Brescia, Associazioni a Tribunale: revocare l’esperimento giudiziale con il maiale
Le associazioni sollecitano dunque “dettagliate informazioni circa la patologia del maiale, rispetto alla quale si dichiarano disponibili a farsi totalmente carico delle cure, chiedendo altresì l’affidamento dello stesso e la descrizione delle operazioni peritali che lo coinvolgeranno, chiedendo la revoca del provvedimento che dispone l’effettuazione del citato esperimento al fine di determinare con i periti la percorribilità di altra modalità per la realizzazione dell’esperimento giudiziale”. Infatti l’uccisione è necessitata, e quindi non penalmente rilevante, “solo nel caso di patologia incurabile o in altra ipotesi espressamente prevista dalla normativa speciale, come quella relativa alla macellazione”.