Mario Tassone (nCDU): “L’elettorato fluttuante finisce per favorire risultati imprevedibili: Oggi la politica non si recupera abbattendo la Costituzione o con legge elettorali irrazionali”
Da tempo assistiamo alla fluttuazione dell’elettorato che si “trasferisce” con rapidità. Salvini e Renzi sembravano fortini inespugnabili e invece i loro successi elettorali erano episodi.
Tutto questo è il prodotto della non politica,della fine dei partiti portatori di idealità e di progetti,della crisi dei sindacati cantori più o meno esposti del principe “regnante”, delle associazioni di categorie guidati da menestrelli nelle corti del potere, delle difficoltà dell’Associazionismo un tempo ricco di creatività e di suggestioni, oggi senza stimoli e orizzonti da offrire.