Friday, April 19, 2024
Quotidiano Nazionale Indipendente


Lega Pro. Il Catanzaro ha Fidelis in sé e la valanga giallorossa sommerge pure l’Andria

Aquile volano in testa alla classifica con una quaterna che incute paura e timori a tutte le altre concorrenti del torneo 2022-2023


di Riccardo Colao (Il punto del direttore del Quotidiano l’Italiano)

ANDRIA – Con un leggero anticipo di due ore rispetto al resto dei match di Lega Pro di questo sabato 8 ottobre, Monterosi e Turris se le son date di santa ragione. Addirittura due doppiette di due ex giallorossi: Luca Giannone e Max Carlini (uno contro l’altro). E’ finita … con 8 gol all’attivo (cinque rifilate dalla Turris (che ha inteso emulare il Catanzaro dopo aver preso lezione nello scorso turno) ai padroni di casa e addirittura una rete “olimpica“, quella di Giannone che ha “copiato” Massimo Palanca realizzando il 4 a 3 direttamente da calcio d’angolo con una parabola spettacolare!.

E dopo l’omaggio alle “glorie” calcistiche delle precedenti stagioni entriamo direttamente nel commento della gara che il Catanzaro ha sostenuto ad Andria contro la Fidelis.

Come ormai accade dall’inizio del torneo basta un tempo alla squadra di Vivarini per prendere le misure agli avversari. Il 3 a 0 con gol di Vandeputte (29′), Iemmello 39′) e Biasci (44′) la dice lunga sia sul possesso palla che sul ritmo del match. Se il portiere andriese Zamarion non avesse salvato qualche altra occasione giallorossa partita dai piedi di Vandeputte, Iemmello e Biasci, il cronista avrebbe già annotato una cinquina sul taccuino.

Così mentre i calciatori della Fidelis uscivano dal campo sotto i fischi del pubblico locale, (bersagliatissimo di epiteti il trainer Mirko Cudini dalla folta capigliatura stile “antenati”) quelli del Catanzaro andavano al riposo con un tris col quale avevano già messo al sicuro i tre punti per svettare in classifica in attesa di conoscere il finale tra Crotone e Avellino.

Nella ripresa arrivava il poker con il secondo gol di Vandeputte su triangolazione Iemmello, Bombagi al 74′. E la “macchina da guerra” giallorossa faceva capire che non aveva nessuna intenzione di farsi sorprendere dalla vivace Fidelis

E il Crotone che giocando alle 17,30 contro l’Avellino è ben avvisato che dovrà correre per restare appaiato in testa a 19 punti e parleremo anche di questo nei prossimi aggiornamenti on line. I rossoblu sono riusciti a battere l’Avellino. A nostro parere la formazione crotonese è stata favorita da un calcio di rigore assegnato con troppa benevolenza e frettolosità dal direttore di gare. Poi il raddoppio nella ripresa ha consentito agli squali di vincere e di conquistare i tre punti necessari per restare agganciati alla marcia catanzarese. Da segnalare infine la vittoria corsara del Pescara sul Potenza che porta gli adriatici a restare sempre a tre punti di distanza in terza posizione.

Bisogna riconoscere che sul campo andriese, anche oggi, si è vista una sola formazione giocare al calcio: quella catanzarese che ha condannato i locali a occupare il fanalino di coda impinguando il proprio bottino di gol.

Poteva finire con un punteggio tennistico? Forse sì ma i giallorossi non hanno voluto nemmeno infierire mentre l’Andria ha avuto qualche buona occasione che però è stata prontamente sventata dall’intuito e dalla bravura di Fulignati che è una sicurezza, tra i pali, perché oltre a interpretare il ruolo di “portiere-attaccante” si comporta quasi come una saracinesca imperforabile.

29 gol in sette partite equivalgono a una media di 4 reti e qualcosa: una marcia a dir poco trionfale a suon di marcature che garantisce al momento il primato forse storico nell’ambito dei record di Lega Pro.

Anche in quest’altra sfida in campo esterno c’é stata da parte nostra la netta convinzione di assistere al confronto tra “ricchi” e “poveri” dove la eccessiva differenza di potenziale tecnico, è stata così evidente da non avere mai preoccupazioni sull’esito finale che è apparso scontato immediatamente dopo il primo gol. Le Aquile artigliano, graffiano e fanno male anche se, ad onor del vero, bisogna riconoscere che l’assenza di Situm si è avvertita.

Con questo sesto successo il Catanzaro suggella il sigillo di prima della classe per quanto concerne i dati acquisiti sul campo… dall’altra parte c’é il Crotone che pur non realizzando valanghe di gol marcia mantenendo la linea di navigazione a livelli accettabili.

Come sempre per il lettori che avvertono la necessità di rileggere con calma e maggiore precisione oltre che puntualità la cronaca del match vi si rimanda all’articolo di Lorenzo Fazio. Per tutti l’appuntamento è per Sabato 15 ottobre al Ceravolo contro la Viterbese! Giallorossamente vostro…

Riccardo Colao

I convocati per il match ad Andria
Il riepilogo delle gare tra Fidelis Andria Catanzaro prima dell’8 Ottobre 2022. Con la vittoria odierna il Catanzaro porta a 5 le vittorie

UN MAGICO POKER MANTIENE IN QUOTA E IN IN VOLO I GIALLOROSSI DEL SUD CHE STRAPAZZANO LA TURRIS GIOCANDO COME IL GATTO COL TOPO –

di Lorenzo Fazio per il Quotidiano l’Italiano

ANDRIA – Spettacolo anche in Puglia per la compagine giallorossa. Il Catanzaro ne fa tre alla Fidelis Andria dopo un primo tempo perfetto giocato quasi a memoria dove la formazione di Vivarini giganteggiava e quella di Cudini sbandava e non riusciva a trovare il bandolo della matassa

I giallorossi molto attenti nei primi minuti e aspettano il momento giusto per colpire che si ripete in tre occasioni, subito dopo qualche opportunità svanita nel nulla per i locali. In gol ci vabbo vanno Vandeputte, Iemmello e Biasci. E la tribuna dove appaiono 150 supporters giallorossi trema sotto il clamore sugli spalti.

Ma entriamo in cronaca diretta: al 5′ Bolsius conclude in porta da posizione difficile e il pallone finisce fuori

11′ conclusione di Biasci su assist di Iemmello: la sfera attraversa tutta l’area e si perde senza che nessuno possa profittarne. Al 17′ registriamo la conclusione di Vandeputte alta sulla traversa

Al 19′ il direttore di gara estrae il giallo per Biasci per un fallo su Urso

AL 20′ Candellori sfiora il vantaggio sul cross di Urso

Al 30′ assistiamo al GOL DI VANDEPUTTE SU ASSIST DI IEMMELLO con un tiro secco che finisce in rete alla sinistra del portiere andriese Al 32′ Catanzaro vicino al raddoppio prima con Iemmello da due passi e poi con Scognamillo con tiro da fuori parato da Zamarion. Al 38′ ancora Vandeputte spara a colpo sicuro ma Dalmazi è lesto a respingere quasi sulla linea di porta.

Al 32′ GOL DI IEMMELLO CON UN BEL TIRO CHE S’INFILA NELL’ANGOLINO BASSO DEL PORTIERE. I difensori si fanno sorprendere dallo sprint del numero 9 catanzarese che va in rete con un tiro imparabile

Al 42′ Scognamillo si becca un cartellino giallo e al 44′ è la volta di Delvino

GOL DI BIASCI – Poi quasi allo scadere del primo tempo Biasci con una zampata repentina mette dentro il gol del tre a zero a seguito di un batti e ribatti

SECONDO TEMPO

AL riapparire delle due formazioni in campo ci si rende conto che resta fuori Biasci e entra dentro Curcio; per i padroni di casa fuori Urso e Orfei, dentro Sipos e Djibril

Al 48′ il direttore di gara infligge un giallo su Brighenti colto in fallo al limite dell’area; al 49′ Arrigoni calcia dal limite ma Fulignati devia splendidamente in angolo con un volo d’angelo; la pressione dei locali sale di temperatura e al 50′ Fabriani calcia d’esterno … Fulignati appare smarrito ma la palla finisce fuori di poco

Al 56′ è la volta di Iemmello di beccarsi un giallo per un presunto gioco pericoloso Poi quando scoccca il 66′ Vivarini decide di richiamare fuori Sounas e Verna, dentro Bombagi e Pontisso

Arrigoni si prende un cartellino giallo al 69′; Il mister andriese al 71′ decide di escludere Delvino e prova a puntare dentro Mariani

Al 72′ l’arbitro estrae un altro cartellino giallo per Djibril

AL 75′ GOL DI VANDEPUTTE CON UN TiRO PRECISO ALL’ANGOLINO DOPO UNO SCAMBIO CON BOMBAGI che a sua volta riceve una palla doro da Iemmello che cinque minuti dopo lascia spazio a Cianci (81′)

L’Andria spara le ultime cartucce: all’ 83′ conclusione di prima di Hadziosmanovic col pallone che vola oltre misura. All’ 84′ escono fuori Arrigoni e Bolsius, dentro Zenelaj e Pavone; Vivarini all’86’ richiama Tentardini, e inserisce in campo Katseris

La “squadra arbitrale” assegna 4 minuti di recupero e sul finire un tiro di Curcio viene sventato da Zamarion che devia in corner.

Poi è la volta degli applausi da parte dei tifosi giallorossi verso i propri beniamini e quello degli improperi da parte dei tifosi andriesi nei riguardi della dirigenza locale.

Il Catanzaro guadagna altri tre punti e vola in testa alla classifica con un occhio e un orecchio rivolto al match che si disputa tra Crotone e Avellino alle “cinque e mezza” della sera

IL TABELLINO DELLA PARTITA FIDELIS ANDRIA – CATANZARO

Le squadre sono entrate in campo così:

una notiziaSostieniciFeed RSSCronacaPoliticaEconomiaSaluteSportEsteroEventiCanale Telegram!Calcio. Fidelis Andria-Catanzaro 0-4. Arriva il terzo poker stagionale. I commenti post-partita del tecnico. (Highlights-Video)Occhio alla notiziaCALCIO SERIE C – SERIE D – CALCIO A 5PUGLIABARI

Calcio. Fidelis Andria-Catanzaro 0-4. Arriva il terzo poker stagionale. I commenti post-partita del tecnico. (Highlights-Video)

FacebookWhatsAppTwitterLinkedInE-mailGmailStampaPiù…9sabato 8 ottobre, 2022

ANDRIA, 08 OTT. – Un altro poker col minimo sforzo. La capolista Catanzaro passa senza difficoltà allo stadio degli Ulivi contro il fanalino di coda Fidelis Andria, mettendo in frigo il risultato già nel primo tempo (0-3), legittimando nella ripresa la propria superiorità con un’altra marcatura che firma il terzo poker stagionale dopo quelli rifilati a Picerno e Turris.

In avvio la prima conclusione è dei padroni di casa al 5’ con Bolsius che supera in velocità Scognamillo e spara da posizione decentrata ma la palla termina alta. Al minuto numero 11 Biasci, dal fondo, invita i compagni al tap in ma Sounas arriva con un attimo di ritardo. L’unico brivido per Fulignati arriva al 19’ sulla punizione di Urso dalla trequarti con Candellori che non riesce a colpire bene di testa. Poi inizia il monologo giallorosso con tre reti nel quarto d’ora finale del primo tempo. Alla mezzora Iemmello, in posizione di boa centrale, serve in profondità sulla destra Vandeputte che libera un destro vincente di prima intenzione. Passano due minuti e il Catanzaro crea scompiglio in area pugliese con le conclusioni di Scognamillo e Iemmello entrambe ribattute provvidenzialmente. Il raddoppio arriva al 39’ con Vandeputte che serve in verticale Iemmello che prende la mira e realizza con precisione. La rete che chiude tempo e partita arriva al 45’: sulla punizione dalla destra partita dai piedi di Vandeputte, il portiere di casa esce a vuoto con la palla arriva sull’accorrente Biasci pronto, col piede mancino, a trovare lo spiraglio giusto.https://googleads.g.doubleclick.net/pagead/ads?client=ca-pub-3228361118726206&output=html&h=280&adk=2070618573&adf=3654499340&pi=t.aa~a.3191202286~i.3~rp.4&w=725&fwrn=4&fwrnh=100&lmt=1665299040&num_ads=1&rafmt=1&armr=3&sem=mc&pwprc=7210046772&ad_type=text_image&format=725×280&url=https%3A%2F%2Fwww.infooggi.it%2Farticolo%2Fcalcio-serie-c-fidelis-andria-catanzaro-risultato-i-commenti-post-partita-del-tecnico-highlights-video%2F130493&fwr=0&pra=3&rh=181&rw=724&rpe=1&resp_fmts=3&wgl=1&fa=27&uach=WyJXaW5kb3dzIiwiMTAuMC4wIiwieDg2IiwiIiwiMTA1LjAuNTE5NS4xMjciLFtdLGZhbHNlLG51bGwsIjY0IixbWyJHb29nbGUgQ2hyb21lIiwiMTA1LjAuNTE5NS4xMjciXSxbIk5vdClBO0JyYW5kIiwiOC4wLjAuMCJdLFsiQ2hyb21pdW0iLCIxMDUuMC41MTk1LjEyNyJdXSxmYWxzZV0.&dt=1665299040445&bpp=17&bdt=8935&idt=17&shv=r20221003&mjsv=m202210040101&ptt=9&saldr=aa&abxe=1&cookie=ID%3Da0b96bb82b3324fd-22b7c52c11cd0058%3AT%3D1640621319%3ART%3D1640621319%3AS%3DALNI_Ma7sFmYe3XgnfSUGDqeMojTYU6JKg&prev_fmts=0x0&nras=2&correlator=2529686242879&frm=20&pv=1&ga_vid=1028624070.1640621320&ga_sid=1665299039&ga_hid=115767655&ga_fc=1&u_tz=120&u_his=3&u_h=768&u_w=1366&u_ah=728&u_aw=1366&u_cd=24&u_sd=1&dmc=4&adx=150&ady=1769&biw=1349&bih=568&scr_x=0&scr_y=660&eid=44759876%2C44759927%2C44759842%2C44774717%2C42531706%2C44760912%2C31070129&oid=2&pvsid=1548224970039616&tmod=2139846169&uas=3&nvt=1&ref=https%3A%2F%2Fwww.google.com%2F&eae=0&fc=1408&brdim=0%2C0%2C0%2C0%2C1366%2C0%2C1366%2C728%2C1366%2C568&vis=1&rsz=%7C%7Cs%7C&abl=NS&fu=128&bc=31&ifi=2&uci=a!2&btvi=1&fsb=1&xpc=wUw80bfm33&p=https%3A//www.infooggi.it&dtd=265

Ad inizio ripresa mister Vivarini avvicenda Biasci (ammonito) concedendo minutaggio a Curcio, mentre sull’altro fronte sono due i cambi nella speranza di invertire la rotta. La Fidelis Andria prova a rendersi pericolosa e ci prova al 5’ con Arrigoni, su punizione che impegna severamente Fulignati, bravo a rifugiarsi in corner ed al 7’, allorquando Fabriani conclude di esterno destro ma la palla termina di poco alta alla destra della porta giallorossa. Il Catanzaro rimane comunque sempre attento e a metà tempo avvicenda in mezzo al campo Sounas e Verna. La gara non vive grossi sussulti, da registrare in questa fase soltanto un colpo di testa innocuo di Iemmello al 25’. Poco prima della mezzora arriva il poker giallorosso con Vandeputte, servito in velocità da Bombagi, la conclusione angolata dell’esterno giallorosso coglie il palo e s’insacca. Gara virtualmente e non solo conclusa col Catanzaro che asfalta la Fidelis Andria.

Carlo Talarico

Il tabellino:

FIDELIS ANDRIA-CATANZARO 0-4

MARCATORI: 30’ pt Vandeputte (C), 39’ pt Iemmello (C), 45’ pt Biasci (C), 29’ st Vandeputte (C).

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Zamarion; Delvino (27’ st Mariani), Dalmazzi, Milillo; Fabriani, Urso (1’ st Sipos), Arrigoni (40’ st Zenelaj), Candellori, Hadziosamonic; Bolsius (40’ st Pavone), Orfei (1’ st Djibril). A disposizione: Savini, Graziano, Pinelli, Mercurio, Ciotti, Alba, Tulli, Paolini. Allenatore: Mirko Cudini.

CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeputte, Sounas (23’ st Bombagi), Pontisso, Ghion, Verna (23’ st Pontisso), Tentardini (43’ st Katseris); Biasci (1’ st Curcio), Iemmello (37’ st Cianci). A disposizione: Sala, Chilà, Mulè, Fazio, Gatti, Mulè, Welbeck, Cinelli. Allenatore: Vincenzo Vivarini.

ARBITRO: Mario Saia di Palermo.

Assistenti arbitrali: Andrea Nasti di Napoli e Giacomo Monaco di Termoli.

Quarto ufficiale: Dario Madonia di Palermo.

AMMONITI: Biasci (C), Scognamillo (C), Delvino (A), Brighenti (C), Iemmello (C), Arrigoni (A), Djibril (A).

NOTE: spettatori 2500 circa di cui 200 ospiti. Angoli: 4-3 per la Fidelis Andria. Recupero: pt 1’, st 4’.

Al 46′ Entra Curcio esce Biasci; Al 66′ Esce Verna esce entra Pontisso; Esce Sounass entra Bombagi: Al 70′ Entra Mariani esce Delvino; al 79′ esce Iemmello ed entra Cianci; 82′ Esce Arrigoni entra Zenealj; Esce Bolsius entra Pavone; 86′ Esce Tentardini entra Katseris

Arbitro dell’incontro: Mario Saia di Palermo; assistenti: Andrea Nasti di Napoli e Giacomo Monaco di Termoli; quarto ufficiale: Dario Madonia di Palermo

Note: velature lievi, circa 23 gradi; terreno in erba naturale; 

 SPETTATORI:

ammoniti: 19′ pt Biasci (Cz), 42′ pt Scognamillo (Cz), 44′ pt Delvino (FA) espulsicalci d’angolo;

I giallorossi festeggiano le consuete marcature
La magia degli abbracci dei calciatori del Catanzaro ad Andria

Comments


Lascia un commento