Misteri d’Italia – L’isola galleggiante di Posta Fibreno in provincia di Frosinone
Forse sarà l’unico fenomeno d’Europa se non del Mondo. Effetto originale e particolare caratteristico del lago di Posta Fibreno è la presenza di un’isola galleggiante o come viene chiamata localmente “La Rota”
di Lorena Fantauzzi
L’isola galleggiante di Posta Fibreno (Fr)
Forse sarà l’unico fenomeno d’Europa se non del Mondo. Effetto originale e particolare caratteristico del lago di Posta Fibreno è la presenza di un’isola galleggiante o come viene chiamata localmente “La Rota”. Si tratta di un piccolo isolotto galleggiante di forma rotonda che si sposta all’interno di uno specchio d’acqua, collegato al lago dalle correnti delle acque.
Lo spostamento viene generato da due fattori: l’azione combinata del vento e il cambiamento della portata delle sorgenti sotterranee presenti sul fondo. Questo movimento, durante le giornate di forte vento, è possibile seguirlo ad occhio nudo.
La “Rota”, così chiamata localmente per la sua forma rotonda, ha un diametro di circa trenta metri. Nella parte centrale ha uno spessore di circa quattro metri. Si presenta come un cono con la punta rivolta verso il basso: quasi certamente venne originata da un’eccezionale corrente sotterranea che fece sollevare il fondo di torba, da quasi nove metri sotto il livello dell’acqua, quasi 2000 anni fa.
Il lago di Posta Fibreno, anche noto come lago della Posta, si trova nella Valle di Comino al confine del Lazio con l’Abruzzo e il Molise, nella media valle del Liri, al centro dell’omonima riserva in provincia di Frosinone versante laziale del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Il lago di Posta ed il fiume Fibreno sono ricchi di leggende e conosciuti sin dall’antichità: Cicerone rivendica i suoi natali menzionando il Fibreno, il carpione era noto a Plinio il Vecchio.
Per solcare le acque del lago ancora oggi si usa una piccola imbarcazione, la “nave”, costruita dagli abitanti del luogo con tavole di quercia, che ha la forma di una piroga; viene mossa da un lungo remo.
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