Wednesday, May 15, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


La pagina dello Spettacolo e a cura di Mary Maria Mazza: Fabrizio Moro -‘Sogno Festival’ a Tivoli si racconta Andersen – Domina Zagarella Sicily: primavera – estate ’23 tra Padel, The Beach Luxury Club e le eccellenze siciliane selezionate da Giovanni Ciacci per D-Shop – Barbara D’Urso “viaggia” nel “Taxi a due piazze”

Novità nel mondo dello spettacolo, della musica, della cultura teatrale e nel cinema in anteprima per i nostri lettori


Rubrica a cura di Mary Maria Mazza per il Quotidiano l’Italiano

ROMA – Dopo il successo della tournèe estiva nelle più suggestive location all’aperto in giro per l’Italia e delle due spettacolari tappe finali a dicembre de “La Mia Voce Tour 2022” nei Palasport di Milano e Roma, Fabrizio Moro torna in tour da marzo nei principali teatri italiani con live 2023 – RACCONTI UNPLUGGED! Il cantautore romano salirà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il 20 marzo e il 2 aprile. Due appuntamenti durante i quali Fabrizio Moro regalerà al  pubblico uno spettacolo unico ed emozionante con le più belle canzoni del suo repertorio rivisitate per l’occasione. L’artista inoltre per la prima volta presenterà  in anteprima anche brani del suo nuovo lavoro discografico, in uscita in primavera.

Ecco come Fabrizio Moro ha raccontato il nuovo tour sui suoi canali social.

«Il tour di “ Racconti Unplugged” partirà da Roma il 20 marzo e proseguirà fino alla fine di maggio, toccando tutte le città più importanti d’Italia. Sarà un concerto completamente diverso da quello che siete abituati a vedere. Sul palco, riproporrò tutti i brani più rappresentativi della mia carriera ma, con un arrangiamento completamente rivisitato e, partendo dal mio primo lavoro discografico “Fabrizio Moro”, ripercorrendo insieme, in ordine cronologico, le canzoni più importanti di ogni album, fino ad arrivare a questo nuovo lavoro in studio: “La mia voce parte 2” che ascolterete dal vivo, prima della sua pubblicazione. Sarà un viaggio raccontato, che seguirà una sceneggiatura scritta, dove la musica sarà protagonista, un live con immagini e filmati inediti, canzone dopo canzone, ricordo dopo ricordo, emozione dopo emozione. Sul palco con me ci saranno Danilo Molinari e Roberto “Red” Maccaroni alle chitarre, Luca Amendola al basso, Alessandro Inolti alla batteria e il Maestro Claudio Junior Bielli al pianoforte. Vi aspetto a “casa”, per questo nuovo viaggio insieme. A fra un po’…grazie». 

Fabrizio Moro

SOGNOFEST 2023 TIVOLI – IL FESTIVAL DEDICATO ALLE FIABE E AD ANDERSEN

In occasione della fase conclusiva del Carnevale prende avvio a Tivoli alle Scuderie Estensi, ‘Sogno Festival’, Festival multidisciplinare e   multimediale dedicato alla fiaba, all’insegna della contaminazione tra le arti (teatro, letteratura, cinema, musica). ‘Sogno Festival’ è promosso da Associazione Ariadne – Compagnia Teatro A e si avvale del contributo della Regione Lazio, previsto dal bando di Lazio Crea a sostegno delle

attività di valorizzazione e promozione del territorio regionale. Ha il patrocinio della Reale Ambasciata di Danimarca (Roma) e del Comune di Tivoli. Il Festival è realizzato in collaborazione con Associazione MTKproject A.P.S., Associazione Danz’Arte, Casa editrice “Albero delle Matite”. La direzione artistica è affidata alla regista Valeria Freiberg. Il programma della rassegna prevede spettacoli, laboratori creativi, mostre, incontri, presentazioni di libri ed installazioni audiovisive: l’azione   creativa punta alla commistione tra linguaggi artistici ma anche tra arte e tecnologia. Questi gli appuntamenti a Tivoli alle Scuderie Estensi: “Lo specchio magico”. Ogni favola che si rispetti ha uno specchio da interrogare e per guardare il mondo con occhi diversi. E allora spazio a spettacoli, performance, incontri con gli artisti, uscendo dagli schemi. Spazio viene dedicato alle ricerche nell’ambito di soundrama, dramma plastico, video installazioni. Gli spettacoli previsti sono “La Regina delle Nevi” e “La principessa sul pisello” (21 febbraio), “ Grimmrock” ed “

Il tenace soldatino di stagno” (22 febbraio), “ Diario dei cattivi consigli” e “ Il guardiano dei porci” (23 febbraio), “ La Sirenetta” ( 24 febbraio) e

“ I vestiti nuovi dell’Imperatore” ( 25 febbraio). “ La casa di Andersen”: con questa iniziativa si vuole rendere omaggio al grande scrittore danese Hans Christian Andersen (1805-1875), a 190 anni dal suo soggiorno a

Roma; si dice che, proprio a Tivoli, nelle Grotte di Villa Gregoriana, Andersen trovò ispirazione per la favola de La Sirenetta.

​“La casa di Andersen”, a Sogno Festival, ospiterà laboratori e mostre-percorso emozionali e creativi nelle favole dello scrittore danese, con   allestimenti video, musicali, illustrativi, ma anche l’angolo dei libri   realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale “M.C.Fornari”, per coinvolgere i più piccoli. In evidenza l’affascinante mostra  permanente “Il canto delle sirene          ” della biologa-artista Marina Longo, con suggestive ceramiche d’arte dedicate ad Andersen ed alla Sirenetta che ci conduce ai miti del Mediterraneo. Inoltre, “La casa di Andersen” aprirà le  sue  porte agli incontri destinati a docenti, insegnanti di teatro e bibliotecari: il 21 febbraio alle ore 18 ci sarà l’incontro “Il Teatro

per scoprire se stessi”, condotto dall’attrice e pedagoga teatrale Cristina Colonnetti; il 24 febbraio alle ore 18 l’incontro “Come parlare ai ragazzi dell’attualità: viaggio nella letteratura da Andersen agli autori contemporanei”, curato dall’editrice Carlotta Rindone (casa editrice “Albero delle Matite”)  e dall’autrice Catia Proietti. Fiabe “per le vie di Ole Lukoie”: sabato 25 febbraio e domenica 26 febbraio sono

previsti “Il ballo delle Fiabe” presso le Scuderie e “Fiabe di H.C.Andersen per le strade di Ole Lukoje” -incontri letterari e letture ad alta voce lungo le strade e i locali del centro storico di Tivoli. Il personaggio di Andersen, Ole Lukoie (Ole Chiudigliocchi), esce dai libri di fiabe per raggiungere e vitalizzare il centro storico di Tivoli. Concorso Corti Teatrali scritti dai ragazzi (Tivoli). In occasione del Sogno Festival si dà l’avvio al concorso a cui potranno partecipare classi e singoli allievi degli Istituti scolastici   secondari di primo e secondo grado del Comune di Tivoli e di tutta la

Regione Lazio. I 5 migliori corti teatrali, 24 Febbraio, in presenza del pubblico, saranno letti presso le Scuderie Estenso da attori professionisti   in forma di lettura drammatizzata. Il corto vincitore verrà messo in scena il 10 giugno, sempre a Tivoli, nell’ambito della rassegna teatrale RoccaFest, realizzata anch’essa dall’Associazione Ariadne.  

Ci siamo ispirati – osserva Valeria Freiberg – alle parole del filosofo tedesco Arthur Schopenhauer: ‘La vita e i sogni sono pagine di uno stesso   libro ’. L’invito che rivolgiamo a grandi e piccoli è di non rinunciare a sognare”.

Domina Zagarella Sicily: primavera – estate ’23 tra Padel, The Beach Luxury Club e le eccellenze siciliane selezionate da Giovanni Ciacci per D-Shop

Mentre al Domina Coral Bay di Sharm El Sheikh si lavora da tempo ad eventi ed intrattenimento dedicati alla settimana di Pasqua ’23, al Domina Zagarella Sicily di Santa Flavia (Palermo) la stagione turistica 2023 è ormai alle porte. Inizierà infatti già in primavera, nel maggio 2023.

Tra le novità di questo grande resort ispirato alla Dolce Vita sono tante. Ad esempio, chi vuol dedicarsi allo sport trova da quest’anno due campi da Padel, probabilmente lo sport in maggiore ascesa in questo momento. Non è tutto: Domina Zagarella, proprio come è già successo al Domina Coral Bay, dà vita ad una vera e propria Padel Academy in cui è possibile approcciare nel modo giusto questo nuovo divertente sport grazie all’aiuto di istruttori federali FIT Padel. Da tempo infatti il gruppo Domina punta sull’offrire ai suoi ospiti la possibilità di vivere vacanze attive. Che preferisce solo riposarsi, può scegliere il classico mix vincente di relax, servizi, cucina mediterranea d’eccellenza, sole e mare. Chi invece vuole anche muoversi e divertirsi a Domina Zagarella, oltre al Padel può anche praticare Beach Volley, Beach Soccer, Beach Tennis, Atletica, Ginnastica in palestra, Sub, Snorkeling… The Beach Luxury Club, che ha aperto a Domina Zagarella nel 2022 una sua “filiale” dopo il duraturo successo di Sharm, continua a puntare su dinner show e spettacoli con artisti di livello internazionale. Inoltre,  la nuova stagione propone un legame sempre più stretto con produttori siciliani d’eccellenza. “I vini ed i piatti del nostro menu ‘parlano’ sempre più spesso in siciliano, ma lo fanno dialogando con il nostro stile, che è italiano e decisamente internazionale”, spiega Manuel Dallori, corporate entertainment director di Domina e titolare di The Beach. Una cena romantica, un party o un brunch al The Beach, godendosi la vista sul Golfo di Porticello, non si dimentica. Si rinnova poi la collaborazione tra Domina Zagarella e Giovanni Ciacci, celeberrimo professionista della tv da sempre grande amico di Domina. Grazie alla sua competenza ed alla sua passione per la Sicilia, anche quest’anno ha deciso di trasformare D-Shop in una vera boutique di eccellenze siciliane. 

Tra i tanti prodotti che Ciacci ha selezionato per Domina Zagarella, ecco le borse Mia Bag, tra cui spicca il modello Sicily, creato appositamente per D-Shop. I più golosi trovano poi l’alta pasticceria firmata da Fiasconaro, che collabora tra gli altri con Dolce & Gabbana. Limoncello e arancello invece sono quelli dell’Antica Bottega del Cassaro di Palermo e Trapani. 

Non mancano i profumi: ci sono quelli di Zuma, che si richiama alla tradizione siciliana, con le loro essenze di zagara e limone. E fa lo stesso anche I am sicily, che propone tra gli altri “masculo” e “fimmina”, fragranze estive e decisamente mediterranee.  Ecco poi Ceramicando, che rappresenta il nuovo stile delle ceramica siciliana e si dà mostra di sé anche nella casa del Grande Fratello. Per quel che riguarda il beauty, ecco Cosmesi Siciliana, un’altra vera eccellenza nella beauty routine.  

Passando all’universo moda, tra i brand disponibili presto D-Shop c’è Abbidikkia, marchio Made in Panarea che ha appena sfilato ad Alta Roma. Decisamente divertenti sono poi i Kaftani L. A. Water disegnati da Natashia Stefanenko, che con i loro colori rappresentano le varie e anime dell’isola. Sono disponibili preso la bottega delle eccellenze siciliane di Domina Zagarella anche anche infradito gioiello abbinate. Infine chi ama le t shirt trova quelle firmate Coutu,  (indossate tra gli altri da Maria De Filippi) e pure le proposte irriverenti ed i tessuti preziosi di NHVCR.  Da più di 30 anni, milioni di ospiti da tutto il mondo vivono emozioni uniche e indimenticabili negli hotel e nei resort Domina. La cultura italiana di tutte le realtà del gruppo è il segreto del successo di una marca che fa dell’innovazione il suo spirito guida. Tra le strutture gestite dal gruppo, l’immenso Domina Coral Bay Hotel, Resort, Spa & Casino a Sharm El Sheikh; Domina Zagarella Sicily; Domina Borgo degli Ulivi sul Garda; Domina Milano Hotel & Congress; Domina St. Petersburg; Domina Novosibirsk; Domina PK Parkhotel Kurhaus. Domina, happiness in your free time. The Beach Luxury Club è un sogno total white da vivere sulla spiaggia di Domina Coral Bay, a Sharm El Sheikh o a bordo piscina, di fronte al mare di Santa Flavia (Palermo), presso Domina Zagarella Sicily.

BARBARA D’URSO TORNA A TEATRO CON UNA COMMEDIA TUTTO AL FEMMINILE “TAXI A DUE PIAZZE”

Possiamo finalmente annunciare che Barbara d’Urso  torna a teatro dopo 15 anni con la famosissima ed esilarante commedia TAXI A DUE PIAZZE. Il testo che è stato riscritto per l’occasione da Ray Cooney in chiave femminile debutterà in prima assoluta in Italia al Teatro Nazionale di Milano il 14 febbraio e sarà poi in tournée nelle principali città italiane. Protagonista assoluta e direttrice Artistica della commedia, la straordinaria Barbara d’Urso che è riuscita a coniugare i suoi i futuri impegni teatrali con tutti gli impegni Mediaset. Da quando è stata rappresentata in tutto il mondo fin dal 1984, anno d’esordio di “Taxi a

due piazze” di Ray Cooney, una versione tutta al femminile non c’era mai stata. La commedia, che in Italia è tra le più rappresentate con un’edizione storica della ditta Dorelli, Quattrini, Brochard e Panelli, è un evergreen per il pubblico che conosce molto bene le vicende tragicomiche del tassista bigamo che deve tenere nascosto il suo segreto prima che sia troppo tardi.

Abbiamo chiesto quindi al suo autore Ray Cooney di rinnovare la commedia con una versione rovesciata al femminile aggiornata ai nostri tempi con tutti i riferimenti del caso. Ed ecco che per la prima volta in esclusiva mondiale  (perché debutta come primizia in Italia prima di approdare nelle varie versioni europee) “Taxi a due piazze” versione

femminile si affaccia nel mercato italiano sotto l’esperta mano di Chiara Noschese con un cast di tutto rispetto guidato da Barbara d’Urso nei panni della tassista -protagonista che per mantenere il segreto della sua bigamia  deve districarsi tra un marito a piazza risorgimento e un altro a piazza Irnerio, aiutata solo dalla sua amica che ben conosce la sua doppia vita, interpretata da Rosalia Porcaro. Questa versione, che rispolvera un grande classico della commedia leggera con una veste completamente rinnovata dal suo autore originale sia nei dialoghi che nei contenuti, è restituita perfettamente nell’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti e siamo certi che soddisferà il pubblico con un testo che non smetterà mai di divertire anche in quota tutta rosa.

Taxi Piazza

Il malato immaginario ha più paura di vivere che di morire e il suo rifugiarsi nella malattia  non è nient’altro che una fuga dai problemi.

Va in scena dal 6 al 11 di dicembre al teatro Quirino di Roma lo spettacolo  “il malato immaginario”, un intreccio tra comicità e il teatro dell’assurdo.

Il teatro come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. Il malato immaginario ha più paura di vivere che di morire, e il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi, dalle prove che un’esistenza ti mette davanti.

La tradizione, commettendo forse una forzatura, ha accomunato la malattia con la vecchiaia, identificando di conseguenza il ruolo del malato con un attore anziano o addirittura vecchio, ma Moliere lo scrive per sé stesso quindi per un uomo sui 50 anni, proprio per queste ragioni un grande attore dell’età di Emilio Solfrizzi potrà restituire al testo un aspetto importantissimo e certe volte dimenticato. Il rifiuto della propria

esistenza. La comicità di cui è intriso il capolavoro di Moliere viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti. Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo, Moliere, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel‘900 vedranno la luce.

Si ride, tanto, ma come sempre l’uomo ride del dramma altrui.

                                                                            Mary Maria Mazza

Testatina rossa

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