Wednesday, October 9, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Aquile uber alles fagocitano i gabbiani. Il sogno giallorosso va avanti!

Più di diecimila voci unite nella comune speranza di vincere la doppia sfida col Monopoli ci hanno fatto innamorare del gioco del calcio ma anche di questo campionato che ha avuto tante pagine oscure nelle direzioni arbitrali e in certi atteggiamenti della Lega Calcio Pro. Pìù di mille bandiere che garrivano al vento… il nostro vento, il vento del Sud… Il gol di Biasci ha regalato il sigillo finale sul gioco col Monopoli


di Riccardo Colao (Direttore del Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – Una folla immensa di tifosi giallorossi hanno fatto da cornica ad un match esaltante sotto ogni profilo. Il ritorno del 12° uomo in campo non poteva trovare momento migliore.

Più di diecimila voci unite nella comune speranza di vincere la doppia sfida col Monopoli ci hanno fatto innamorare del gioco del calcio ma anche di questo campionato che ha avuto tante pagine oscure nelle direzioni arbitrali e in certi atteggiamenti della Lega Calcio Pro. Pìù di mille bandiere che garrivano al vento… il nostro vento, il vento del Sud…che non manca mai e che ci sospinge verso mete imprevedibili…

Questo sabato vogliamo fregarcene di tutti e di tutto. Vogliamo pensare che un altro ostacolo sulla strada verso il ritorno in serie B è stato opportunamente saltato e che la strada a seguire debba essere spianata suon di gol.

Nelle parti accreditate al Servizio Stampa la presenza del nostro corrispondente Lorenzo Fazio, in campo il nostro fotoreporter Alessandro Mazza. Il Quotidiano l’Italiano, vicino (per parte di direttore catanzarese) non avrebbe potuto mancare a quest’altro appuntamento della stagione 2021-22

Mister Vivarini. ha impostato il match con una formula furbesca. Da “volpe della Lega Pro” ha lasciato credere al collega Colombo che potesse gestire l’iniziativa senza pero concedere “scorciatoie” nella linea difensiva. La tattica ha costretto i “gabbiani” a passarsi il pallone sterilmente da centrocampo in su lasciando così ampi spazi a Iemmello, Cinelli, Bayeye, Biasci e compagni, al punto che gli stessi si sono resi pericolosi ogni qual volta hanno avuto la chance di volare sulle fasce.

Iemmello è stato sontuoso… ha giocato da gladiatore ma anche da fuoriclasse… Sul terreno si muove come se si trovasse su un “tapis roulant” tanto pare essere più veloce e autorevole di chi intenderebbe controllarlo. Ma fateci parlare del meritatissimo gol registrato allo scadere del 27′ quando Biasci ricevendo un pallone si è portato al limite dell’area in posizione decentrata sulla sinistra ha sostanzialmente sbilanciato la coppia dei suoi “controllori” e, “come un fulmine scagliato da Dio” ha sparato un diagonale secco che si è insaccato sulla sinistra di Loria.

Non aveva bisogno il Catanzaro di una vittoria per passare il turno… sarebbe bastato chiudere con un pareggio ma era giusto riprendersi la soddisfazione di battere due volte, ai quarti di finale, la squadra che aveva vinto due volte in campionato. Il gol di Biasci ha l’effetto di una mannaia che cala sul collo del condannato: per cogliere la qualificazione al Monopoli ora servono tre gol ….

Il secondo tempo è stata tutta un altra storia. Ovviamente il match doveva farlo il Monopoli per tentare di rimontare il triplice svantaggio e il Catanzaro si è limitato a controllare e a rendersi pericoloso per il secondo morso letale che avrebbe spento serenamente le velleità biancoverdi concedendo tranquillità a tutta la tifoseria giallorossa.

Questo non è avvenuto. Ci ha provato Iemmello sino all’inverosimile ma la rete di Biasci è servita a rendere la duplice lezione all’orgoglio del Monopoli che chiude al Ceravolo le sue velleità mentre noi chiudiamo con il consueto Vamos Amigos, lasciandovi alla cronaca del collega Fazio!

Il Ceravolo La curva Capraro al gran completo

LE AQUILE VOLANO… I GABBIANI RESTANO AL PALO

di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – Ore 18, allo Stadio “Nicolò Ceravolo”, Catanzaro – Monopoli, match valido per il ritorno del secondo turno della fase nazionale dei playoff di Serie  C. All’andata il Catanzaro ha vinto 2-1 grazie a una doppietta di Iemmello che ha rimontato il gol iniziale di Starita. Ai giallorossi, per passare il turno, bastava non perdere con più di un gol di scarto. Ma prima di addentrarci nei particolari ricordiamo ancora una volta come le due squadre erano arrivate a questo punto della competizione. Il Catanzaro in virtù del secondo posto nel Girone C ottenuto con 67 punti e con un ruolino di 19 partite vinte, 10 pareggiate e 7 perse (due addirittura contro il Monopoli) con 57 reti realizzate e 26 incassate. Il bilancio delle ultime cinque sfide é di quattro vittorie e un pareggio, con quindici gol fatti e cinque subiti. I pugliesi al primo turno, hanno eliminato il Picerno in virtù del miglior piazzamento nella regular season mentre nel secondo turno hanno avuto la meglio contro la Virtus Francavilla grazie a una rete di Mercadante e nel secondo turno del Cesena ribaltando l’1-2 dell’andata con un secco 0-3 al Manuzzi. Hanno chiuso la stagione regolare al quinto posto nel Girone C con 59 punti, grazie a 17 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte, con 38 gol fatti e 31 subiti. Nelle ultime cinque sfide hanno vinto tre, pareggiato una e perso una segnando otto gol e prendendone quattro.  In campionato il Monopoli – come precedentemente rilevato – ha vinto entrambe le sfide con un 1-2 al Ceravolo e un 2-1 al Veneziani. Ma ovviamente nei quarti è stato il Catanzaro ad impartire lezioni di gioco e di gol al Monopoli scrivendo l’ultima parola su questa specie di duello infinito.

Ma andiamocene sulla cronaca per rileggere sul nostro taccuino ciò che abbiamo annotoato. Al primo minuto… brivido biancoverde… con un lancio centrale per Grandolfo che andandosene tutto solo verso la porta trova vigile Branduani che gli dice “no” con un’uscita provvidenziale e nonostante il rimpallo sui piedi di un altro calciatore del Monopoli, la difesa giallorossa riesce a sbrogliare la situazione.

Tra il 9′ e il 10′ due buone occasioni per i giallorossi, prima com Iemmello lanciato centralmente, poi direttamente con Vandeputte che da calcio d’angolo rischia di emulare i “gol olimpici” di Palanca. Loria respinge e l’azione poi sfuma.

Al 14′ il Monopoli prova a mantenere la gestione del pallone nel tentativo di aggirare il reparto difensivo catanzarese. Bayeye e Gatti chiamati a contenere due punte pericolose come Guiebre e Viteritti. Al 19′ l’arbitro tira fuori un giallo per Cinelli e assegna la punizione dal limite per il Monopoli: il pallone s’infrange sulla barriera e viene allontanato dalla difesa. Si vive un momento di grande sofferenza per il Catanzaro visto che gli ospiti si dedicano al pressing e giocano a viso aperto senza paura. Ma al 23′ c’é grande opportunità per le Aquile. Iemmello imbecca per Sounas che verticalizza subito per Biasci bravo a bruciare tutti… la conclusione è un diagonale che se ne va sulla destra di Loria leggermente fuori dai pali.

Ma l’appuntamento con il gol del vantaggio è solo rimandato di quattro minuti. Al 27′ – Il Catanzaro passa con un’azione di contropiede da manuale del Calcio. Un pallone rubacchiato all’altezza di metà campo, un veloce ribaltamento di fronte con Biasci che elude i guardiani e scaglia un destro, come un fulmine, a fil di palo che non lascia al pur bravo Loria bessuna possibilità di parata.

1 a 0 e palla al centro tra l’entusiasmo dei più di diecimila supporters giallorossi e la delusione dei quattrocento pugliesi assiepati sulle gradinate della Curva Mammì. Al 35′ – Nonostante lo svantaggio il Monopoli continua a spingere alla ricerca di un gol e riaprire l’incontro. La difesa del Catanzaro regge bene con Fazio chiamato (o forse costretto) a giocare d’anticipo.

Al 40′ il direttore di gara “somministra” un secondo cartellino giallo per il Catanzaro, stavolta a farne le spese è Verna che strattona un avversario. Ovviamente il pubblico rumoreggia per la gestione dei cartellini discutibile del sig. Maranesi di Ciampino che utilizza due pesi e due misure.

Al 45′ mentre il Catanzaro chiude avanti con una serie di corner viene assegnato un minuto di recupero e si va negli spogliatoi col risultato parziale di una rete a zero per le Aquile.

La storia dei secondi 45 minuti di gioco viene subito dopo questa riga.

Già al 1′ un cartellino giallo per Bizzotto dopo una brutta entrata su Biasci. Il Catanzaro tenta di controllare il gioco e di far correre a vuoto il Monopoli. La strategia sembra funzionare dal momento che al di là di qualche lancio lungo, i biancoverdi non sono riusciti a rendersi pericolosi.

Al 13′ il signor Maranesi appioppa un altro discutibile cartellino giallo , stavolta per Martinelli dopo un normale contrasto aereo per contendere il pallone all’avversario. Sale a tre il numero degli ammoniti al Ceravolo nelle fila del Catanzaro. AL 15′ Vivarini esegue un doppio cambio: rileva Biasci e Cinelli e butta dentro Vazquez e Welbeck. Colombo da par suo risponde con l’ingresso di Langella e Starita al posto di Bussaglia e Grandolfo.

Al 18′ registriamo un contropiede pericoloso del Monopoli con Martinelli che si immola in scivolata su Starita e blocca un pericoloso passaggio al centro dell’area. Due minuti più tardi, al 20′ il Monopoli va in gol ma l’arbitro fischia e ferma tutto ancor prima che il pallone finisca in rete per un evidente fallo subito da Martinelli da parte di un attaccante biancoverde.

Al 23′ Iemmello lanciato in profondità sul settore di sinistra. galoppa a tutto campo, supera gli ostacoli e prova a battere Loria in uscita con un destro diretto al secondo palo, Il “pipelet” non si fa sorprendere. Al 28′ un quarto cartellino giallo rifilato al subentrato Welbeck. Gestione incomprensibile del direttore di gara che ha scelto di dispensare gialli ad ogni minimo contatto di gioco. Al 29′ si registra la sostituzione per il Monopoli, fuori Vassallo dentro Rossi.

Al 36′ – Doppia sostituzione per il Catanzaro, via Sounas e Martinelli dentro Carlini e De Santis E’ il 40′ il Monopoli attacca a testa bassa nel tentativo di riaprire in extremis l’incontro. Le Aquile si difendono senza troppi patemi d’animo

Al 42′ un doppio cambio Monopoli, fuori Borrelli e Viteritti dentro D’Agostino e Novella. Sostituzione anche per il Catanzaro, fuori Iemmello dentro Bombagi.

Poi al 90′ dopo una paratona di Branduani che nega il pareggio scattano altri 5 minuti supplementari…. sino al fischio finale.

Il Catanzaro se ne va in semifinale. AL Monopoli, squadra che potrà fare benissimo nel prossimo torneo, l’onore delle armi!

Curva Capraro – foto Alessandro Mazza

A dirigere l’incontro è stato il mediocre sig. Valerio Maranesi della sezione di Ciampino (ha ammonito a pene di levriero), coadiuvato dagli assistenti sigg. Luca Dicosta della sezione di Biella e Nicola Tinello della sezione di Rovigo. Quarto ufficiale il sig. Marco Acanfora della sezione di Castellammare di Stabia.

Lorenzo Fazio

IL TABELLINO DI CATANZARO – MONOPOLI

CATANZARO: Bayeye B. J., Biasci T. (dal 16′ st Vazquez F.), Branduani P. (Portiere), Cinelli A. (dal 16′ st Welbeck N.), Fazio P., Gatti R., Iemmello P. (dal 42′ st Bombagi F.), Martinelli L. (dal 36′ st De Santis S.), Sounas D. (dal 36′ st Carlini M.), Vandeputte J., Verna L.. A disposizione: Bjarkason B. S., Bombagi F., Carlini M., Cianci P., De Santis S., Maldonado L., Nocchi T. (Portiere), Rolando G., Romagnoli A. (Portiere), Tentardini A., Vazquez F., Welbeck N.

MONOPOLI: Arena M., Bizzotto N., Borrelli G. (dal 42′ st D’Agostino M.), Bussaglia A. (dal 16′ st Langella C.), Grandolfo F. (dal 17′ st Starita E.), Guiebre A., Hamlili Z., Loria L. (Portiere), Mercadante M., Vassallo F. (dal 29′ st Rossi A.), Viteritti O. (dal 42′ st Novella M.). A disposizione: D’Agostino M., Fornasier M., Guido M. (Portiere), Langella C., Morrone B., Nina C., Novella M., Pambianchi F., Piccinni M., Romano F., Rossi A., Starita E.

Reti: al 27′ pt Biasci T. (Catanzaro).

Ammonizioni: al 19′ pt Sounas D. (Catanzaro), al 40′ pt Verna L. (Catanzaro), al 12′ st Martinelli L. (Catanzaro), al 28′ st Welbeck N. (Catanzaro) al 2′ st Bizzotto N. (Monopoli), al 33′ st Viteritti O. (Monopoli).

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