L’Ordine degli avvocati, dalla Camera penale di Catanzaro e l’Associazione “Riforma Giustizia” presentano Tiziana Maiolo e il suo libro “28 marzo, il fattaccio di Viale Famagosta”
Il Presidente di Riforma Giustizia, dott. Enrico Seta: “Con questo primo evento pubblico, cui ne seguiranno presto altri, intendiamo portare all’attenzione dell’opinione pubblica i temi della difesa dello Stato di diritto. Abbiamo, non a caso, aperto la nostra attività invitando Tiziana Maiolo, esponente di spicco di un giornalismo garantista, sempre rispettoso dei diritti della difesa”..
L’evento avrà luogo il prossimo 27 gennaio, nella Sala Convegni della Camera di Commercio del Capoluogo di Regione alle ore 17
di Pasquale Talarico per il Quotidiano l’Italiano
CATANZARO – La notizia giunge direttamente da Roma e a comunicarla è la segreteria dell’Associazione Riforma e Giustizia: a Catanzaro avrà luogo il prossimo 27 gennaio, nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Catanzaro alle ore 17 verrà presentato il libro di Tiziana Maiolo “28 marzo, il fattaccio di Viale Famagosta”, Ed. Milieu.
La nota giornalista e scrittrice, già senatrice della Repubblica, esordisce nel mondo della narrativa con questo “romanzo giudiziario”, ambientato a Milano negli anni ’90 ma ricco di riferimenti ad una criminalità organizzata ormai ramificata nel Centro Nord ma dalle radici ben salde in Calabria.
Per l’occasione il Quotidiano l’Italiano, diretto da Riccardo Colao presenterà nelle edicole cittadine un’edizione speciale catanzarese dedicata all’evento.
La Calabria – peraltro terra d’origine della famiglia paterna della scrittrice – ha sempre rappresentato uno dei focus di interesse della sua lunga e blasonata attività giornalistica.
Tiziana Maiolo ritorna a Catanzaro giunge per discutere del suo romanzo con un parterre di grande prestigio: quattro donne (come le quattro protagoniste del suo romanzo) che hanno rivestito e rivestono ruoli politici, amministrativi e culturali di grande rilievo: Matilde Siracusano, Enza Bruno Bossio, Caterina Chiaravalloti e Francesca Scopelliti.
Insieme a loro discuterà di storia giudiziaria del paese, di attualità della azione di contrasto alla ndrangheta, di letteratura, di donne coraggiose e libere.
L’evento è organizzato dall’Ordine degli avvocati, dalla Camera penale di Catanzaro e dalla Associazione “Riforma Giustizia. Per la difesa dello stato di diritto”, nata dalla campagna d’opinione “Appello per Giancarlo Pittelli” che si è opposta da mesi, a Catanzaro e in Calabria, all’accanimento giudiziario – unito alla campagna di gogna mediatica – ai danni di un cittadino incensurato, privato da oltre tre anni della libertà e del sacrosanto diritto alla presunzione di innocenza.
“A Giancarlo Pittelli deve essere restituito l’onore insieme al diritto di difendersi in giudizio da uomo libero” afferma il promotore dell’Appello e Presidente di Riforma Giustizia, Enrico Seta.
“Con questo primo evento pubblico, cui ne seguiranno presto altri, intendiamo portare all’attenzione dell’opinione pubblica i temi della difesa dello Stato di diritto. Abbiamo, non a caso, aperto la nostra attività invitando Tiziana Maiolo, esponente di spicco di un giornalismo garantista, sempre rispettoso dei diritti della difesa”.
CHI E’ TIZIANA MAIOLO
Tiziana Maiolo (1941 a Parma), si trasferisce a Milano con la famiglia. Si dedica all’insegnamento e nel 1976 diventa giornalista. Ha lavorato ne “il manifesto”. Nel 1990 è eletta al Consiglio Comunale di Milano nella lista “Antiproibizionisti sulla droga”, legata al Partito Radicale di Marco Pannella. Tra i fondatori dell’associazione “Nessuno tocchi Caino per l’abolizione della pena di morte nel mondo” alle politiche del 1992 è eletta deputata, da indipendente con Rifondazione Comunista e fa parte della Commis- Commissione Giustizia. Alle amministrative del 1993 si candida a sindaco di Milano senza riuscirvi. Nel 1994 aderisce a Forza Italia, e viene eletta alla Camera nel 1994 e nel 1996, entrando a far parte anche dell’ufficio di presidenza di Montecitorio come segretario. Presidente della commissione Giustizia della Camera, poi nel 2002, è Ass. comunale alle politiche sociali nella giunta mila-nese guidata da Gabriele Albertini. Nel 2004 è eletta nel Comitato CEDAW (Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination against Women) dell’ONU. Nel 2006 è assessore alle attività produttive nella giunta di Letizia Moratti, sino al 2008. Dal gennaio 2009 è Ass. a Buccinasco con delega alla sicurezza, trasporti pubblici e viabilità, finan-ziamenti pubblici. Nel 2013 torna all’attività giornalistica come editorialista de Il Dubbio nel 2016, e infine nel 2019 col rinato quotidiano Il Riformista diretto da Piero Sansonetti.
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