Peter Cincotti, si esibirà il 27 novembre presso il teatro Garden di Rende, per presentare il suo ultimo album “Killer on the keys”.
Ruggero Pegna ha elaborato un calendario fittissimo di spettacoli nei principali teatri calabresi fino alla primavera del 2024. Fra di essi si evidenzia l’unica data al meridione per il 40enne pianista e performer Peter Cincotti, che si esibirà il 27 novembre presso il teatro Garden di Rende, per presentare il suo ultimo album “Killer on the keys”.
di Vittorio Pio – dalla Redazione Musica & Spettacoli del Quotidiano l’Italiano
RENDE – Dopo una stagione estiva sensazionale in termini di presenze ed eventi, il promoter Ruggero Pegna ha elaborato un calendario fittissimo di spettacoli nei principali teatri calabresi fino alla primavera del 2024. Fra di essi si evidenzia l’unica data al meridione per il 40enne pianista e performer Peter Cincotti, che si esibirà il 27 novembre presso il teatro Garden di Rende, per presentare il suo ultimo album “Killer on the keys”.
L’entertainer newyorchese dalle origini italiane, è famoso per essere stato il più giovane musicista della storia a raggiungere la vetta della classifica Jazz di Billboard; la sua voce espressiva e il suo approccio elegante al piano, lo rendono un musicista versatile e capace di esplorare stili musicali diversi: dal pop al rock, dal blues al funk fino al prediletto jazz.
Cincotti, oltre ad essersi esibito nei principali teatri di tutto il mondo, vanta numerose e prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di Andrea Bocelli e David Guetta; ha partecipato alla colonna sonora di film come “Spiderman”, è apparso recentemente nella serie tv “House of Cards” cantando un duetto con il Presidente degli Stati Uniti interpretato da Kevin Spacey, ed è stato testimonial di brand internazionali quali Ermenegildo Zegna e Tod’s. In questa sua attesa esibizione,
Peter renderà omaggio ai suoi pianisti preferiti: da Jerry Lee Lewis a Elton John (che ha speso parole lusinghiere su di lui), fino a Nat King Cole e Billy Joel. “Sono artisti che normalmente non metteresti mai nella stessa frase- ha ricordato in un intervista- ma penso che il piano sia un fantastico tramite che unisce tante delle mie ispirazioni. Per me la tastiera è un posto dove andare per esprimermi, scappare o connettermi a qualche parte inconscia di me che vuole uscire.”
Che si tratti quindi di un brano originale o di fondere Bill Evans con i Coldplay, Cincotti connette generazioni trasversali, grazie ad arrangiamenti audaci, un timbro sensuale e uno stile davvero originale, capaci di entusiasmare il pubblico di tutto il mondo nelle location più prestigiose, che in Italia lo hanno visto protagonista sul palco di Sanremo (insieme alla cantante Simona Molinari), come su quello di Umbria Jazz. I suoi album sono stati prodotti da icone della musica come Phil Ramone (produttore fra l’altro di Frank Sinatra e Simon & Garfunkel) ed il 16 volte vincitore del Grammy David Foster, mentre il New York Times lo definisce già una leggenda. Per tutte le info sulle prevendite e gli altri appuntamenti della stagione: www.ruggeropegna.it
Vittorio Pio



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