende esprimere il proprio apprezzamento per il lavoro che ieri, ma anche nei giorni precedenti, hanno svolto le forze dell’ordine e gli steward all’interno e fuori dello stadio “Ceravolo”. La presenza importante, in termini numerici, del pubblico sugli spalti, ha comportato un notevole dispiego di uomini e mezzi che hanno profuso grande impegno affinché, nonostante il registrarsi di alcuni episodi violenti da parte dei sostenitori ospiti, gli stessi non avessero conseguenze peggiori. Il tutto grazie a una minuziosa organizzazione dell’evento relativamente alla gestione della sicurezza, cominciata con molto anticipo rispetto alla giornata della partita. Con l’occasione, l’US Catanzaro manifesta la propria solidarietà all’ispettore di Polizia ferito alla testa in Curva Est e ribadisce la propria condanna per quelle intemperanze che nulla hanno a che fare con il mondo dello sport. Infine, la società giallorossa invita chiunque abbia subito atti di violenza all’interno dello stadio, a denunciarli alle autorità competenti in modo da consentire l’avvio delle opportune indagini al fine di fare piena luce su fatti gravi che, al momento, sono stati segnalati solo sui social.

La gioia di Iemmello dopo il gol. Il bomber purtroppo non sarà presente contro il Monterosi
Testatina rossa

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