Escursioni familiari in notturna con le lanterne, ciaspolate sulla neve, avventure nella natura alla ricerca delle orme degli animali: sono alcune tra le indimenticabili esperienze outdoor proposte dall’hotel Bella Vista di Trafoi, storico hotel della famiglia del campione di sci alpino Gustav Thoeni.
Un paradiso per i bambini e per chi ama il wellness a contatto con la natura, a ridosso delle piste di Trafoi, con vista spettacolare sull’Ortles e circondati dai boschi del Parco Nazionale dello Stelvio. L’Hotel Bella Vista, da generazioni gestito dalla famiglia Thöni, si presenta in una rinnovata veste invernale che punta al benessere con una nuova sauna esterna panoramica e la piscina riscaldata tra la neve.
Alla scoperta della natura, tra cascate, canyon, un formicaio gigante e il parco dei cervi, quando l’estate lascia spazio alla magia dell’autunno: con partenza e arrivo dallo storico family hotel Bella Vista della famiglia Thöni, esperienze uniche per i piccoli esploratori. Avventura e curiosità sul territorio, nel cuore del Parco Naturale dello Stelvio e al cospetto delle Dolomiti dell’Engadina con le cime dell’Ortles, le più alte dell’Alto Adige.
Sullo Stelvio c’è un motivo in più per scegliere di rilassarsi all’hotel Bella Vista di Trafoi: la nuova piscina in stile infinity con vista panoramica, ideata con materiali naturali. E nelle vicinanze, tra percorsi di montagna e ospitalità autentica, la famiglia Thöni ha inaugurato il nuovissimo Ortles B&B Hotel, dall’architettura moderna e dal design contemporaneo.
Esperienze dedicate agli appassionati dello sci e della natura, in una delle più grandi aree sciistiche delle Alpi in cui è possibile praticare lo sci estivo e lungo la strada di uno dei passi più amati – che riapre al traffico il 20 maggio. Accompagnatori d’eccezione: il campione di sci Gustav Thöni, capofamiglia dell’Hotel Bella Vista, il Family Hotel di Trafoi oggi gestito dalla figlia Petra che offre una vacanza alla scoperta della natura autentica, tra svago e relax; nonché il campione di ciclismo Francesco Moser soprannominato “Lo Sceriffo”.