Saturday, April 20, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Con un investimento di 15 milioni di euro, Gucci progetta in Toscana il primo centro per lo sviluppo del lusso sostenibile

La celebre casa di moda italiana, conosciuta a livello mondiale per la sartoria d’alta moda e gli articoli di lusso, grazie al sostegno di Kering (di cui fa parte dal 1999) ha annunciato la nascita di un progetto per accelerare la trasformazione del modello produttivo del settore moda in Italia.


di Alessandra Lupo per il Quotidiano l’Italiano

CATANIA- Con il supporto del celebre gruppo internazionale nel settore del lusso Kering, il marchio Gucci annuncia l’avvio per il progetto del primo hub per il lusso circolare in Italia.

La celebre casa di moda italiana, conosciuta a livello mondiale per la sartoria d’alta moda e gli articoli di lusso, grazie al sostegno di Kering (di cui fa parte dal 1999) ha annunciato la nascita di un progetto per accelerare la trasformazione del modello produttivo del settore moda in Italia.

Con un investimento di 15 milioni di euro e nell’ambito dei progetti sostenuti dallo strumento degli Accordi per l’innovazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nascerà nel territorio toscano il Circular hub, progettato con lo scopo di ricreare un centro di ricerca finalizzato alla nascita e allo sviluppo per il lusso sostenibile attraverso l’uso di materiali riciclati e tecniche di durabilità, riciclabilità e riparabilità.

Parte dei lavori che daranno il via alla sua realizzazione avranno inizio durante il primo semestre del 2023 e saranno eseguiti da tecnici e ricercatori di prodotto per l’abbigliamento, pelletteria, accessori e calzature, con il supporto dei ricercatori del gruppo Kering Material Innovation Lab di Milano, mentre per la parte progettuale la piattaforma avrà il supporto di collaboratori industriali e collaboratori scientifici, tra cui la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

All’interno del sistema moda, la scelta di collocazione nel territorio toscano porterà non pochi benefici, tra cui ad esempio un minore consumo di risorse e una ridotta emissione di gas serra, il quale ammonta ad una riduzione del circa 60%. Tali benefici si allineeranno con gli obiettivi economici circolari fissati dall’UE al fine di raggiungere i target fissati di riduzione delle emissioni entro il 2030.

“L’industria della moda ha oggi la responsabilità di stimolare azioni concrete e trovare soluzioni in grado di accelerare il cambiamento, ripensando anche alle modalità produttive e all’impiego delle risorse. La creazione del circular hub è un importante traguardo e nasce proprio per perseguire quest’obiettivo. È motivo di orgoglio per me che l’hub nasca in Italia, sede di alcuni dei più importanti e rinomati poli produttivi e del know-how del Gruppo”, ha commentato Marie-Claire Daveau, chief sustainability and institutional affairs officer di Kering.

Inizialmente l’hub sarà a servizio di oltre 700 fornitori diretti e 3500 subfornitori del gruppo Kering, compresi i suoi numerosi brand, per divenire in seguito un vero e proprio strumento a disposizione dell’intero sistema moda.

‘’Condividendo i medesimi obiettivi e mettendo a fattore comune risorse, know-how e sinergie, la piattaforma rappresenta uno strumento concreto per abilitare l’intera catena di fornitura e specialmente le piccole e medie imprese, cuore pulsante del nostro Paese, rendendole parte attiva del percorso di innovazione costante che rende unico il saper fare italiano nel mondo” afferma La stessa Antonella Centra, executive vice president, general counsel, corporate affairs & sustainability di Gucci.

Alessandra Lupo

Comments


Lascia un commento