Morte di David Rossi: il Comitato “Pro Pittelli” smaschera il tentativo di collegare due fatti irrilevanti per il processo Rinascita Scott e annuncia un esposto all’Autorità Giudiziaria
“L’effetto è quello di creare una suggestione in merito a presunti collegamenti fra la persona di Giancarlo Pittelli e le vicende del MPS e un suo accesso a fonti informative particolari in merito alla morte di Rossi.
Ma, la prima intercettazione risale ad un periodo (marzo 2018) antecedente la conoscenza personale fra Pittelli e Mussari, cosa che la Procura sa ma omette di precisare, ed è un commento generico, da telespettatore, alla trasmissione “Le iene”, andata in onda la sera prima.
La seconda, è invece ovviamente successiva e riguarda tutt’altro argomento.
È pertanto evidente il tentativo di creare, omettendo ogni chiarimento o precisazione, – precisa il dott. Enrico Seta – la suggestione di una intraneità di Pittelli alle vicende MPS e quindi di un valore particolare al commento del telespettatore Pittelli.
Così facendo, la nota della Procura accosta e crea un collegamento fra due fatti entrambi irrilevanti sul piano giudiziario, puntando a fare emergere dalla loro somma la consistenza di un indizio. Gli inquirenti possono accostare ciò che ritengono, ma solo finché, dando rilievo mediatico a tali spericolati accostamenti ed omettendo le dovute precisazioni, non si lede l’onorabilità di un cittadino, Giancarlo Pittelli, titolare di diritti che non sono nella disponibilità di nessuna Procura”