Luise Gandon, la luce dell’interiorità nello sguardo delle sue donne
Una fanciulla che suona il violoncello e lo fa senza alcun panno addosso mentre i capelli scompigliati ondeggiano sul volto richiamano musicalmente motivi di assoluta ed emozionante armonia.. Diciamo senza mezzi termini che l’arte della pittrice Luise Gandon cattura l’occhio e la passione di chi ama la pittura estesa ai confini della realtà perché la dimensione onirica che si ricava attraversando i dettagli delle sue tele trasforma l’osservatore più superficiale in un accanito amante dell’arte pura espressivamente univoca al modus vivendi dei tempi dell’immaginifico d’Annunzio.