Ponte San Pietro, Bergamo. Ragazza si tuffa nelle acque del Brembo per salvare un giovane perché gli “angeli” non è vero che non esistono
Ci sia consentito di chiamare la ragazza “Angelo” ma anche “Speranza”, speranza perché gesti di questo genere ci inducono a considerare che non tutto il mondo è insensibile ed egoista.