“A fronte dell’esito del Maxi Processo Aemilia che ha visto oltre 200 condanne esemplari di esponenti ed affiliati al Clan del Grande Aracri, ma che non ha portato alcuna condanna ad amministratori e politici locali – dichiara Giovanni Paolo Bernini – si impone la riapertura del filone delle indagini circa le collusioni tra politica e clan ndranghetista, ecco perché Giovedì 2 Febbraio incontrerò Giuseppe Amato procuratore capo della DDA di Bologna per chiedere di riaprire il filone di indagini. A meno che non si voglia far credere che la ndrangheta abbia fatto su questi territori tutto da sola.”
Ci prova anche il Messina a limitare e rallentare la corsa verso la serie B del Catanzaro e i calabresi “testedure” sfondano le retroguardie siciliane ma poi si fanno raggiungere e inanellano il quarto pareggio stagionale. Nota positiva: pareggia anche il Crotone col Potenza all’Ezio Scida e la distanza – in classifica – resta comunque invariata
La Giornata della Memoria, non si esaurisca nello spazio di un tempo breve ma divenga il simbolo della sfida contro il male.
Una Giornata, dunque, in cui il sole non tramonti ma illumini il cammino di quanti hanno forza e coraggio di battersi per la vita .
La ritualità fredda delle ricorrenze è il riflusso della indifferenza mentre Il ricordo vissuto come monito diventa lotta di un popolo che riprende il cammino.
Scendiamo in campo e diamo inizio all’iniziativa pubblica nazionale per dare corso ad una pubblica raccolta di firme, su tutto il territorio italiano e ovunque vivano italiani nel mondo, a sostegno del lavoro e dell’impegno del Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Iniziativa aperta a tutti i cittadini, alle libere associazioni, a giornali e periodici che vorranno aderire
L’editoriale di Riccardo Colao. “Il Quotidiano l’Italiano, unitamente all’Associazione “Riforma e Giustizia – Per lo Stato di Diritto” (presieduta dal dott. Enrico Seta, con la presidenza onoraria del dott. Otello Lupacchini ex magistrato e del giornalista-scrittore Ilario Ammendolia e della sen. Tiziana Maiolo) e ad altre associazioni (che vorranno aderire) scendiamo in campo e diamo inizio all’iniziativa pubblica nazionale per aprire una raccolta di firme, su tutto il territorio italiano e ovunque vivano italiani nel mondo, a sostegno del lavoro del Ministro della Giustizia Carlo Nordio”.