Grottesca vicenda: l’Agenzia delle Entrate di Viterbo “sposta” la data del decesso per riscuotere un’ulteriore multa dall’erede che ha già pagato la tassa di successione
Incredibilmente il cittadino Vittorio Nicolai si è visto retrodatare illegittimamente la data del decesso della mamma, signora Anna Maria Carbone facendo rientrare il “diritto” di multare chi aveva già pagato entro i termini di scadenza la tassa di successione. La dimostrazione dell’inefficienza e della inaffidabilità dell’ente è alla portata della pubblica opinione e si spera possa essere attenzionata anche dalle autorità giudiziarie per far luce su questo inqualificabile episodio