Thursday, April 18, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Lega Pro. Il Catanzaro a Viterbo affonda il Monterosi e continua la sua Marcia Trionfale

Mancano le punte autentiche ma alle Aquile bastano i difensori per vincere


di Riccardo Colao (Il punto del direttore del Quotidiano l’Italiano)

VITERBO – Al Rocchi tra Catanzaro e Monterosi abbiamo assistito ad un primo tempo combattuto, lungo (per via dei recuperi dovuti alle interruzioni multiple) commovente a causa del pianto di Cianci che era stato schierato sin dal primo minuto per la prima volta in questo torneo e che nemmeno dopo sette minuti si beccava (ingiustamente) l’ammonizione dall’arbitro Panettella (troppo frettoloso e volutamente cattivo nell’esporre il giallo) e poi una gomitata da parte del portiere Marco Alia. Colto alla tempia il gigante giallorosso finiva al tappeto. Provava a restare in campo, infine il forte dolore lo induceva ad accasciarsi e successivamente ad abbandonare il gioco. Lo abbiamo visto piangere e l’episodio ci ha commosso. Cianci non voleva uscire e avrebbe fatto di tutto per restare a combattere con i suoi compagni di squadra, anche per il forte attaccamento alla maglia giallorossa che sente addosso come una seconda pelle.

Note di cronaca: poche sotto il profilo dei tentativi di andare a rete. Molte sul possesso palla operato dalla squadra di Vivarini che è stata la sola a cercare in qualche modo di far breccia a quel “muro di Berlino” che i laziali hanno alzato per frenare “l’arma letale” da fabbrica del gol che è l’attacco del Catanzaro. Uscito Cianci è subentrato Bombagi ma le occasioni per tramutare in rete il gioco giallorosso sono state veramente pochissime.

Nella ripresa il barese Panettella replicava l’errore compiuto su Cianci e andava ad ammonire Bombagi. E ci chiediamo se sia possibile che nessuno possa trovare la soluzione a codesti arbitraggi a senso unico?

Poi al 54′ il doppio colpo di testa Scognamillo-Fazio portava i giallorossi in vantaggio e finalmente si proiettava da qui in poi il vero volto del match aperto ad ogni possibile ulteriore risultato!

Contro una formazione coriacea che ha mirato a difendersi, che ha raddoppiato, triplicato le marcature e che si è disposta con un modulo 1-8-2 c’é stato ben poco altro da fare diversamente. Tuttavia il Catanzaro è uscito ancora una volta a testa alta e ha portato nel carrello della spesa – cosa importante – i tre punti a casa, mantenendo le distanze dal Pescara e dal Crotone, anche lro vittoriosi.

E questo per il momento è tutto, almeno dal Rocchi di Viterbo dove con un un gol di testa in tuffo del redivivo Fazio il Catanzaro ha morso con la velocità di un cobra il Monterosi e lo ha dominato pur senza stravincere come ha abituato la tifoseria. A proposito, complimenti a tutti i presenti sugli spalti del Rocchi. Hanno dimostrato ancora una volta di essere tifosi maturi, seri, sportivi e incapaci di comportarsi come certa gentaglia… e (come diceva Peppino De Filippo) “ho detto tutto!.

Non evitate di approfondire un po’ più in basso la cronaca diretta del nostro Lorenzo Fazio che, come di consueto, ha seguito per il Quotidiano l’Italiano le fasi di quest’ennesima vittoria catanzarese in trasferta!

Giallorossamente vostro

Riccardo Colao

Mister Vivarini

IL MONTEROSI SI ARRENDE AL GOL DI FAZIO E CONSEGNA ALTRI TRE PUNTI AL CATANZARO

di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

VITERBO – Fazio incorna il Monterosi e il Catanzaro vince anche contro il Monterosi mantenendo sempre la testa della classifica. In quel di Viterbo altra prova gagliarda della banda Vivarini che sfodera una prestazione tutto cuore, viste le numerose assenze e la sfortuna di perdere qualche pezzo strada facendo come l’uscita di Cianci per infortunio nel primo tempo. Più forte di tutto e di tutto la squadra giallorossa in una trasferta che, di certo, non era semplice contro la squadra dell’ex Menichini reduce da una bella vittoria.Avvio di gara equilibrato tra le due squadre che non si scoprono e attendono il varco giusto per colpire. Senza emozioni il primo quarto d’ora di gioco, spesso spezzettato da qualche fallo di troppo. Un cartellino giallo per Pietro Cianci, alquanto dubbio per un fallo in attacco, e qualche contatto dubbio non ravvisato tra cui un’uscita scomposta di Alia sullo stesso Cianci in area e un presunto tocco di mano in area Monterosi non ravvisato da Panettella. Il Monterosi ci prova al 20′ con Santarpia ma il suo tiro a giro finisce di poco alto. Al 21′ Cianci finisce a terra e chiede il cambio. Il bomber di Bari Vecchia esce in lacrime, al suo posto dentro Bombagi. Al 26′ spunto di Curcio in area e palla in mezzo verso il ben appostato Ghion ma la difesa locale smanaccia. Al 45′ doppia conclusione di Curcio con il secondo tiro respinto in angolo da Alia. Termina così la prima frazione di gioco. Inizio ripresa con il Monterosi degli ex Carlini e Parlati che si affacciano in avanti con Fulignati costretto a sventare un’offensiva dei padroni di casa con i pugni. Al 49′ punizione di Curcio a ridosso dell’area di rigore ma la sua conclusione finisce sulla barriera. Per il Catanzaro ci prova anche Sounas ma senza fortuna. Al 53′ il vantaggio giallorosso! Calcio d’angolo dalla sinistra e colpo di testa di Scognamillo che diventa una sponda per l’incornata in tuffo di Fazio che vale l’uno a zero per gli uomini di Vivarini. Ritorno da titolare e goal pesantissimo per uno dei leader dello spogliatoio giallorosso. Sostituzioni per il Monterosi Tuscia mentre Vivarini manda in campo Pontisso per aggiustare il centrocampo. Al minuto 82 Scognamillo pennella in area un buon traversone ma nessuno riesce a impattare la sfera. Due minuti dopo Carlini ispira la manovra dei locali procurandosi un calcio d’angolo da cui nasce una mischia con i giocatori in maglia bianca a reclamare un penalty per un presunto tocco di mano. Il Catanzaro manda in campo Katseris per Tentardini, Welbeck per Ghion e Cinelli per Curcio a difesa del risultato che la squadra protegge egregiamente fino alla fine. Al triplice fischio è ancora una volta vittoria per un Catanzaro falcidiato dalle assenze ma al tempo stesso eroico e in grado di vincere ovunque e contro chiunque. Adesso mercoledì di Coppa Italia per le Aquile contro l’Avellino al “Ceravolo” alle 17.30 per poi ritrovarsi nuovamente tra le mura amiche domenica alle 14.30 sempre in casa contro la Gelbison.

IL TABELLINO di MONTEROSI – CATANZARO AL FISCHIO D’INIZIO:
MONTEROSI : Alia; Mbende, Tartaglia, Piroli; Verde, Lipani, Di Paolantonio, Parlati, Cancellieri; Carlini, Santarpia. A disp. Moretti, Basile, Borri, Gasperi, Burgio, Costantino, Giordani, Liga, Di Francesco, D’Antonio, Tolomello, Di Renzo. All. Menichini.
CATANZARO: Fulignati; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Situm, Sounas, Ghion, Verna, Tentardini; Curcio, Cianci (25’pt Bombagi). A disp. Sala, Rizzuto, Welbeck, Pontisso, Maltese, Mulè, Katseris, Cinelli, Megna. All. Vivarini
Arbitro: Claudio Panettella della sezione di Bari. Assistenti: Fabio Mattia Festa di Avellino e Stefano Franco di Padova. Quarto Ufficiale: Antonio Di Reda di Molfetta

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