Monday, May 13, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


FP CGIL Polizia Penitenziaria – Carcere di Viterbo: una ‘normale’ giornata d’inferno: piantonamento detenuta psichiatrica al settimo mese di gravidanza, droga ritrovata, aggressione a Poliziotto e cella danneggiata da un altro detenuto

Mirko Manna, Nazionale FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Denunciamo nuovamente la necessità di un chiarimento sulla gestione e sui trasferimenti per ‘ordine e disciplina’ dei detenuti nel Provveditorato del Lazio Abruzzo e Molise. Il carcere di Viterbo sta diventando cerniera tra il Provveditorato di Lazio Abruzzo e Molise e quello di Toscana e Umbria, divenendo di fatto, lo scaricabarile delle Regioni del centro Italia”.

“Il carcere di Viterbo – conclude Manna – è già carente di almeno cento unità di Polizia Penitenziaria rispetto all’organico previsto ed ha un sovraffollamento del 135% rispetto alla capienza detentiva prevista: 593 detenuti rispetto ai 440 di capienza. Quello delle aggressioni ai danni dei Poliziotti e delle modalità di trasferimento dei detenuti violenti, sarà al centro delle tematiche che affronteremo con il Capo DAP Giovanni Russo, appena fisseremo un incontro”


di Ivan Trigona per il Quotidiano l’Italiano

Una ‘normale’ giornata infernale nel carcere di Viterbo quella di ieri. Una detenuta marocchina al settimo mese di gravidanza con accertati problemi psichiatrici e seguita dal SERT per tossicodipendenza, sta mettendo in ginocchio l’intera turnazione dei posti di servizio del carcere di Viterbo per poterne assicurare il piantonamento in ospedale nel frattempo, in carcere, ad una familiare di un detenuto AS3 in visita per un colloquio, sono stati sequestrati 100 grammi di hashish, un’aggressione subita da un Poliziotto e una cella danneggiata da un altro detenuto e continuano ad essere assegnati a Viterbo, detenuti che erano stati allontanati per motivi di ordine e sicurezza”. 

Lo comunica Ciro Di Domenico Coordinamento Regionale FP CGIL Polizia Penitenziaria regione Lazio: “Nel carcere di Viterbo prestano servizio quasi venti donne, ma che non sono comunque sufficienti a garantire la turnazione del piantonamento presso l’ospedale cittadino in cui la detenuta è stata ricoverata, tanto che i turni notturni vengono assolti anche dal personale maschile. Oggi inoltre, sono stati rinvenuti 100 grammi di hashish abbiamo registrato l’ennesima aggressione ai danni di un Poliziotto e un altro detenuto ha danneggiato una cella rendendola inagibile”.

Mirko Manna, Nazionale FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Denunciamo nuovamente la necessità di un chiarimento sulla gestione e sui trasferimenti per ‘ordine e disciplina’ dei detenuti nel Provveditorato del Lazio Abruzzo e Molise. Il carcere di Viterbo sta diventando cerniera tra il Provveditorato di Lazio Abruzzo e Molise e quello di Toscana e Umbria, divenendo di fatto, lo scaricabarile delle Regioni del centro Italia”.

“Il carcere di Viterbo – conclude Manna – è già carente di almeno cento unità di Polizia Penitenziaria rispetto all’organico previsto ed ha un sovraffollamento del 135% rispetto alla capienza detentiva prevista: 593 detenuti rispetto ai 440 di capienza. Quello delle aggressioni ai danni dei Poliziotti e delle modalità di trasferimento dei detenuti violenti, sarà al centro delle tematiche che affronteremo con il Capo DAP Giovanni Russo, appena fisseremo un incontro”

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