Si ripropone la vecchia sfida contro la democrazia e la libertà. Una sfida rimasta in ombra che è necessario riprendere con coraggio! La posta in gioco è alta non c’è più spazio per teatranti!
“La crisi del governo Draghi oltre ad essere la “summa” di rancori e di scarsa consapevolezza della condizione del Paese, segna il crollo del sistema avviato con le elezioni del 1994, quando la democrazia da parlamentare si è trasformata in quella dei leader e poi in quella del web”.