Friday, March 29, 2024
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Lega Pro. Sulla Turris sale il Catanzaro e ora le Aquile sono annidate a quota 67

Una partita sicuramente diversa dalle tante alle quali siamo stati abituati ad assistere. Quasi double-face. Bella nel primo tempo, un po’ meno rassicurante nella ripresa, come abbiamo cercato di spiegare. L’importante, comunque era riuscire ad arpionare i tre punti e sotto tal profilo, l’operazione che ha visto scalare la …Turris è andata perfettamente a buon fine


di Riccardo Colao (Il punto del direttore del Quotidiano l’Italiano)

ROMA – Infine sulla “Turris” ci è salito il Catanzaro di Vivarini che nella pratica e nella sostanza è riuscito a dominare per intero una partita che già sulla carta doveva vincere.

Onore agli avversari che si sono battuti con generosità e con grande spirito di lealtà sportiva. Hanno prodotto quel che è stato loro possibile regalando comunque una prestazione degna di essere ammirata dagli spettatori del Ceravolo. Stadio che privo delle orribili vetrate che delimitavano il campo dalla tribuna coperta ha recuperato un aspetto molto “britannico” e ne ha guadagnato persino sotto il profilo della bellezza esteriore.

Il vento e il freddo non hanno favorito una maggiore competitività. Il Catanzaro non ha potuto schierare gli squalificati Iemmello e Scognamillo e Vivarini si è tenuto in panchina persino Brignola… (lanciandolo solo a secondo tempo iniziato) che è tutto dire.

Cianci il granatiere si è presentato in campo sin dal primo minuto. Ha lottato, si è dato un gran da fare ma a conti fatti non è riuscito a ritornare bomber. Così dopo il gol di Sounass e l’arrembaggio del primo tempo, il Catanzaro una volta in vantaggio ha tentato il bis senza riuscirci. A volte se la sfortuna è cieca, la “sfiga” ci vede benissimo e non si è pervenuti all’agognato raddoppio che avrebbe rassicurato tutti potendo poi proseguire sul velluto.

Nella ripresa i campani hanno tentato il tutto per tutto. Favoriti anche dal fatto che gli ultimi quindici minuti (compreso l’extra time di recupero) sono stati giocati in undici contro dieci hanno impensierito persino i tifosi locali più fiduciosi che hanno temuto potesse spuntare un nuovo improvvido pareggio.

Ma con esperienza, con saggezza, e con tanto impegno le Aquile alla fine hanno avuto ragione anche di qualche errore arbitrale che ha determinato la situazione di pericolo come appunto l’espulsione di Ghion per doppio cartellino giallo.

Una partita sicuramente diversa dalle tante alle quali siamo stati abituati ad assistere. Quasi double-face. Bella nel primo tempo, un po’ meno rassicurante nella ripresa, come abbiamo cercato di spiegare. L’importante, comunque era riuscire ad arpionare i tre punti e sotto tal profilo, l’operazione che ha visto scalare la …Turris è andata perfettamente a buon fine.

Logicamente ora l’attenzione si sposta al match del Crotone che dovrà vedersela con la Juve Stabia conscio di trovarsi a parecchi punti di distanza dalla capolista. Un ulteriore pareggio o addirittura un passo falso (la sconfitta) chiuderebbe quasi per sempre ogni ipotesi di rimonta.

E allora amici lettori seguiteci anche dopo la conclusione di questa gara e sapremo aggiornarvi come meglio non si potrebbe.

Come per ogni altro servizio per maggiori dettagli sulla cronaca del match non dimenticare di “abbeverarvi” alla prosa del corrispondente Lorenzo Fazio che segue subito dopo.

Non ci resta che darvi appuntamento subito dopo l’esito di Juve Stabia – Crotone.

Come sempre e per sempre ,,, Giallorossamente vostro

Riccardo Colao

E per chi volesse rivedere il match e gli episodi più importanti: basta cliccare sul sottostante link

https://elevensports.com/it/view/event/clda6qaha4wst0fdvphb3tpfd

La distinta ufficiale di Catanzaro – Turris
I calciatori catanzaresi schierati al fischio d’inizio

IL MATCH VISTO DALLA TRIBUNA STAMPA

di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – TURRIS – VINCE DI MISURA IL CATANZARO CHE RESISTE IN 10 ALLA RINCORSA DEI CAMPANI NEL TENTATIVO DI RIMONTARE

CATANZARO – Altro monologo del Catanzaro di mister Vivarini questa sera al “Ceravolo”. Nel freddo del vecchio “Militare” a cedere il passo è questa volta la Turris dell’allenatore catanzarese Gaetano Fontana e dell’ex Giannone, che nulla ha potuto contro l’egemonia ormai risaputa in lungo e in largo dei calabresi. Gli ospiti hanno dato segni di resa già dall’inizio con uno schieramento iniziale con quattro difensori e sei centrocampisti a scudo nella propria metà campo, rinunciando quasi totalmente alla fase offensiva. A inizio gara in bella mostra lo striscione dell’associazione AIFO per la 70esima Giornata Mondiale dei malati di Lebbra, impegnata da sempre in bellissime e importanti iniziative. Passando al match, Catanzaro orfano degli squalificati Scognamillo e Iemmello e con il neo acquisto Brignola che parte stavolta dalla panchina. Avvio super dei giallorossi, molto aggressivi fin dalle prime battute. Al 6′ la truppa di Vivarini va già in vantaggio con Sounas che infila con un palo-rete portando a termine una lunga azione con due conclusioni a rete di Ghion e Verna. Cianci, oggi dal primo minuto negli undici iniziali, si batte moltissimo in avanti giocando molti palloni. Al minuto 11 Verna ci prova dalla distanza e Fasolino respinge stendendosi non senza difficoltà. Un minuto dopo doppio corner per il Catanzaro con un autogoal quasi procurato e una conclusione “alla Palanca” allontanata da Fasolino. Catanzaro costantemente nella metà campo avversaria e con la continua impressione di esser pericoloso e pronto a una nuova goleada. Lito Fazio, tornato al centro della difesa con Brighenti a sinistra, si destreggia ottimamente con qualche recupero che strappa gli applausi del pubblico. Al 39′ ci prova ancora Sounas ma il suo tiro è bloccato da Fasolino. Sfiora l’autogoal nuovamente la Turris grazie a un bello spunto dalle retrovie di Brighenti. Sul finire di primo livello di tempo Cianci si invola verso la porta e fa goal ma è tutto fermo per offside. La Turris si affaccia per la prima volta allo scadere nella metà campo avversario con un tiro di Leonetti dalla distanza che finisce alto. Termina così la prima frazione di gioco. Nella ripresa Fontana prova a dare la scossa ai suoi mandando in campo dal primo minuto Zampa ed Ercolano. Al 2′ della ripresa lo stadio grida quasi al goal per uno spiovente di Vandeputte da punizione ma è tutto fermo. Offside! Al 12′ doppia chance in area Turris con Ghion prima e Sounas poi fermati dal buon Fasolino. Al 16′ Fazio pericoloso di testa dagli sviluppi di un corner ma la sfera finisce sul fondo. Al 17′ pregevole pallonetto di Vandeputte, Fasolino battuto ma non Miceli che salva sulla linea. Quasi alla mezz’ora la Turris prende qualche metro di campo al Catanzaro e sfiora il pari con Leonetti che la manda alta da pochi passi davanti a Fulignati. Finale di sofferenza per il Catanzaro che resta in dieci per il rosso rifilato a Ghion per secondo giallo. Altro giallo anche per Fulignati, visibilmente nervoso, e Turris che ci prova con una semirovesciata di De Luca dalla distanza. Vivarini si copre inserendo Pontisso per Biasci e il pubblico mugugna per qualche fallo non ravvisato dal direttore di gara. Finale di sofferenza per il Catanzaro con l’uomo in meno e il triplice fischio sa di liberazione per il pubblico di casa, al termine dei 4′ di recupero. Altro giro, altra vittoria quindi per il Catanzaro che fa festa con i suoi tifosi sotto la “Capraro” e da appuntamento nuovamente al “Ceravolo” domenica alle 14.30 contro la Fidelis Andria.

LE FORMAZIONI AL FISCHIO D’INIZIO

CATANZARO: (3-5-2)

1 FULIGNATI Andrea 5 MARTINELLI Luca (K) 8 VERNA Luca 13 FAZIO Pasquale 18 GHION Andrea 23 BRIGHENTI Andrea 24 SOUNAS Dimitrios 27 VANDEPUTTE Jari 28 BIASCI Tommaso 92 SITUM Mario 99 CIANCI Pietro

ALLENATORE: VIVARINI Vincenzo

TURRIS: (4-3-2-1)

77 FASOLINO Gaetano 2 VITIELLO Antonio 4 ACQUADRO Alberto 6 BOCCIA Salvatore 11 LEONETTI Vito 21 DI NUNZIO Francesco (K) 24 MALDONADO Luis 26 MICELI Mirko 44 FRANCO Daniele 70 GUIDA Michele 91 LONGO Salvatore

ALLENATORE: FONTANA Gaetano

Arbitro: Adalberto Fiero di Pistoia

Assistente 1: Emilio Micalizzi di Palermo

Assistente 2: Simone Piazzini di Prato

Quarto Ufficiale: Luigi Catanoso di Reggio Calabria

Spettatori: Paganti 3.041(90 ospiti)

Abb. 3.384, TOTALI  6.425, INCASSO € 65.000 circa

Una fase del match Catanzaro – Turris vinto di misura dai giallorossi con gol di Sounass
testatina

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