Thursday, April 25, 2024
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Lega Pro. Il Catanzaro applica la regola del “tre” pure alla Gelbison e coglie la dodicesima vittoria

La truppa di Vivarini porta a compimento una nuova missione domenicale e mantiene salda la prima posizione in classifica con un’altra prestazione di spessore. Nulla ha potuto la buona Gelbison dell’ex De Sanzo che dovrà costruire la salvezza (o altro) in gare più alla portata. Terreno pesante al “Ceravolo” dovuto alle abbondanti piogge degli ultimi due giorni. Un minuto di raccoglimento prima del match davanti ai poco più di cinquemila spettatori odierni.


di Riccardo Colao (Il punto del direttore del Quotidiano l’Italiano)

ROMA – Match inedito al Ceravolo tra Catanzaro e Gelbison. Mai infatti le due società si erano incontrate, prima di oggi, per disputare una partita ufficiale di campionato nelle loro rispettive storie agonistiche. Ovviamente non poteva finire diversamente e la “marcia trionfale” delle Aquile continua col “termometro” che sale a 38 punti nella scala “Iemmello”. Lo “zar” Pietro non corre… cammina ma ha il passo lungo quello del bersagliere che tutto travolge. Oggi ha deliziato la platea e gli ha dato di “tacco e di punta”. Ha trovato il gol con cui al primo tempo la formazione di Vivarini è andata al riposo sull’1 a 0. Non si affatica e sa amministrare le sue energie grazie a una visione di gioco di classe superiore. Uno come lui dovrebbe giocare in qualsiasi squadra di serie A. Magari ci tornerà con addosso la maglia del Catanzaro, quella della sua Città che sta riportando in alto.

Il calcio che disegnano i calciatori catanzaresi è il più bello del torneo. A tratti (con le dovute proporzioni) sembra di vedere il Barcellona (quello di Messi), a volte l’Inter (quella di Mourinho), altre volte il Paris St. Germani (quello di Christophe Galtier), vorremmo aggiungere anche la Juventus, però al momento non sapremmo a quale trainer associarla, poi ci ricordiamo che stiamo vivendo quello di mister Vivarini che, evidentemente, non è da meno (nel disporre i suoi uomini).

E’ un bel vedersi ed è un bel giocare quello che si ammira col Catanzaro. Non c’é un calciatore che si sottragga ai suoi compiti. Sono tutti ricettivi e reattivi, si cercano, si trovano, si scambiano il pallone ad occhi chiusi… e si ritrovano come se portassero la benda della “mosca cieca”. E che dire di Fulignati? Ha letteralmente oscurato il ricordo del “mercenario” Branduani… In campo corre e tra i pali vola… Il Catanzaro con lui è come se giocasse in dodici per via del doppio lavoro a cui non si sottrae, generoso e operoso come si rivela.

Al rientro negli spogliatoi segnaliamo anche il pareggio della Viterbese contro il Crotone e questo non può che far istantaneo piacere.

Nella ripresa sparisce il sole e riprende a piovere sul già non proprio praticabile al cento per cento manto verde ma piovono pure gol nella porta della Gelbison difesa da un maldestro D’Agostino. E grazie a Biasci e a Iemmello si arriva a quota tre reti a un quarto d’ora dalla conclusione.

Comunque buona la prestazione della Gelbison che è sempre stata in partita anche se poi ha dovuto ammainare le vele davanti alla strapotenza della portaerei catanzarese.

Da segnalare finalmente un arbitro che non ha ammonito nessuno. Forse qualcuno avrà chiarito bene le cose su come gli altri suoi colleghi si sono comportati ai danni dei calciatori giallorossi.

AL momento in cui congediamo il pezzo il Crotone ha espugnato Viterbo e il Pescara deve disputare la sua partita in trasferta contro la Turris. Per quel che ci riguarda il Catanzaro è sempre in vetta alla classifica e la sua bandiera garrisce al vento nostro amico da sempre!

Non mancate, un po’ più in basso, di approfondire quel che è accaduto nella cronaca diretta del nostro Lorenzo Fazio che, come di consueto, ha seguito per il Quotidiano l’Italiano le fasi della vittoria casalinga contro la Gelbison.

Giallorossamente vostro

Riccardo Colao

L’arrivo del Catanzaro al Ceravolo

https://www.facebook.com/uscatanzaro1929official/videos/652763599641997

L’erba del Ceravolo è sempre la più verde del campionato

IL CATANZARO VINCE COL CUORE E SI SBARAZZA SPORTIVAMENTE DELLA GELBISON NELLA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

Domenica 20.11.2022 in occasione della gara contro il Gelbison, l’US Catanzaro indosserà la maglia più importante per giocare una partita fatta di cuore. 

L’attività solidale “Diamo un calcio alla violenza sulle donne“ nasce a sostegno di tutti i progetti promossi da Astarte, Associazione cittadina che da oltre 11 anni adopera sul territorio e che persegue finalità di solidarietà sociale senza discriminazioni di ordine ideologico, religioso, razza e si propone di portare avanti progetti a favore delle donne vittime di violenza. Per ogni biglietto venduto 1€ sarà devoluto a favore dell’Associazione Astarte. Tutti i calciatori giallorossi e della Gelbison giocheranno con un segno rosso in viso, tratto distintivo per richiamare l’attenzione all’attività solidale organizzata da Coop e US Catanzaro calcio insieme. Poco prima del fischio d’inizio gara, ci sarà una breve presentazione che vedrà parte della Dirigenza giallo rossa affianco al Pres. dell’Ass.ne Astarte, nella persona di Maria Grazia Muri, durante la quale verrà consegnata la maglia personalizzata realizzata con il logo Astarte ed il claim dell’evento. Lo stadio Nicola Ceravolo farà da cornice. Tutti uniti, tutti insieme: Diamo un calcio alla violenza sulle donne.

US CATANZARO CON LEGAPRO PER I DIRITTI DELL’INFANZIA E PER LA GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA STRADA

Nel weekend della 14a giornata sui campi della Lega Pro si celebreranno la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con MOIGE e la giornata mondiale in memoria delle vittime della strada con “Associazione Sicuro e Felice”. Nel pre gara sarà osservato un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime della strada. Inoltre, l’US Catanzaro ospiterà sugli spalti dello Stadio Nicola Ceravolo i minori affidati alle strutture di Fondazione Città Solidale Onlus.

CATANZARO-GELBISON 3-0 (22′ Iemmello, 58′ Biasci, 74′ Iemmello)

Il Catanzaro canta sotto la pioggia e anche la Gelbison cade al vecchio “Militare”. La truppa di Vivarini porta a compimento una nuova missione domenicale e mantiene salda la prima posizione in classifica con un’altra prestazione di spessore. Nulla ha potuto la buona Gelbison dell’ex De Sanzo che dovrà costruire la salvezza (o altro) in gare più alla portata. Terreno pesante al “Ceravolo” dovuto alle abbondanti piogge degli ultimi due giorni.

Un minuto di raccoglimento prima del match davanti ai poco più di cinquemila spettatori odierni. Avvio difficile per entrambe le squadre con tante difficoltà a giostrare il pallone a causa del terreno di gioco. Molti contrasti a metà campo e la prima magia è di Iemmello che al minuto 11 libera al tiro Verna che di piatto destro la mette sul fondo. Al 15′ risponde la Gelbison con un tiro a lato di De Sena. Al 16′ progressione di Iemmello che serve Ghion che calcia ma trova la respinta in angolo di un difensore ospite. Al 19′ out Sounas per infortunio e dentro Biasci. Al 22′ il vantaggio giallorosso con un super goal di Iemmello che si libera di un avversario e calcia di sinistro trovando il palo e il goal. Al 25′ tiro di Uliano centrale e presa facile per Fulignati. Al 28′ Curcio quasi approfitta di una leggerezza della retroguardia ospite e in spaccata trova l’opposizione di D’Agostino. Al 30′ cross di Biasci per la testa di Curcio. Sul fondo di un nulla! Al 31′ ci prova anche Scognamillo di testa ma D’Agostino blocca in presa bassa. Al 33′ Kyeremateng trova l’opposizione in area di Fulignati e dal calcio d’angolo che ne esce una mischia porta quasi al goal del pari. Al 37′ asse Curcio-Situm poco fortunata. Un minuto dopo si fa vedere anche Vandeputte ma la sua conclusione finisce di poco alta sopra la traversa. Al 43′ magia di tacco di Iemmello per Situm che serve Curcio ma il suo tiro è respinto.

Al termine dei due minuti di recupero tutti negli spogliatoi a prendere un thè caldo. Avvio di ripresa sempre di marca giallorossa con due occasioni nel giro di pochi minuti per Scognamillo in spaccata e Curcio dalla distanza con la sfera che finisce alto. Al 13′ della ripresa scavetto-assist di Iemmello per Biasci e goal del raddoppio giallorosso. È festa sotto la pioggia per il popolo giallorosso che canta e continua a sognare. Poco dopo pericolo Gelbison ancora con Kyeremateng che impegna Fulignati in area piccola. Al 18′ Iemmello potrebbe far tris a tu per tu con D’Agostino prova il cucchiaio ma viene ipnotizzato dal portiere ospite. Al 23′ ancora uno splendido Iemmello disegna calcio e assist mandando in porta Brighenti che la spedisce alto. Al 25′ Vandeputte show sulla sinistra, cross per Situm che di testa manda fuori.

Al 29′ Iemmello stavolta trova la doppietta e il terzo goal del Catanzaro con un tiro dalla distanza che finisce sotto le gambe del poco reattivo D’Agostino, che non è riuscito colpevolmente a controllare la sfera. Girandola di cambi da entrambe le parti con Vivarini che risparmia qualche giocatore visto le condizioni del terreno di gioco.

Non succede più nulla di rilevante fino alla fine e al triplice fischio è ancora festa giallorossa, applausi per la squadra dal pubblico presente e ora testa alla prossima super sfida dell'”Adriatico” dove le Aquile vogliono affondare i delfini.

IL TABELLINO AL FISCHIO D’INIZIO:

CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Verna, Ghion, Sounas, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All.: Vivarini
GELBISON (3-5-2): D’Agostino; Cargnelutti, Gilli, Loreto; Graziani, Nunziante, Uliano, Fornito, Papa; Kyeremateng, De Sena. All.: De Sanzo

Arbitro: Matteo Centi di Terni;
Assistenti: Fabio Catani di Fermo e Nicolò Moroni di Treviglio;
Quarto ufficiale: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.    Note: – Biglietti venduti

2.728 (ospiti 16)

– Abbonati

2.405

TOTALI SPETTATORI

5.133

INCASSO

51.000 €

ll messaggio è chiaro: ci auguriamo che arrivi e che il nostro piccolo lettore possa vedere realizzato il suo grande sogno

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