Nicolas Pieroni: “’Dolce oblio’, la mia prima raccolta, rappresenta la voglia di rialzarsi e di rifiorire”.
Nel leggere “Dolce Oblio”, la raccolta esordio di Nicolas Pieroni, ci si imbatte in versi condivisibilmente malinconici, soprattutto, per la lontananza della donna-oggetto d’amore del poeta; così come si incontrano parole che entrano dentro e che sono capaci di riecheggiare interiormente lasciando un sapore agro-dolce in grado di colpire il lettore in modo pressocché indelebile. L’intervista all’autore.