Morra all’Asp gioca a “lei non sa chi sono io” e ora tutta l’Italia sa invece chi è lui: un politicante gonfiato che per difendere interessi privati interrompe quelli pubblici

Giorgia Meloni interviene sul caso Morra, il senatore pentastellato che avrebbe cagionato la scenata del “lei non sa chi sono io” pur di favorire la vaccinazione anticovid ai suoceri…

Le parole del dirigente Asp Mario Marino rilasciate all’Adnkronos, sul “blitz” del Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra, sono gravissime e desideriamo pubblicarle integralmente: “Morra si è presentato sabato mattina mentre eravamo in piena attività, stavamo organizzando e pianificando l’attività di vaccinazione per questa settimana. È entrato e si è messo a urlare. Diceva ‘questo numero non funziona’, noi gli spiegavamo che non era più attivo per le prenotazioni, ma era tutto inutile. Poi ha chiamato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri e il commissario ad acta della sanità calabrese, Guido Longo, con i quali non credo abbia fatto una gran bella figura. Loro, i grillini, dovevano affossare il sistema, ma non ho mai visto uno della Prima Repubblica venire da noi comportandosi in quella maniera. Ma urlava non per un fatto di servizio pubblico, che riguardava i cittadini, ma perché i suoi parenti non erano stati chiamati. Dunque, per un fatto suo personale. Sta di fatto che alla fine ho avuto un malore. Lo querelerò per abuso di potere e forse anche interruzione di pubblico servizio“. Morra si vergogni e si dimetta immediatamente, è stato commento del segretario di Fratelli d’Italia. Forse all’Asp non sapevano chi fosse Morra ma da oggi grazie al suo explpoit chi è Morra lo sa tutta l’Italia!