Calcio – Serie B. A Pisa, il risultato pendeva a favore del Catanzaro, poi arriva il pareggio

di Riccardo Colao (Direttore del Quotidiano l’Italiano)

PISA – «Ahi Pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove ‘l sì suona, /poi che i vicini a te punir son lenti…»… I versi danteschi, tratti da “La Divina Commedia” – Canto XXXIII nel libro de l’Inferno – studiati al liceo, riecheggiavano – ancor prima che sul maxi schermo della redazione comparissero le sequenze dell partita valevole la 35° Giornata del campionato di Calcio di serie B – riesumando antichi ricordi e studi che a qualcosa son serviti se non ad accrescere cultura da cui estrarre, come stasera, l’incipit del consueto articolo sul Catanzaro. Che il Catanzaro vincesse, perdesse o pareggiasse – stante la Cremonese a quota 60 e il Palermo sul punteggio di 52 – mister Lapalisse avrebbe tranquillamente potuto sentenziare che nessun’avversaria era in grado di insidiare il quinto posto

All’Arena Garibaldi “Romeo Anconetani” il fischio d’apertura del sig. Matteo Gualtieri da Pinerolo, ha dato il via all’anticipo notturno della quart’ultima tornata stagionale.

PRIMO TEMPO – Favolosi e famelici giallorossi… vanno in vantaggio al secondo minuto e chiudono la prima fase della partita con il vantaggio grazie al gol di Pontisso. Se ci trovassimo in un poema omerico potremmo tranquillamente scrivere che il comandante Vivarini ha trovato il suo “cavallo di Troia” per perforare la difesa pisana. Descriviamola l’azione che ha scardinato le mura della “repubblica marinara”. Angolo per il Catanzaro: batte il belga Vandeputte che da buon diavoletto segnala lo schema. Calcia in stile morbido sul secondo palodove si presenta puntuale il mediano Pontisso che non si lascia sfuggire l’occasione di calciare prepotentemente e potentemente un destro al volo. La sfera scuote la rete della porta difesa da Nicolas Andrade e il Catanzaro è in vantaggio per la gioia dei cinquecento tifosi in curva che danno sfogo al samba brasileiro .

La reazione del Pisa è di quelle terribili. Si comprende come abbiano accusato il colpo ma son desiderosi di rincorrere il risultato. I nerazzurri ci provano e vanno vicini al gol, ma dall’altra parte – vuoi per la bravura di Fulignati, vuoi per l’imprecisione degli attaccanti locali, si corrono pericoli ma il pareggio resta illusione. Il Catanzaro si difende con le unghie e con i denti e quando mantiene il pallone si ammira un gioco spettacolare. A dire il vero la porta del Pisa non soffre squilli di ipotetici raddoppi giallorossi, tuttavia per qualità e per schemi sono le Aquile a svettare sulla torre pisana sino all’ultimo minuto del primo tempo. Nel corso della “disfida” Pontisso e Situm incassano un “cartellino giallo” mentre il “cerbero” Caracciolo si guadagna il suo prima di aver “menato” a tutta birra! Molte le energie spese. Si spera che questo non provochi l’abbassamento del livello di qualità del gioco e del ritmo oltre che della velocità. Decisamente positiva la direzione dell’arbitro Gualtieri che ha fisico e occhio di lince per mantenere le redini dell’incontro in ambito di lealtà sportiva.

SECONDO TEMPO – Si ritorna sul manto dell’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani dopo un quarto d’ora di riposo negli spogliatoi e Vivarini richiama in panchina Situm e al suo posto schiera Oliveri. Il Pisa si fa subito minaccioso e coglie addirittura una traversa. E a questo punto che ci chiediamo se il match sia praticamente “stregato” per l’undici della torre pendente… Esaurita la pressione nerazzurra Vivarini cala un ambo di sostituzione e spedisce Iemmello al posto di Biasci e Pompetti er Pontisso. La “mandrakata” si rivela vincente. Iemmello porta scompiglio nell’area pisana come Achille tra quelle troiane poi è il mitico belga Vandeputte che si distingue in una specie di “cost-to-cost” quindi serve Ambrosino che cavalca sulla fascia opposta ed il centravanti insacca di piatto per il 2 a 0.

Il Pisa non è mai domo. Valoti ed Esteves rimediano, per contenere gli avversari, altri due cartellini gialli. Poi Aquilani decide di cambiare pure lui qualche carta e al 73′ sostituisce Nicholas Bonfanti per Stefano Moreo. Ed è lui ad accorciare le distanze con un bel colpo di testa.

Vivarini reagisce e richiama Ambrosino che è stanchissimo quindi si affida a Brignola che inizia a giocare al 74′ la sua partita. All’80’ un tiro di Marius Marin da molto lontano sbatte su Pontisso e la parabola che il pallone acquisisce si tramuta in una demoniaca traiettoria che finisce alle spalle di Fulignati. La possibile, quasi certa vittoria catanzarese si tramuta nel pareggio… Che peccato …anche se onestamente il Pisa ha fatto di tutto per non perdere una partita che sembrava essere stregata.

Sorvolando le nostre ultime considerazioni e rimandandovi al consueto appuntamento con la “moviola” a cura di di Lorenzo Fazio, vi ricordiamo che nel prossimo turno il “Catanza” ospiterà il Venezia che stasera ha bloccato la Cremonese e ci fornisce su un piatto d’argento la chance di guadagnare almeno il quarto posto. Giunga a tutti voi amici lettori… come sempre l’augurio per un buon fine settimana e un saluto sincero

Giallorossamente vostro,

Riccardo Colao

Le Aquile restano solide al quinto posto in classifica

PISA – CATANZARO 2 – 2

di Lorenzo Fazio – Cronaca del Match – Minuto per Minuto per il Quotidiano l’Italiano

I marcatori di PISA – CATANZARO 2′ Pontisso, 64′ Ambrosino, 74′ Moreo, 81′ Marin

PISA – Sfida ad alta quota allo stadio “Arena Garibaldi” di Pisa dove va in scena la sfida tra due squadre che esprimono bel calcio come il Pisa di Alberto Aquilani e il Catanzaro di Vincenzo Vivarini. Proprio per questa sfida i giallorossi devono rinunciare, almeno dal primo minuto, al proprio capitano Pietro Iemmello reduce da un attacco febbrile.

Il Catanzaro parte comunque forte e al 2′ minuto trova già il vantaggio con Simone Pontisso con una bellissima volée da calcio d’angolo di Vandeputte. Scrive il suo nome tra i marcatori stagionali Pontisso che non aveva ancora trovato la via del goal. Pronta reazione del Pisa che prova a reagire con una doppia occasione ravvicinata al minuto 11 con D’Alessandro e al 12′ con Valoti, la cui deviazione mette alla prova la reattività di Fulignati. Al 28′ errore in fase di palleggio di Scognamillo che con un retropassaggio maldestro per poco non favorisce Valoti e fa arrabbiare Vivarini. Alla mezz’ora il Pisa ci prova con una conclusione dalla destra di Barbieri deviata in corner da Scognamillo. Al 32′ chance ancora per la squadra di Aquilani con la conclusione dalla distanza di Arena ben respinta da Fulignati. Al 35′ giallo per Pontisso dopo Caracciolo, primo ammonito del match. Giallo anche per Situm al 41′ e sugli sviluppi del calcio piazzato Valoti gira bene di testa ma non trova la porta.

Termina così il primo tempo. Avvio di ripresa con un cambio per Vivarini che manda in campo Oliveri per Situm. Tante indicazioni di capitan Iemmello ad Oliveri prima di entrare e il 9 spesso a colloquio con Vivarini durante il primo tempo. Subito occasione per il Pisa che centra la traversa con Bonfanti. Il Catanzaro manda in campo capitan Iemmello e dopo il suo ingresso in campo le Aquile raddoppiano con un contropiede in cui Vandeputte serve Ambrosino che torna al goal e festeggia sotto il settore ospite. È il minuto 64. Insieme a Iemmello era entrato in campo anche Pompetti, alla sua 100esima partita tra i Professionisti. Il Pisa corre ai ripari e Aquilani ricorre a tre sostituzioni riuscendo a riaprire la partita al 74′ con il colpo di testa vincente di Moreo. Vivarini fa rifiatare Ambrosino e manda in campo Brignola. Al minuto 81 l’ex Marin trova il goal del pari con un tiro dalla distanza, con deviazione decisiva di Pompetti. Spazio anche per Veroli nel finale al posto di Brighenti. Cinque minuti di recupero e finisce in parità una bellissima gara tra Pisa e Catanzaro con i giallorossi che conquistano matematicamente i playoff. Mercoledì il Catanzaro ospiterà il Venezia al “Ceravolo”.

IL TABELLINO di PISA – CATANZARO 2 – 2

PISA (4-2-3-1): Nicolas; Barbieri, Caracciolo, Canestrelli, Beruatto; Marin (84′ De Vitis), Esteves (79′ Touré); Arena (72′ M. Tramoni), Valoti (72′ Mlakar), D’Alessandro; Bonfanti (72′ Moreo). A disp. Loria, Hermannsson, L. Tramoni, Torregrossa, Masucci, Calabresi, Piccinini. All. Aquilani
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm (33′ Oliveri), Antonino, Brighenti (82′ Veroli), Scognamillo; Sounas, Petriccione, Pontisso (59′ Pompetti), Vandeputte; Ambrosino (74′ Brignola), Biasci (59′ Iemmello). A disposizione: Sala, Borrelli; Verna, Krajnc, Donnarumma. Allenatore Vivarini
ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti
RETI: 2′ Pontisso, 64′ Ambrosino, 74′ Moreo, 81′ Marin
AMMONITI: Caracciolo, Pontisso, Situm, Valoti
NOTE: Spettatori 8.525 (record stagionale), di cui 5007 abbonati. Recupero 1′ pt, 5′ st

ARBITRO – A dirigere Pisa – Catanzaro è stato il Sig. Matteo Gualtieri della sezione di Asti. Gli assistenti sono stati: Davide Imperiale di Genova e da Marco Ceccon di Lovere. Il quarto ufficiale è stato Gabriele Scatena di Avezzano. Al Var: Matteo Gariglio di Pinerolo e come assistente (Avar) Federico La Penna di Roma1 E

Nell’immagine sottostante la locandina ideata dall’Area Immagine US Catanzaro per Pisa – Catanzaro

Nell’immagine al di sopra dell’Aquila vittoriosa sulla B

Tifosi Catanzaresi e la tradizionale sciarpata di fine gara