Tuesday, April 30, 2024
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Il trittico della linea Grandi Cru di Vallepicciola premiato dalla guida ‘’I 1000 Vini d’Italia’’ de L’Espresso: pregio e qualità riconosciuti all’unanimità a livello nazionale ed internazionale

Presentata al Teatro Manzoni di Milano la guida ‘’I 1000 Vini d’Italia’’ de l’Espresso e Vallepicciola, cantina del Chianti Classico che con i suoi 107 ettari vitati ben ne rappresenta essenza e profumi, riceve tre grandi riconoscimenti dal wine critic Luca Gardini, aggiudicandosi il premio di miglior vino bianco per il suo Vallepicciola Bianco 2021, la votazione di 100/100 per il Vallepicciola Rosso 2020 e il punteggio di 99/100 per il Migliorè 2019. Premi notevoli questi, che si vanno a sommare ad altri riconoscimenti prestigiosi e internazionali già conferiti alla cantina da gennaio 2023 a oggi e che rappresentano un’ulteriore conferma della straordinarietà che caratterizza l’operato dell’enologo Alessandro Cellai.


di Nicola Colaodalla Redazione Enogastronomica del Quotidiano l’Italiano

CASTELNUOVO BERARDENGA (SI) –  Presentata al Teatro Manzoni di Milano la guida ‘’I 1000 Vini d’Italia’’ de l’Espresso e Vallepicciola, cantina del Chianti Classico che con i suoi 107 ettari vitati ben ne rappresenta essenza e profumi, riceve tre grandi riconoscimenti dal wine critic Luca Gardini, aggiudicandosi il premio di miglior vino bianco per il suo Vallepicciola Bianco 2021, la votazione di 100/100 per il Vallepicciola Rosso 2020 e il punteggio di 99/100 per il Migliorè 2019. Premi notevoli questi, che si vanno a sommare ad altri riconoscimenti prestigiosi e internazionali già conferiti alla cantina da gennaio 2023 a oggi e che rappresentano un’ulteriore conferma della straordinarietà che caratterizza l’operato dell’enologo Alessandro Cellai.

Castelnuovo Berardenga (SI), 30 giugno 2023 – La Guida ‘’I 1000 vini d’Italia’’ de L’Espresso, presentata a Milano al Teatro Manzoni, premia la cantina Vallepicciola e l’operato del suo enologo Alessandro Cellai confermandone passione e talento. La realtà toscana del Chianti Classico riceve, infatti, per il trittico della linea Grandi Cru presentata a gennaio 2023 un triplo riconoscimento aggiudicandosi sia il premio per il miglior vino bianco, attribuito al Vallepicciola Bianco 2021,  la votazione di 100/100 per il Vallepicciola Rosso 2020 e il punteggio di 99/100 al Migliorè 2019.«Tre riconoscimenti di cui vado molto fiero e che arrivano a pochissima distanza dalla prima presentazione ufficiale di queste tre prestigiose referenze, a gennaio 2023. Tali riconoscimenti mi spingono ancor più a proseguire, con grande motivazione, la strada della qualità che, fin dagli inizi, abbiamo sempre voluto percorrere con tutto il team della cantina. Per me e per tutti coloro con cui lavoro, la missione principale è sempre stata quella di distinguerci, nel mondo, per il pregio dei nostri vini e questi riconoscimenti ci fanno capire di essere sulla buona strada» afferma con emozione l’enologo Cellai.

Ecco come il wine critic Luca Gardini descrive i vini:

Vallepicciola Bianco 2021: da Chardonnay in purezza, con raffinato utilizzo del legno in affinamento, naso verticale e compatto, con richiami di cacao e bergamotto, con chiusura agrumato-iodata, la bocca è densa, compatta, profonda, con grande bilanciamento fresco-salino. Chiude con sentori balsamici e di pompelmo.

Vallepicciola Rosso 2020: blend di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot. Naso teso, con note speziate e selvatiche, sfumature officinali di alloro e timo citrino. Alla beva frutto molto croccante, con tannini denso-compatti, finale con tocchi di noce moscata e cioccolato in polvere.

Migliore’ 2019: di colore rosso rubino luminoso. Al naso è pulito, con richiami di fragolina di bosco e lampone giallo. Profumi fini con tocchi selvatici di maggiorana e chiusura iodata. In bocca esprime tensione e un ottimo equilibrio fresco-salino. Denso, con ritorni di arancia sanguinella e chiusura sapida. Di grande bevibilità e profondità.

Un anno proficuo per Vallepicciola il 2023, che vede riconosciuti a questi tre vini, oltre che a tutte le altre referenze, recensioni entusiaste, anche internazionali: Bruce Sanderson, senior editor di Wine Spectator, per esempio, definisce Miglioré «Boasts an enticing beam of pure black cherry aromas, while black currant, violet, graphite, licorice and wild herb flavors add complexity. This red’s elegant flavor profile is enhanced by a firm, vibrant structure, with terrific harmony and length»*.

*un vino dagli aromi seducenti e puri di amarena; a donare ulteriore complessità il ribes nero, la violetta, la liquirizia e le erbe selvatiche. L’elegante profilo gustativo di questo rosso è esaltato da una struttura decisa e vibrante, con un’armonia e una persistenza formidabili.

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