Anche la Lega di Catanzaro festeggia la nomina del dott. Vittorio Pisani a Capo della Polizia di Stato

di Ivan Trigonà dalla Redazione Centrale del Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – Con un completo comunicato la Lega catanzarese ha espresso: IMMENSA SODDISFAZIONE PER LA NOMINA DEL CATANZARESE  DOTT. VITTORIO PISANI A CAPO DELLA POLIZIA”

Ed ecco quanto pervenuto nella sede della nostra redazione centrale a riguardo: “Il gruppo consiliare della Lega del Comune di Catanzaro esprime soddisfazione per la nomina del Prefetto Vittorio Pisani ai vertici della Polizia di Stato. Una nomina che non solo restituisce l’ennesimo lustro al capoluogo di Regione attraverso un così importante riconoscimento ad un uomo di questa terra, ma segna sicuramente il passo rispetto alla direzione che il Governo vuole dare alla direzione delle istituzioni. Pisani è prima di tutto un poliziotto, un servitore dello Stato che “si è sporcato le mani” , rimasto nell’ombra, come i migliori servitori dello Stato, per assicurare quei risultati che garantiscono la tenuta dello Stato democratico. A Vittorio Pisani un grande in bocca al lupo per un’avventura che lo restituisce a quel mondo in cui ha consolidato i valori più profondi con i quali è cresciuto“.

Due superpoliziotti al posto giusto: il primo (Vittorio Pisani) ha sgominato i vertici dei clan della camorra, il secondo (Lamberto Giannini) quelli delle Nuove Brigate Rosse e ha contrastato il terrorismo internazionale.

Al termine dell’attesa durate, a dir il vero, parecchie settimane (63 giorni senza prefetto, un record per Roma) la Capitaleha il nuovo responsabile di Palazzo Valentini, dopo Bruno Frattasi, da marzo alla guida dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale: è Lamberto Giannini, capo della polizia, nominato giovedì mattina dal Cdm che allo stesso tempo ha scelto anche suo successore: è Vittorio Pisani.

Ma torniamo alla notizia principale che riguarda Il nuovo capo della polizia Vittorio Pisani

Un superpoliziotto. che ha smantellato con la sua azione i clan più importanti della camorra gestiti dai latitanti Antonio Iovine e Michele Zagaria. Pisani – in precedenza – si è distinto al vertice della Squadra mobile partenopea dal 2004 al 2011. Nella sua lunga carriera investigativa è stato vice direttore dell’Aisi, l’intelligence interna nazionale. Nel 1998 promosso, per merito straordinario per la cattura dei capi latitanti della nota Alleanza di Secondigliano. è stato in servizio sino al 2004 presso il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, coordinando le indagini sulla criminalità organizzata e la ricerca latitanti . È stato successivamente Vice Consigliere ministeriale presso la Direzione Centrale Anticrimine dal giugno 2011 al dicembre 2012, ha diretto le attività investigative che hanno condotto alla cattura del capo della camorra latitante Zagaria. Assicurando alle patrie galere il capo del clan dei Casalesi, è stato promosso per merito straordinario alla qualifica di dirigente superiore. E’ stato a capo del Servizio Immigrazione della polizia di Stato, presso la Direzione centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere. Successivamente è stato promosso prefetto, restando a disposizione della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Dunque una scelta del Governo Meloni che pare essere stata appresa con favore dalla maggioranza di Governo come anche da altre forze politiche