L’auspicio, per il Santo Natale, ai nostri lettori e agli italiani nel mondo, da parte di Mario Tassone segretario nazionale nCDU
“Allora auguri per vivere il mistero del Natale con intensità di sentimenti con la famiglia e gli amici cari, con la speranza che si interrompa la corsa verso l’autodistruzione e si trovi la via che la Nascita di un Bimbo indico’ in un lontano 25 dicembre!”
di Mario Tassone * per il Quotidiano l’Italiano
ROMA – Si usa scambiare gli auguri nella ricorrenza del Santo Natale.
Gli anni trascorrono e i buoni propositi di un giorno si stemperano fino a scomparire nella ritualità.
l’Evento che ha cambiato il mondo si trasforma in una ricorrenza festaiola del presente senza speranza
Il Mondo non è cambiato; scorre ancora tanto sangue,vi è tanta ferocia che dustrugge sentimenti di umana convivenza.
Non soccorrere per calcolo chi annega è crudele.
Uccidere a freddo donne e bambini è una sofferenza insopportabile e guerre immani per la supremazia sono retaggi di ignomonie.
La vita non ha valore.
Lo slancio del cristianesimo e di altre confessioni trovano ostacoli, mentre operano sette che guidano anche gli Stati che hanno nella violenza il loro parametro.
L’Uomo è umiliato.
Aumentano i sistemi di governo che attentano alla dignità delle persone, limitandone la loro agibilità democratica e la libertà.
C’e’una corsa alla supremazia,al potere,alla ricchezza.
Gli anni bui del passato ritornano.
Ma non c’è nessun spiraglio.? No, c’è tanta luce; basta che si rimuova tutto ciò che oscura la fede.
La Fede nel figlio di Dio.
Volgere lo sguardo in alto con spiritualità.
Tutto il resto è inganno e violenza.
Allora auguri per vivere il mistero del Natale con intensità di sentimenti con la famiglia e gli amici cari, con la speranza che si interrompa la corsa verso l’autodistruzione e si trovi la via che la Nascita di un Bimbo indico’ in un lontano 25 dicembre!
Mario Tassone *
Mario Tassone * è un politico italiano, segretario nazionale del partito da lui fondato: il Nuovo CDU. È stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Fanfani V, sottosegretario di Stato al Ministero dei Lavori Pubblici nei governi Craxi I, Craxi II e Fanfani VI e viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nei governi Berlusconi II e Berlusconi III.
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