Capoluogo della Calabria: un anno dopo le spasmodiche elezioni amministrative consente di ritrovarsi (quasi) tutti davanti a un un cinema all’aperto, comparse di qua e di là ma niente di nuovo, si fa quel che si può… si accontentano gli amici… si trascura chi non fa parte del cerchio magico. “JASON” è il film ingiustamente “escluso” dal Comune catanzarese
In qualità di Presidente di una associazione artistica da sempre “sensibile” a casi “irrisolti” come questo, che affliggono il nostro capoluogo di Regione, sento il dovere di essere solidale nei confronti di tutti i professionisti coinvolti nell’ opera di Paonessa, avente come protagonista un giovanissimo attore di etnia rom, che ha potuto concretizzare il suo sogno solo grazie alla realizzazione di questo “film” divenuto “assente” in codesti “SCHERMI” (distratti). La necessità di mettere in luce che certi episodi a danno di chi resta “escluso” non dovrebbero accadere, ci consente, almeno, di ribadire a gran voce che non ci appartengono affatto certe modalità di “organizzazione”, poiché, giustificandosi o meno, non si può cancellare di certo l’ ammenda di un fatto “realmente” accaduto.