Friday, April 19, 2024
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Il 18 ottobre presso l’University Club – UNICAL, a Cosenza, si terrà il convegno, organizzato dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica, “Per un respiro in più”

“Molta importanza viene data alla diagnosi prematrimoniale di portatore sano – afferma Michele Rotella, Responsabile Regionale della Lega – ed a tal fine la sensibilizzazione, per gli accertamenti diagnostici preventivi, va effettuata nei confronti dei medici di famiglia e dei ginecologi”. Il convegno vede la partecipazione dei massimi esponenti del settore a livello nazionale che relazioneranno sulla base delle loro personali competenze ed esperienze.


di Aristide Anfosso per il Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – Il 18 Ottobre ore 9.30 presso l’University Club – UNICAL si terrà il convegno, organizzato dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica, “Per un respiro in più”.

La Lega Italiana Fibrosi Cistica è l’Associazione di Pazienti nata circa 40 anni fa grazie alla forza di volontà di gruppi di genitori che, uniti, si sentivano più forti e meno soli. Questo, ancora oggi, è il motore che guida l’Associazione, che ascolta e dà voce alle esigenze di famiglie e pazienti per migliorare le cure disponibili, le opportunità sociali e tutelare i diritti di ogni persona colpita da Fibrosi Cistica, la malattia genetica grave più diffusa. LIFC sostiene inoltre programmi di ricerca orientata al paziente e percorsi di cura innovativi.

La Fibrosi Cistica danneggia progressivamente l’apparato respiratorio e quello digerente ed è pertanto una malattia multiorgano che colpisce indifferentemente maschi e femmine. Ha come effetto principale il progressivo deterioramento della funzionalità polmonare e pregiudica seriamente la qualità della vita di chi ne è affetto, costringendo i pazienti a cure costanti e per tutta la vita. La fibrosi cistica viene trasmessa da entrambi i genitori detti ‘portatori sani’.

Il bambino che eredita due copie mutate del gene CFTR, una da ciascun genitore, nasce affetto da FC. Questo convegno è anche un esempio di Collaborazione Inter-ateneo perché vede impegnati anche docenti della Università Magna Grecia di Catanzaro e Docenti della Università della Calabria, oltre che super esperti di settore.

Molta importanza viene data alla diagnosi prematrimoniale di portatore sano – afferma Michele Rotella, Responsabile Regionale della Legaed a tal fine la sensibilizzazione, per gli accertamenti diagnostici preventivi, va effettuata nei confronti dei medici di famiglia e dei ginecologi“. Il convegno vede la partecipazione dei massimi esponenti del settore a livello nazionale che relazioneranno sulla base delle loro personali competenze ed esperienze.

Testatina rossa

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