Scandalo al sole di Sant’Andrea dello Jonio: dopo il deturpamento del litorale calabrese una nuova minaccia aleggia sul bosco incendiato
E allora ci chiediamo se possano bastare i prezzolati programmi diffusi sui canali delle tv di Stato per garantire alla Calabria quella nomea di Regione Turistica che a più riprese si tenta di dipingere come se fosse la cosa più semplice del mondo. Ci chiediamo e ragioni per le quali chi dovrebbe difendere il territorio tace e non “favella”… ricorre all’omertà e non denuncia… preferisce che tutto rimanga nell’incuria e nell’inedia anziché provvedere a ripristinare almeno la pulizia dei luoghi abbrutiti prima dal mare che inghiotte chilometri di costa e poi dal fuoco che ha divorato piante con decenni di vita alle spalle. Cumuli di legna sparsi ovunque costituiscono un grave pericolo ambientale col rischio che si possano verificare ulteriori incendi che andrebbero ad aggredire la macchia mediterranea e gli aranceti che sorgono al di là del percorso tra le dune sabbiose e quel che resta della flora distrutta.