Daniele Bongiovanni in mostra al Bangkok Design Week in Thailandia
Il pittore italiano presenterà un progetto sulla sottile e paradossale connessione tra il regno fisico e quello metafisico
Il pittore italiano presenterà un progetto sulla sottile e paradossale connessione tra il regno fisico e quello metafisico
“Come si può facilmente dedurre osservando le mie opere esse sono il risultato di una pittura metafisica. I miei lavori, anche se legati a materiali concreti, hanno aspetti surreali, perché io dipingo una natura trasfigurata, che mi piace definire col termine di “una “realtà aumentata” o “dilatata”. Associando elementi naturali e artificiali, quasi utilizzando la tecnica del Cartoon. Per tali motivazioni ritengo che la mia pittura sia una rappresentazione visiva molto impegnativa ma attrattiva. Trasferisco tutta me stessa in ogni immagine e, col passare del tempo, l’attrazione emotiva ha permesso alla mia anima, di percepire insieme Universo e religione e ha elevato l’atto della pittura quasi a livello di una intensa ed emotiva preghiera”.
Fino al 7 luglio 2023 la città olandese ospiterà un viaggio all’interno del magnifico mondo firmato
Versace; abiti, tessuti, disegni e filmati inediti ripercorreranno insieme ai visitatori i giorni di gloria
dell’amato stilista dal 1989 fino al 1997, anno della sua tragica scomparsa.
Già annunciato cinque anni fa dalla stessa Sabina Albano, il progetto terminerà il suo racconto
durante il mese di gennaio 2023 a Catania.
Dopo due anni di forti restrizioni dovute all’emergenza da Covid-19 gli italiani sono pronti ad
affrontare il nuovo anno tra mostre ed eventi che celebreranno l’arte in ogni sua sfumatura.
Napoli, Milano, Venezia e Treviso sono solo alcune tra le città d’Italia che faranno da background a
questo magnifico trionfo culturale.
Ecco una selezione di alcune tra le mostre più interessanti di questo 2023
Dal 22 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023, la Fondazione Artè Etra esporrà presso l’Aeroporto di
Catania – Fontanarossa Vincenzo Bellini, l’opera pittorica ‘’Un Boato da Capaci a Via D’Amelio’’ del
Maestro Santi Sindoni dedicata ai Giudici Giovani Falcone e Paolo Borsellino.
L’opera di 400cm x 250cm dal forte impatto culturale e artistico è stata donata dallo stesso artista alla
città di Palermo, in occasione dell’inaugurazione presso la Galleria d’Arte Sant’Anna; nel 2009 è stata
successivamente data in comodato d’uso alla Corte d’Appello di Palermo.
L’inaugurazione è avvenuta il 22 dicembre presso la sala imbarchi
dell’aerostazione.
Il boato dell’Universo ha il valore del silenzio, quindi esso è: l’Alfabeto Letterario, Musica e Arte. Il boato dell’uomo si può tramutare in un frastuono che può disturbare chi non lo desidera.
Un boato squarciava l’autostrada di Capaci e i palazzi di Via D’Amelio diventarono croci.
Gente che urlava l’agghiacciante flagello, mentre la giustizia era infranta dai boati delle stragi
Punto di incontro tra discipline diverse, il nuovo numero di IRAE vede protagonisti contributi d’eccellenza per parlare di cambiamento e trasformazione con un focus speciale sul mondo della botanica, sul ruolo delle piante, sui loro usi millenari e sulla loro simbologia, con oltre 31 artisti italiani e stranieri che – ognuno a suo modo – testimoniano attraverso scatti e studi la resilienza della natura, il potenziale della trasformazione e la rinascita possibile.
L’indissolubile incontro tra l’arte e la spiritualità, che caratterizzano le opere del Maestro Sindoni
hanno fatto da cornice all’evento, ideando così un vero e proprio viaggio all’interno della sua arte.
Sebbene il ruolo di Sindoni sia principalmente quello di artista, egli si fa portavoce delle forti
tematiche che al giorno d’oggi caratterizzano la nostra società.
Le sue parole, dal forte impatto sociale e spirituale hanno reso il suo intervento un momento di
forte riflessione
Nell’ambito del programma itinerante del Maestro Santi Sindoni segue nel progetto la possibilità
di realizzare una serie di manifestazioni ed esposizioni presso le più importanti istituzioni francesi,
con chiusura definitiva a Parigi.
Il Dott. Andrea De Liberis, Presidente dell’Istituto Europeo delle Politiche Culturali ed Ambientali in
associazione della Fondazione Artè Etra, ha definito lo stesso Maestro come ‘’Sommo sacerdote,
che guidato dalla Musa Artè, è creatore del Riflesso Cosmico e custode del Sacro altare dell’Arte.’’
Lo svolgimento organizzativo è curato dello stesso Dott. De Liberis, che grazie alla sua stimata
esperienza come critico d’arte ha reso possibile alla Fondazione Artè Etra di realizzare questo
magnifico percorso itinerante che si prospetta verso una promozione dell’arte e della cultura che
si affaccia al presente, creando così una realtà che si fa portatrice delle tematiche che ad oggi
caratterizzano la società del ventunesimo secolo.
Giovedì 17 Novembre alle ore 17:00
Palazzo Pirelli – via Fabio Filzi 22, Milano