Tuesday, April 23, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Rubate le pistole della Polizia Locale la scorsa notte nel municipio di Frattaminore, in provincia di Napoli

Indetta nella città partenopea una Manifestazione di Protesta per il prossimo 10 novembre alle ore 11 dinanzi alla Sede della Regione Campania, per far sentire il proprio dissenso a quanto sta accadendo ai lavoratori del Gruppo COSMOPOL che non vedono riconoscersi scatti di anzianità e di livello correttamente, in relazione all’anzianità di servizio ed alla professionalità acquisita nello svolgimento di un simile incarico, ma ancor più grave è il mancato riconoscimento e relativa mancata corresponsione dei rimborsi previsti e spettanti a titolo delle anticipazioni sopperite autonomamente dagli Agenti di Vigilanza, per espletare le esercitazioni obbligatoriamente previste presso i Poligoni di Tiro, per mantenere valida la certificazione di abilitazione all’uso e
maneggio delle armi di servizio, nonché a quanto corrisposto tra ticket ed
oblazioni varie per le visite mediche da sostenersi periodicamente e per il rinnovo dei titoli di G.P.G. e del Porto d’Armi, tutte spese che dovrebbero essere in capo all’Istituto ma che vengono da sempre anticipate dalle stesse Guardie Giurate.


di Gianfranco Simmaco per il Quotidiano l’Italiano

NAPOLI – La denuncia di Giuseppe Alviti è giunta sul tavolo della Procuratore della Repubblica. Sono state rubate le pistole della Polizia Locale la scorsa notte nel municipio di Frattaminore, in provincia di Napoli 
Ignoti si sono introdotti negli uffici comunali provocando non pochi danni. Nell’ufficio anagrafe i ladri hanno forzato la cassaforte trafugando alcune carte d’identità e una somma di denaro, che però non è stato ancora quantificato.

Il danno peggiore è stato fatto però nel comando di Polizia Locale, qui sono state rubate le pistole d’ordinanza degli agenti.
Il furto è avvenuto durante la notte ed è stato scoperto all’alba dai primi dipendenti arrivati in Municipio.
In via Giuseppe di Vittorio, a Frattaminore, sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna che si stanno occupando delle indagini. Al vaglio anche le riprese delle telecamere di sicurezza per ricavare qualche dettaglio utile.

Sull argomento e’ intervenuto il noto attivista sindacale Giuseppe Alviti leader della Federazione Nazionale Lavoratori che ha tuonato vibratamente sulla superficialità con cui siano state custodite armi all’ interno di un presidio delle forze dell’ ordine chiedendo al nuovo Ministro dell’ Interno d’ intervenire con giusta misura.

Giuseppe Alviti

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