Geo-Fantasy: Stato Teocratico Antartico di San Giorgio
A vederli adesso – dopo la maxi inchiesta della procura di Catanzaro – gli stratagemmi dello Stato Teocratico Antartico di San Giorgio fanno sorridere (ad iniziare dal nome…), eppure fino a qualche mese fa a cascarci sono stati in tanti, tantissimi. Circa 700 persone secondo quanto accertato dalle indagini.
Merito, come sempre, dei social network. Era infatti attraverso un’improbabile sito internet (ora irraggiungibile) e un’altrettanto improbabile pagina Facebook, che i governanti dello Stato che prometteva un’aliquota fiscale unica al 5% per tutti catturavano le loro prede, pardon, i loro concittadini.
di Nicola Mongiardo per il Quotidiano l’Italiano
L’opinione di Nicola Mongiardo
ROMA – in un precedente articolo ho parlato dell’analfabetismo funzionale (cioè l’incapacità di molti italiani nel comprendere un testo, specialmente scientifico o comunque tecnico). Con la truffa dello Stato Antartico andiamo oltre, raggiungiamo vette di ignoranza paragonabili a quelle del medioevo o di altre epoche in cui l’uomo era vittima della sua ingenuità.
In questo breve articolo non ci soffermeremo sull’inchiesta della procura di Catanzaro su una truffa ai danni di circa settecento persone residenti in Italia, perché nel nostro paese sono tantissimi i reati commessi quotidianamente che ormai siamo assuefatti a questa situazione. Qui analizzeremo in breve le cause che costituiscono la riuscita di questa ed altre truffe ed il risultato è desolante.
È troppo facile mettersi dalla parte delle vittime, gridare allo scandalo e scrivere articoli contro i soliti disgraziati che cercano di vivere frodando le persone, oppure, nei casi peggiori commettendo reati molto più pericolosi. Lo Stato Teocratico Antartico di San Giorgio è una nazione inventata di sana pianta da un gruppetto di persone che è riuscito a intascare cifre anche importanti da sprovveduti cittadini. Il problema più serio in tutta questa storia è l’impressionante ingenuità dei frodati, talmente ignoranti da credere nell’esistenza di uno stato su un territorio quasi completamente ghiacciato, popolato prettamente da pinguini e non appartenente a nessuna nazione del mondo per via di un trattato internazionale.
La molla psicologica che probabilmente ha spinto questa gente è stata la “cittadinanza antartica” che avrebbe garantito una vita in un paradiso fiscale, un paradiso dove si raggiungono tranquillamente i -60/-70 gradi centigradi. Alcuni hanno addirittura pagato per comprare un terreno in questo sedicente Stato (con annesso titolo nobiliare) un vero affare sia per il clima, che ho detto prima, sia per l’impossibilità di recarsi in Antartide a meno che non siate laureati in qualche materia scientifica in quanto nel polo sud esistono solo una decina di basi popolate da meno di cinquanta persone provenienti da tutto il mondo e, appunto, sono scienziati. Questa ignoranza è il frutto dell’antipatia verso i libri, verso la scuola, troppa gente cerca su internet le informazioni che rispecchiano il loro modo di vedere il mondo e le cose, non accettano confronti e soprattutto sono convinti di essere più istruiti e più intelligenti di chi studia sui libri veri. È un modo di approcciarsi al mondo molto simile a quello dei nostri antenati, non esagero quando faccio paragoni con il medioevo, anzi è ancora peggio perché oggi abbiamo gli strumenti per una buona preparazione culturale (e magari scientifica). Non essendo io un cinico o una persona cattiva lascio due annunci economici destinati ai truffati, due investimenti seri, così potranno recuperare parte dei loro soldi che hanno perduto nella truffa.
Primo annuncio: la storica e prestigiosa società immobiliare Antonio De Curtis ha messo in vendita la fontana di Trevi, sita in Roma, trattative private, no perditempo.
Secondo annuncio: vendesi antico anfiteatro romano sito in Roma presso via dei Fori Imperiali, necessita di pochi restauri periodici, per informazioni rivolgersi alla società immobiliare Flavia, trattative private.
Nicola Mongiardo
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