“I morti non muoiono” di Gianni Politi
Si tratta di figure misteriose, incorporee, caratterizzate da elementi macabri, avvolte in un sudario realizzato con tele dipinte dallo stesso Politi con una tecnica tradizionale, ricercando le cromie cinque-seicentesche che animano i capolavori dei protagonisti evocati per guardarsi dentro, per interrogarsi in profondità sul senso del proprio agire e sul ruolo giocato dall’artista nella società.