Tuesday, May 14, 2024
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I Fratelli De Filippo, l’ideale prosieguo di Qui Rido io

È la storia soprattutto del riscatto dei figli della “comare di Scarpetta”, quella Luisa De Filippo su cui si conierà Filumena Marturano, donna altra, da cui arriva la pasta al forno fredda, che si nasconde nel palco e si addita, ai cui figli bastardi non è consentito usare l’ascensore della villa, ma che conoscerà l’onore col successo dei suoi ragazzi ultimi. Gli interpreti principali fanno il loro lavoro, sono professionali, ma solo Anna Ferraioli Ravel (Titina) buca oltre la caratterizzazione del personaggio.


di Antonella del Giudice per il Quotidiano l’Italiano

NAPOLI – I Fratelli De Filippo sembra l’ideale prosieguo di Qui Rido Io di Martone. Tuttavia Rubini non gigioneggia, sprezza l’effettaccio teso al consenso, insomma non starnutisce in faccia all’attore per strappare applausi facili, è più eduardiano che scarpettiano.

Si vede anche dalla misura con cui Giancarlo Giannini tratteggia il suo Scarpetta, senza tic da imitatore come Servillo (e qui si tocca la stoffa diversa perché c’è chi interpreta e chi recita e Giannini è l’ultimo gigante). Sicuramente le memorie di Peppino Una Famiglia Difficile, hanno sementato la narrazione e lo sguardo intransigente, malinconico e revanscista di entrambi i film.

È la storia soprattutto del riscatto dei figli della “comare di Scarpetta”, quella Luisa De Filippo su cui si conierà Filumena Marturano, donna altra, da cui arriva la pasta al forno fredda, che si nasconde nel palco e si addita, ai cui figli bastardi non è consentito usare l’ascensore della villa, ma che conoscerà l’onore col successo dei suoi ragazzi ultimi.

È il karma che attraverso il DNA giuoca il destino; il lascito negato è ricompensato dell’eredità del talento che sovvertirà i ruoli nella Storia e ad oggi i fratelli De Filippo non sono i figli illegittimi di Scarpetta ma costui, farsista datato, sempre più dimenticato se non a Napoli, ne è il padre umanamente indegno. Qui c’è un Biagio Izzo che supera sé stesso nell’improntare Vincenzo, il rampollo riconosciuto, imitatore del padre che da navigato capocomico si rende conto e soffre della sua mediocrità, soccombente alla grandezza dei fratelli cadetti: bravo bravo bravo. Gli interpreti principali fanno il loro lavoro, sono professionali, ma solo Anna Ferraioli Ravel (Titina) buca oltre la caratterizzazione del personaggio.

Rubini ci mette passione che trasmette allo spettatore ma è ancora regista immaturo e non “taglia”, non rinuncia quando l’abilità di chi confeziona un racconto, nel cinema come nella letteratura, consiste nella sottrazione, nella rinuncia a quel che piace ma “allunga” per cui c’è qualche cedimento che andrebbe tagliato per funzionare meglio. Comunque questa attenzione all’origine del genio dei De Filippo è opportuna e il loro teatro andrebbe proposto da chi lo può carnalmente comprendere, salvo restando coloro che con affetto e competenza perseguono la tradizione (vedi Carolina Rosi e Gianfelice Imperato.)Aspettiamo però, chessòio, un Mimmo Borrelli a darcene versione sanguigna e moderna, senza speculazioni tese a compiacere perché, come anche il film insegna, i fratelli De Filippo sconquassarono il teatro di genere e resero internazionale la drammaturgia partenopea osando con intelligenza, mestiere e quella originalità geniale che non si costruisce ma è innata.

Antonella del Giudice *

* (scrittrice)

Il manifesto promozionale del film trasmesso in tv a fine 2021
Mario-Autore-Domenico-Pinelli-Anna-Ferraioli-Ravel-i-Fratelli-De-Filippo
Giancarlo-Giannini, interpreta Eduardo Scarpetta ne-I-fratelli-De-Filippo
Biagio Izzo e Marisa Laurito interpretano rispettivamente il ruolo di Vincenzo Scarpetta (figlio di Eduardo) e della moglie di Eduardo Scarpetta
I fratelli De Filippo nella versione “bambini” nel film per la regia di Sergio Rubini
Mario Autore nella parte di Eduardo De Filippo e Jennifer Bianchi in quello della moglie americana di Eduardo
Mario Autore e Domenico Pinelli interpretano le parti di Eduardo e Peppino
Susy Del Giudice nella parte di Titina De Filippo
Una scena del film I Fratelli De Filippo

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