Friday, April 26, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Lega Pro. Il Catanzaro espugna Latina mentre il Foggia placca il Bari

5 vittorie, di cui quattro consecutive, cinque pareggi e imbattibilità mantenuta alla decima giornata del torneo con un quoziente reti di +11 sono le credenziali che iniziano a far sognare la tifoseria catanzarese ed è questo insieme di dati il ricostituente ideale per garantire all’ambiente quell’entusiasmo che necessita per il clima di serenità che corazza e fortifica le grandi imprese.


di Riccardo Colao (direttore del Quotidiano l’Italiano)

LATINA – Grande impresa del Catanzaro che travolge al “Francioni” i nerazzurri del Latina. Impresa corsara ma ancor di più magica vittoria che assicurando i tre punti utili consente agli uomini di Calabro di ridurre il distacco della lepre Bari.

Ora la classifica si fa meno facile per i galletti fuggitivi ma braccati dalle aquile che artigliano il secondo posto solidamente a una distanza di soli quattro punti dalla “capolista pro tempore”.

Abbiamo assistito ad un match particolarmente efficace per i giallorossi dove non si è registrato nessun errore tattico da parte del tecnico catanzarese. Calabro ha così ulteriormente castigato con i fatti (e che fatti) i denigratori e gli scettici che a parole lo volevano fuori dalla “panchina” e dall’entourage della società del presidente Floriano Noto. Li ha zittiti con questa serie di vittorie che ha rilanciato a passo di carica e a suon di gol i ragazzi del “clan“.

Il “coach” catanzarese Calabro

Il Catanzaro c’é e bussa forte senza guardare in faccia nessuno. Bussa alle spalle del Bari tampinando la formazione pugliese come farebbe uno stalker con la donna che gli nega un briciolo di confidenza. Ed è questa la migliore risposta che mister Calabro poteva servire a quanti non hanno avuto l’umiltà di attendere e la presunzione di contestarlo persino in termini incivili ed aggressivi.

Il punteggio avrebbe potuto essere ancora più cospicuo se non fosse stata annullata una rete al Catanzaro. La legge di “Albenga” applicata dai soliti direttori di gara “creativi” non è mancata nemmeno in occasione di questa partita stravinta dai giallorossi, di essere esibita sotto forma di sviste che espongono a brutte figure le nuove leve della CAN. Solo il carattere e la volontà di Vandeputte e compagni hanno vietato che le sorti e l’esito finale potessero essere compromessi in qualche modo a svantaggio degli ospiti.

5 vittorie, di cui quattro consecutive, cinque pareggi e imbattibilità mantenuta alla decima giornata del torneo con un quoziente reti di +11 sono le credenziali che iniziano a far sognare la tifoseria catanzarese ed è questo insieme di dati il ricostituente ideale per garantire all’ambiente quell’entusiasmo che necessita per il clima di serenità che corazza e fortifica le grandi imprese.

Riccardo Colao

LATINA – CATANZARO – LE FORMAZIONI ALL’INGRESSO IN CAMPO

Latina (4-3-2-1): Cardinali, De Santis, Giorgini, Esposito; Nicolao, Amadio, Teraschi, Marcucci; Tessiore, Sane, Carletti. A disp.: Alonzi, Spinozzi, Di Livio, Celli, Ercolano, Atiagli, Rossi, Barberini, Rossetti, Zini, Jefferson. All.: Di Donato

Catanzaro (3-4-3): Branduani, Scognamillo, Fazio, Gatti, Rolando, Verna, Vandeputte, Welbeck, Curiale, Bombagi, Vazquez. A disp.: Romagnoli, Nocchi, Monterisi, De Santis, Bearzotti, Cianci, Porcino, Cinelli, Risolo, Carlini. All.: Calabro

LATINA – CATANZARO 0 – 2 – IL TABELLINO A FINE PARTITA

MARCATORI: 15′ pt Vazquez, 54′ Scognamillo (Cz) 

Latina calcio 1932 (4-4-2): Cardinali; Giorgini (71′ Jefferson), De Santis, Esposito, Nicolao (58′ Atiagli); Teraschi (58′ Di Livio), Amadio, Marcucci (73′ Barberini), Tessiore; Carletti, Sane (45′ st Rosseti). All.: D. Di Donato 

Us Catanzaro 1929 (3-4-1-2): Branduani; De Santis, Fazio, Scognamillo; Rolando (52′ Bearzotti), Verna, Welbeck, Vandeputte (82′ Tentardini); Bombagi (82′ Risolo); Vazquez (68′ Cianci), Curiale (68′ Carlini). All.: Calabro

Arbitro : Marco Ricci di Firenze; assistenti: Pietro Lattanzi di Milano e Mauro Dell’Olio di Molfetta; quarto uomo: Valerio Pezzopane di L’Aquila.

Comments


Lascia un commento