Cinema d’Autore – “Il Sorpasso” di Dino Risi: un mito intramontabile
La tragica conclusione del film è una metafora sull’illusione e la superficialità degli uomini. L’Italia del 1962 presto sarebbe piombata nella crisi economica, complice un’economia debole perché non sorretta da un apparato industriale all’altezza delle altre nazioni europee. La scena del ballo allo stabilimento balneare di Castiglioncello dove un vecchio senile danza con una ragazza dal seno prosperoso e provocante rappresenta quell’universo di illusioni che fu l’Italia di quell’estate del “1962”. Un anno dopo sarebbero morti a distanza di pochi mesi il presidente degli Sati Uniti John Kennedy e il papa Giovanni XIII gli uomini che nella speranza di molti avrebbero dovuto rendere il mondo migliore