Governo eletto dal popolo ma per la Sinistra, abituata a governare senza vincere le elezioni, c’é qualcosa che non va giù: il rospo da inghiottire

di Nicola Mongiardo –

L’opinione di Nicola Mongiardo per il Quotidiano l’Italiano

ROMA – Finalmente l’Italia si adegua ai paesi iper-civili tipo quelli Scandinavi, quei fastidiosi primi della classe che fanno sempre bene i compiti (forse) senza sbagliare una virgola e che ostentano civiltà con un bel po’ di puzzetta sotto il naso. Ebbene anche noi italioti possiamo sventolare ai quattro venti un premier donna.

Questo passo in avanti progressista è stato messo in atto dai conservatori della destra, i sinistrati che si ammantano di belle parole alla fine rispondono sempre con pochi fatti eppure di occasioni per mandare al potere una donna le hanno avute.

Omaggi alla Meloni sono stati inviati dai sindacati (sinistrati), dalla residua classe operaia (ex sinistrati) ma non dagli intellettualoidi…pardon intellettuali (cantanti, attori, scrittori, ecc.) tranne alcune eccellenti eccezioni.

Ecco a voi un elenco delle pericolose derive populiste che l’Italia a guida Meloni potrebbe prendere: 1) rimettere al centro la fastidiosa famiglia formata da madre-padre più prole, un pericoloso mix di elementi che potrebbero giovare alla società e finanche all’economia. 2) rispolverare il cristianesimo, una letale eresia creata da un certo Gesù Cristo che i sinistrati estremisti erano riusciti a sfrattare dalle scuole, il cristianesimo insieme a tutte le sue ramificazioni è accusato di aver contribuito all’edificazione dell’Europa. 3) curare gli interessi degli italiani in seno all’Unione europea, un peccato sovranista da sempre commesso da tedeschi e francesi a prescindere dall’orientamento politico. 4) l’ordine pubblico, che per i sinistrati è una bestemmia autoritaria da Stato di Polizia, sarà una parte importante dell’agenda sovranista-populista, i cittadini onesti e inermi che hanno subito furti, scippi, rapine e violenze di ogni ordine e grado se ne faranno una ragione.

Alla sinistra…pardon alla destra chiedo soltanto di non mettere in discussione quei diritti garantiti alle minoranze di tutti i tipi e colori che rendono l’occidente un piccolo paradiso terrestre rispetto al resto del Mondo.

I sinistrati per rispondere e reagire alla cocente (e meritata) sconfitta elettorale hanno indetto un congresso nazionale a data da destinarsi che si terrà a Beverly Hills, sono invitati i soli abbonati con reddito superiore a cinquecentomila euro, possessori di auto elettrica alla moda, un catamarano e con almeno un milione di follower su un social certificato dal club scandinavo.

Postilla: forse la destra riuscirà a mettere a segno una clamorosa doppietta mandando al colle più alto (quello della Presidenza della Repubblica) un’altra donna (una prima donna): Silvio Berlusconi.

Nicola Mongiardo