Catanzaro. A caval Donato non si guarda in bocca però Fiorita si dimetta e conceda la parola agli elettori. Il Capoluogo calabrese non merita di passare dalle farse alle comiche finali
Perso il sostegno di Talerico Fiorita azzera l’ex giunta e apre il dialogo all’antagonista del 2022. Come se in un film western – per fare un esempio – il protagonista decidesse (nell’impossibilità di andare oltre con il suo cavallo stremato) – di balzare su quello dell’antagonista (consenziente) e rimettersi a galoppare assieme, solo per il gusto (o la necessità) di non restare (entrambi) appiedati.